Balon Greyjoy

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“Nessun uomo mi dà una corona. Io pago il prezzo del ferro. Prenderò la mia corona”. -Balon Greyjoy

Re Balon Greyjoy era il Lord Mietitore di Pyke e il capo della Casa Greyjoy. Era il padre di Yara e Theon Greyjoy, e il fratello maggiore di Euron, e Aeron “Damphair” Greyjoy.

Biografia

Sfondo

Balon Greyjoy era il capo della Casa Greyjoy e Signore delle Isole di Ferro. Le Isole di Ferro sono una delle regioni costitutive dei Sette Regni e la Casa Greyjoy è una delle Grandi Case del regno. La Casa Greyjoy governa la regione dalla loro sede di Pyke e Balon detiene anche il titolo di Lord Reaper di Pyke. Era un uomo duro, ambizioso e spietato.

Balon era sposato con Alannys della Casa Harlaw. Avevano quattro figli Rodrik, Maron, Yara e Theon. Yara è la loro unica figlia.

Durante la Ribellione di Robert, Balon e i suoi fratelli Euron e Aeron convinsero il padre Quellon, Signore delle Isole di Ferro, ad unirsi alla guerra dalla parte dei ribelli. Balon salpò con la flotta di suo padre per attaccare i Reach, ma furono sconfitti nella Battaglia del Mander, in cui Lord Quellon morì. Balon, come nuovo Signore delle Isole di Ferro, prese il comando delle forze del padre e si ritirò nelle Isole di Ferro, non prendendo più parte alla ribellione.

Otto anni prima dell’inizio della serie Balon si dichiarò Re delle Isole di Ferro e si ribellò al Trono di Spade per far rivivere la “Vecchia Via”, che un tempo aveva portato gli Uomini di Ferro a governare gran parte della costa occidentale di Westeros. Tuttavia, è stato dimostrato che ascoltava solo le storie della Vecchia Via e non viveva secondo queste. Alla fine fu sconfitto in una guerra sanguinosa. I suoi due figli maggiori furono uccisi e il suo terzo figlio, Theon, fu preso da Lord Eddard Stark come ostaggio per la buona condotta e l’obbedienza di Balon. Yara è rimasta sulle Isole di Ferro ed è diventata un guerriero e capitano a pieno titolo, cosa insolita per le donne sulle isole.

Stagione 1

Balon si inginocchia a Robert Baratheon e Eddard Stark dopo la sua ribellione fallita.

In visita a Grande Inverno, Tyrion Lannister chiede a Theon cosa penserebbe suo padre se potesse vedere il suo unico figlio sopravvissuto “giocare a fare il lacchè” a Robb Stark. Theon si difende con rabbia, ma Tyrion sembra avere il sopravvento nello scambio. Più tardi, Theon racconta a Ros del potere di suo padre e che nessuna famiglia a Westeros, nemmeno i Lannister, può guardarli dall’alto in basso. Tuttavia, Maestro Luwin si prende gioco della fallita ribellione del padre di Theon quando le vanterie di Theon gli sfuggono un po’ di mano. Quando Theon cerca di convincere Osha a chiamarlo “Signore”, lei fa notare che suo padre è ancora vivo, quindi non è ancora un signore, con grande disappunto di Theon.

Stagione 2

Dopo che gli Stark, sotto la guida di Robb Stark, ottengono diverse vittorie contro l’esercito dei Lannister, Theon ricorda a Robb che dovranno prendere Approdo del Re per sconfiggere definitivamente i Lannister e propone un’alleanza tra gli Stark e suo padre, che può fornire loro delle navi, anche se sembra piuttosto incerto mentre promette che Balon lo ascolterà.

Balon riceve Theon.

Theon torna alle Isole di Ferro, sperando di essere ricevuto con onore, ma non trova nulla. Theon trova Balon che aspetta da solo nelle sue stanze. Lo saluta come “padre” e Balon rimarca la sua assenza di nove anni, dicendo che gli Stark hanno preso un ragazzo spaventato e si chiede cosa gli abbiano dato in cambio. Theon dice che è un uomo e l’erede di Balon. Balon dice che vedranno e nota che Eddard ha avuto Theon per più tempo di lui. Theon risponde che Eddard non c’è più e Balon chiede come si sente Theon per la morte di Eddard. Theon dice “quello che è fatto è fatto” e mostra a Balon la proposta di Robb.

