12 grandi registi sul lavoro con gli attori – Infografica

Un regista una volta ha detto: “la regia è 90% casting”. Ma è stato Robert Altman, John Ford, Elia Kazan, Martin Scorsese…? Tutti loro (e molti altri grandi) l’hanno detto nelle interviste, e la sua persistenza e “non attribuibilità” conferiscono solo più validità al fatto che sia radicato come un truismo del mestiere.Ma poi cosa? Qual è l’altro 10%? Parliamo molto in questo settore di come la storia sia la regina e discutiamo a lungo di come le telecamere, il movimento della telecamera, l’illuminazione, il colore, la sceneggiatura e il montaggio siano strumenti che usiamo per raccontare quella storia. Ma quando si arriva al dunque, gli attori sono quelli che il pubblico percepisce come “narratori”. Il rapporto attore/regista può sembrare misterioso dall’esterno. È un linguaggio che non tutti i registi capiscono all’inizio, soprattutto se provengono da discipline più tecniche. Queste 12 citazioni di 12 incredibili registi ci danno un’idea di come comunicano con i loro artisti e creano uno spazio dove la “magia” è libera di fluire.

12 registi sul lavoro con gli attori

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Per divertirsi…altri registi sul lavoro con gli attori

“Se vuoi tirare fuori la migliore performance da un attore, devi lavorare davvero su chi sono e su come lavorano, e non solo aspettarti che facciano centro ogni volta. Devi essere molto adattabile nell’approccio che usi con ogni diverso attore.”- RUSSO BROTHERS Captain America: Civil War, Avengers: Infinity War “Sii onesto. Se non sai la risposta a qualcosa, ammettilo. Facendo questo, mostri un’apertura e una mancanza di paura. Questo farà sentire gli attori molto a loro agio perché il miracolo della recitazione, per me, è la totale mancanza di paura che devono avere. Quando percepiscono questa mancanza di paura in qualcun altro, la riconoscono e la apprezzano.”- CURTIS HANSON L.A. Confidential, 8 Mile

dietro le quinte del set di 8 mile Photo Credit: Zamolxes

“Devi girare lo shock. Perché anche l’attore più talentuoso avrà difficoltà ad essere scioccato due volte. Perché il tempismo di ciò è così istintivo, riprodurlo è quasi impossibile. Ho lavorato con attori fantastici, e questa è la cosa più difficile, la sorpresa. Quindi, se c’è una sorpresa, devi girare la sorpresa, il che significa che non puoi mostrare loro l’intera sceneggiatura prima di iniziare.”- KEN LOACH The Wind That Shakes the Barley, I, Daniel Blake “Penso che i registi dovrebbero almeno prendere lezioni di recitazione per vedere cosa sta succedendo. E penso che tutti gli attori dovrebbero dirigere per vedere cosa deve passare un regista.”- PENNY MARSHALL A League of Their Own, Riding in Cars with BoysCavalcando in auto con i ragazzi dietro le quinte“Gli attori sono così vulnerabili. Sono spaventati dall’umiliazione, sicuri che il loro lavoro farà schifo. Io cerco di creare un ambiente dove sia caldo, dove sia giusto fallire – una specie di casa, suppongo.”- JANE CAMPION Bright Star, Top of the Lake (TV) “Il lavoro del regista è sapere quale dichiarazione emotiva vuole che un personaggio trasmetta nella sua scena o nella sua battuta, ed esercitare gusto e giudizio nell’aiutare l’attore a dare la sua migliore performance possibile. Conoscendo la personalità dell’attore e misurando i suoi punti di forza e le sue debolezze, un regista può aiutarlo a superare problemi specifici e a realizzare il suo potenziale.”- STANLEY KUBRICK The Shining, Eyes Wide Shut “Penso che quando si ha audacia, si ottiene la polarizzazione. Io non lavoro con la paura, e non lavoro con attori che hanno paura.”- LEE DANIELS Precious, Empire (TV)Empire dietro le quinte#withmycamera

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