Balon lo interrompe per chiedere chi gli ha dato i suoi vestiti, chiedendosi se Eddard si è divertito a vestirlo come una figlia. Theon è perplesso e si offre di cambiargli i vestiti. Balon nota il fermaglio d’oro del mantello di Theon e ricorda a Theon l’usanza del Prezzo del Ferro, dicendo che Theon dovrebbe indossare solo ciò che ha preso dai nemici morti. Chiede se Theon ha pagato il Prezzo del Ferro per il fermaglio e quando Theon ammette di non averlo fatto, Balon glielo strappa dal collo. Dice che non permetterà che suo figlio si vesta come una puttana e getta il fermaglio nel fuoco.

Balon rifiuta il patto di Robb.

Balon dice che l’aspetto di Theon è la prova della sua paura che gli Stark facciano loro Theon. Theon insiste che il suo sangue è sale e ferro, e Balon ribatte che Robb lo ha mandato come un corvo ammaestrato con un messaggio. Theon afferma di aver proposto l’offerta nel messaggio di Robb e che Robb lo vede come un fratello. Balon avverte Theon di non nominare Robb fratello in sua presenza poiché Robb è il figlio dell’uomo che ha ucciso i suoi veri fratelli. Chiede poi se Theon ha dimenticato le sue origini; Theon insiste che ricorda i suoi fratelli e il tempo in cui suo padre era un re prima di consegnare a Balon il messaggio.

Balon interpreta l’offerta come se Robb gli desse una corona in cambio della sconfitta dei nemici di Robb. Theon suggerisce che potrebbe guidare l’attacco personalmente. Una giovane donna con cui Theon ha cavalcato fino a Pyke e che ha cercato di sedurre entra e lui grida che le ha detto di aspettare fuori. Lui chiede come ha fatto a eludere le guardie e lei gli dice che qualsiasi maschio è facile da ingannare prima di mettersi accanto a Balon. Balon la saluta calorosamente e le mette un braccio intorno. Theon capisce che è sua sorella, Yara, ormai cresciuta. Lei lo saluta come un fratello e dice che il suo è un ritorno a casa che racconterà ai suoi nipoti. Theon si rende conto che Balon intende far guidare l’attacco a Yara e dice che non è adatta come donna. Balon dice a Theon che Yara ha preso il comando della nave di suo fratello Rodrik dopo che Eddard lo ha ucciso. Si stringe il petto e intona una preghiera al Dio Annegato degli uomini di ferro: “Ciò che è morto non potrà mai morire”. Yara si unisce a lui e Theon ripete il detto un po’ più lentamente.

Balon dice che Yara è sempre stata al largo delle Isole di Ferro solo su una nave e che ha sia comandato che ucciso uomini. Dice che lei sa chi è. Brucia la lettera di Robb e dice che nessuno gli dà una corona. Dice che pagherà il Prezzo del Ferro e prenderà la sua corona perché è quello che è e che i Nati di Ferro sono sempre stati. Balon e Yara escono e Theon lo insegue, avvertendo che non può sconfiggere i Lannister da solo. Balon ribatte che nessuno ha parlato di combattere i Lannister.

Balon entra nelle sue stanze e trova i suoi figli ad aspettarlo; Yara lo saluta rispettosamente. Theon lo segue, un po’ più lentamente. Balon va al suo tavolo che contiene una mappa dei sette regni e dettaglia i suoi piani. Ha intenzione di attaccare il Nord; sa che è poco difeso mentre Robb sta combattendo nelle Terre dell’Ovest. Assegna trenta navi lunghe a Yara per prendere Deepwood Motte. Theon chiede la sua parte e Balon dice che avrà una nave per razziare i villaggi di pescatori lungo la Costa Rocciosa. Yara rigira il coltello nella piaga dicendo che la sua nave si chiama Cagna di Mare. Theon cerca di argomentare contro l’intera strategia e Balon lo accusa di lealtà divisa. Theon sostiene di essere pragmatico evitando l’inimicizia del loro potenziale alleato Robb. Ricorda a Balon che Robb darà loro Castel Granito in cambio della fedeltà. Balon controbatte facendo ripetere a Theon le parole della Casa Greyjoy “Noi non seminiamo”. Balon descrive la semina come il loro stile di vita e accusa Theon di essere diventato debole vivendo con gli Stark. Theon risponde ricordando a Balon di averlo ceduto alla Casa Stark dopo la sua sconfitta nella ribellione dei Greyjoy. Fa arrabbiare Balon con l’amaro ricordo e Balon lo colpisce in faccia e comincia a uscire come una furia dalla stanza. Theon lo insegue, sottolineando l’ingiustizia del suo odio. Balon fa una pausa mentre suo figlio lo arringa, ma poi si allontana. Yara accusa Theon di volere che Balon si pieghi alla sua “altra famiglia”. Theon nega di vedere gli Stark in quel modo.

Theon viene battezzato da un Uomo Annegato sulle rive di Pyke in segno di fedeltà ai suoi consanguinei. Balon e Yara assistono mentre lui proclama la sua fede nel Dio Annegato.

Stagione 3

Fingendosi un servo, Ramsay Snow “salva” Theon dal Forte Terrore, sostenendo di lavorare con Yara e che Balon lo vuole morto per le sue azioni a Grande Inverno. A questo punto, Theon ha abbandonato ogni lealtà ai Greyjoy, e si riferisce a Eddard Stark come suo “vero padre”. Le parole di Ramsay vengono presto dimostrate false quando rivela di aver giocato con Theon per tutto il tempo con una falsa missione di salvataggio.

Mentre esegue un rituale di magia del sangue con Melisandre, Stannis Baratheon nomina Balon come uno dei tre usurpatori che desidera morti, insieme a Robb Stark e Joffrey Baratheon.

Balon scopre la sua perdita nei confronti dei Bolton.

Balon riceve una lettera e una scatola da Ramsay a nome di suo padre, Roose Bolton, il Direttore del Nord in carica. La lettera spiega che Ramsay sta trattenendo il figlio ed erede di Balon, Theon Greyjoy, e che a meno che Balon non ritiri le sue truppe dal Nord e restituisca tutti i territori occupati Ramsay continuerà a inviare pezzi di Theon. Si scopre che la scatola contiene il pene mozzato di Theon. Sebbene visibilmente rattristato per ciò che è diventato il suo ultimo figlio sopravvissuto, Balon respinge i termini, dicendo a Yara che Theon ha disobbedito ai suoi ordini e che non può più promuovere la linea dei Greyjoy, rendendolo inutile e come se fosse morto. Yara sfida apertamente suo padre, tuttavia, e gli dice che prenderà una nave e i più forti guerrieri di Pyke per andare a salvare suo fratello dai Bolton.

Stagione 4

Roose Bolton esprime la sua rabbia a Ramsay per aver torturato ed evirato Theon, citando che come figlio ed erede di Balon Greyjoy, Theon sarebbe stato un prezioso ostaggio da scambiare con Balon in cambio del ritiro dei suoi uomini dal Nord.

Su ordine di Ramsay, Theon tratta poi con gli uomini di ferro a Moat Cailin e li convince ad arrendersi pacificamente come Balon fece una volta con Robert Baratheon dopo la sua fallita ribellione.

Stagione 5

Nel tentativo di raggiungere Theon, Sansa gli ricorda il suo vero nome e la sua posizione come unico figlio ed erede di Balon.

Stagione 6

Balon viene informato della perdita di Deepwood Motte.

Balon e Yara apprendono che Deepwood Motte, l’unico castello di ferro rimasto nel Nord, è stato riconquistato da Casa Glover, segnando essenzialmente la fine della loro occupazione nel Nord. Balon, tuttavia, si rifiuta di cedere, e giura di inviare altre truppe per riprendere le terre e i castelli del Nord che hanno perso, e rimprovera Yara per aver sprecato alcuni dei loro migliori uomini nel suo tentativo fallito di salvare Theon dai Bolton, nonostante Yara ricordi a Balon che la sua arroganza è costata loro la vita dei suoi due fratelli maggiori e innumerevoli uomini quando si è ribellato a Robert Baratheon.

Balon viene gettato nel Mare del Tramonto.

Balon allora si precipita fuori sotto una pioggia accecante e attraversa un ponte che separa due torri di Pyke, dove viene affrontato da suo fratello minore, Euron, che ha esiliato anni fa e che credeva fosse morto. Dopo un breve scambio, durante il quale Euron fa capire che intende uccidere il fratello, Balon brandisce un coltello e taglia Euron in faccia, ma Euron lotta con Balon sul ponte ed egli cade a terra morto.

Il funerale di Balon.

Il giorno dopo si svolgono i funerali di Balon e il suo corpo viene deposto in mare. Yara giura di vendicarlo, giurando sul Trono di Sale. Tuttavia, il fratello di Balon, Aeron, ricorda a Yara che il Trono di Sale non è il suo su cui giurare, poiché il Kingsmoot deve dettare il Re del Sale e della Roccia, nonostante il fatto che Balon voleva chiaramente che Yara gli succedesse. Anche se Euron viene scelto dagli Ironborn per succedere a Balon, il suo attaccamento a Cersei Lannister si rivela essere la sua rovina, permettendo a Yara di riprendere le Isole di Ferro in nome di Daenerys Targaryen.

Personalità

Balon Greyjoy è stato mostrato come un uomo testardo e inflessibile che spesso aveva difficoltà a vedere oltre i propri desideri. Nonostante la spettacolare sconfitta nella sua insurrezione fallita, ha colto la prima occasione per invadere nuovamente il Westeros, tutto per la pura ambizione di far rivivere la Vecchia Via. Questa testardaggine influenzò notevolmente il rapporto di Balon con suo figlio e, in una certa misura, con sua figlia; trattò Theon piuttosto freddamente quando quest’ultimo tornò a Pyke, e quando Theon fece notare che era stata la fallita ribellione di suo padre a causare la presa in ostaggio di suo figlio, Balon si rifiutò di ammettere qualsiasi colpa personale e colpì Theon in faccia per averlo menzionato. Il suo odio per gli Stark era così grande che pianificò di attaccare il Nord mentre Robb era via, nonostante l’avvertimento di Theon che se lo avessero fatto, alla fine sarebbero stati buttati fuori, sia con la vittoria di Robb e la riconquista del Nord, sia con la vittoria dei Lannister e la cacciata dei Greyjoy. Dopo che Deepwood Motte fu riconquistata dai Glovers, e Yara fece notare che i futuri tentativi di invasione non avrebbero prodotto risultati duraturi, Balon disse essenzialmente che non gli importava dei risultati, ma solo che gli ironborn seguissero i suoi ordini. Questo spinse Yara a ricordare con rabbia al padre che la sua inflessibile adesione alla Vecchia Via aveva portato alla morte dei suoi due figli maggiori (e di nuovo a Theon come ostaggio degli Stark), cosa che Balon non apprezzò.

Balon era anche uno stratega militare molto povero e miope: quando pianificava una campagna, si concentrava solo sui risultati a breve termine, senza pensare a cosa sarebbe successo una volta che gli avversari avessero lanciato un contrattacco. Non considerava la logistica e l’equilibrio delle forze, e si rifiutava ostinatamente di imparare dai suoi errori passati. Mentre le motivazioni di Balon erano in linea con la tipica mentalità degli ironborn – in cui il saccheggio e la razzia sono atti gloriosi in sé e per sé, e stabilire un potere duraturo non è necessariamente il punto – sono state anche le ragioni principali del fallimento sia della Ribellione di Greyjoy che dell’invasione del Nord, che non ha portato alcun guadagno significativo agli ironborn e li ha solo gravati di pesanti perdite.

Tuttavia, nel profondo, Balon ha dimostrato di amare la sua famiglia fino a un certo punto; ha dimostrato vero affetto per Yara e le ha permesso di diventare un guerriero e un capitano di nave a pieno titolo, cosa molto insolita per un uomo così definito dalla tradizione. Sembrava anche sinceramente amareggiato per la perdita di Rodrik e Maron, così come per il fatto che Theon gli fosse stato portato via, e ammetteva apertamente che Theon diventasse come gli Stark era qualcosa che temeva. Sembra sinceramente rattristato per la cattura e l’evirazione di Theon da parte dei Bolton e sceglie di permettere che Theon venga ulteriormente torturato e forse ucciso invece di lasciarlo vivere una vita di vergogna. Nel dialogo con Yara, Balon afferma che dopo la sua fallita ribellione, ha perso “tre” figli, confermando che la sottrazione di Theon ha avuto un effetto duraturo su di lui.

Tramite il dialogo, tuttavia, è chiaro che Balon non ha avuto un rapporto amichevole con suo fratello, Euron Greyjoy. La sua prima reazione al ritorno di Euron è stata quella di brandire un coltello e tentare di ucciderlo, il che costituirebbe un’uccisione di parenti, anche se il loro dialogo implica che Euron è impazzito e le azioni di Balon erano per autodifesa.

Apparizioni

Apparizioni nella seconda stagione
Il Nord ricorda Le terre della notte Quello che è morto non può mai morire Il giardino delle ossa Il fantasma di Harrenhal
I vecchi dei e il nuovo Vecchi Dei e il Nuovo Un Uomo Senza Onore Il Principe di Grande Inverno Acqua Nera Valar Morghulis
Apparizioni nella terza stagione
Valar Dohaeris Ali scuri, Parole oscure Passeggiata di punizione E ora la sua guardia è finita Baciato dal fuoco
La scalata L’orso e la fanciulla fiera Secondi figli Le piogge di Castamere Mhysa
Apparizioni della sesta stagione
La donna rossa Home Frantoio Libro dello Straniero La porta
Sangue del mio sangue L’uomo spezzato Nessuno Battaglia dei bastardi I venti dell’inverno

Famiglia albero

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Balon
Greyjoy
Deceduto

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Alannys Greyjoy
née Harlaw
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Euron
Greyjoy
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Aeron
Greyjoy

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Rodrik
Greyjoy
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Maron
Greyjoy
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Yara
Greyjoy

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Theon
Greyjoy
Morto

Citazioni

Detto da Balon

“Nessun uomo è mai morto per aver piegato il ginocchio. Chi si inginocchia può rialzarsi con la lama in mano. Chi non si inginocchia rimane morto, gambe rigide e tutto il resto.” -Balon a Theon durante l’assedio di Pyke.

“Non permetterò che mio figlio si vesta da puttana. Le mie paure si sono avverate. Gli Stark ti hanno fatto loro”. -Balon a Theon.
“No! Non qui, non in mia presenza! Non lo chiamerai “fratello”, questo figlio dell’uomo che ha messo a morte i tuoi veri fratelli! O hai dimenticato il tuo stesso sangue?” -Balon a Theon a proposito di Robb Stark.
“Capisco. Distruggo i nemici di Robb Stark per lui, e lui mi farà di nuovo re delle Isole di Ferro”. -Balon legge la proposta di alleanza di Robb Stark.
Theon Greyjoy: “Da solo non avrai alcuna possibilità contro i Lannister”. Balon Greyjoy: “Chi ha parlato dei Lannister?” – Balon rivela la sua intenzione di combattere gli Stark invece dei Lannister.
“Il cucciolo di lupo è andato a sud con tutto l’esercito del Nord alle spalle. Mentre lui è alle prese con il leone nelle Westerlands, il Nord è pronto per essere preso. Gli ironborn razzieranno e saccheggeranno come ai vecchi tempi lungo tutta la costa settentrionale. Spargeremo il dominio sulle verdi terre assicurandoci il Collo e tutto quello che c’è sopra. Ogni roccaforte ci cadrà addosso una ad una. Grande Inverno potrà sfidarci per un anno, ma cosa ne sarà di essa? Il resto sarà nostro. Foresta, campo e sala”. -Il piano di Balon Greyjoy per attaccare il Nord.
“Quali sono le nostre parole? Le nostre parole? “Noi non seminiamo”. Noi siamo Ironborn. Non siamo sudditi, non siamo schiavi, non ariamo i campi né fatichiamo in miniera, prendiamo ciò che è nostro. Il tempo trascorso con i lupi ti ha reso debole”. -Balon a Theon.
“Toglilo dalla mia vista. Theon ha disobbedito ai miei ordini. Il ragazzo è uno sciocco. Non può portare avanti la stirpe dei Greyjoy. Non rinuncerò alle terre che ho conquistato o alle roccaforti che ho preso. Portalo via da me”. -Reazione di Balon alla cattura di Theon da parte dei Bolton.
Yara Greyjoy: “Non mi scuserò per aver cercato di salvare Theon”. Balon Greyjoy: “Allora dov’è?” Yara Greyjoy: “Dov’è il tuo regno? Abbiamo preso quei castelli perché i nordisti sono andati in guerra. Quella guerra è finita. L’ultima volta che li abbiamo provocati troppo, ho guardato da quella finestra mentre facevano breccia nelle nostre mura e abbattevano le nostre torri! Ho perso due fratelli quel giorno!” Balon Greyjoy: “E io ho perso tre figli! La ‘Guerra dei Cinque Re’, la chiamano, ebbene gli altri quattro sono morti! Quando governerai le Isole di Ferro, potrai fare tutta la pace che vuoi, ma per ora, chiudi la bocca e obbedisci, o farò un altro erede che lo farà!” – Balon e Yara.

Balon Greyjoy: “Che razza di ironborn perde i sensi durante una tempesta?” Euron Greyjoy: “Io sono la tempesta, fratello. La prima tempesta, e l’ultima… e tu sei sulla mia strada!” – L’alterco finale di Balon Greyjoy con suo fratello, Euron

Parlato su e per Balon

“Come pensi che si sentirebbe Balon Greyjoy se potesse vedere il lacchè trasformato del suo unico figlio superstite?” -Tyrion Lannister a Theon Greyjoy.
“Il padre di Theon detesta gli Stark e convincerà il ragazzo a passare dalla nostra parte. Greyjoy può distruggere l’esercito del Nord dall’interno e noi possiamo avere le navi di suo padre.” -Tyrion Lannister a Varys.
Theon Greyjoy: “Non possiamo prendere Approdo del Re senza navi. Mio padre ha delle navi e uomini che sanno navigare”. Robb Stark: “Uomini che hanno combattuto contro mio padre”. Theon Greyjoy: “Uomini che hanno combattuto contro re Robert per liberarsi dal giogo del Sud, proprio come stai facendo tu adesso. Sono il suo unico figlio vivente. Lui mi ascolterà. So che lo farà”. – Theon suggerisce un’alleanza tra Robb Stark e Balon Greyjoy.
“Tu non vuoi Balon Greyjoy come alleato”. -Catelyn Stark riflette il suo rifiuto di fidarsi di Balon Greyjoy a Robb Stark.
“Non mi fido di Lord Greyjoy perché non è degno di fiducia!” -Catelyn Stark.
“Ti comporti come se mi fossi offerta volontaria! Tu mi hai dato via, se ti ricordi! Il giorno in cui ti sei inginocchiata a Robert Baratheon dopo che ti aveva schiacciato! Ti sei preso quello che era tuo allora!? Tu mi hai dato via! Il tuo ragazzo! Il tuo ultimo figlio! Mi hai dato via come un cane che non volevi più! E ora mi maledici perché sono tornato a casa!” -Theon si scaglia contro Balon.
“Entrambi abbiamo amato nostra madre. Abbiamo entrambi… sopportato nostro padre”. -Yara a Theon riguardo a Balon.
“L’usurpatore, Balon Greyjoy”. -Stannis Baratheon dà per morto Balon mentre esegue la magia del sangue.
“Balon Greyjoy, signore delle Isole di Ferro e invasore del Nord. Ti do tempo fino alla luna piena per ordinare a tutta la feccia degli Uomini di Ferro di lasciare il Nord e tornare a quelle rocce macchiate di merda che tu chiami casa. Nella prima notte di luna piena, darò la caccia a tutti gli isolani ancora nelle nostre terre e li scorticherò vivi come ho scorticato i venti rifiuti nati dal ferro che ho trovato a Grande Inverno. Nella scatola troverai un regalo speciale: Il giocattolo preferito di Theon. Ha pianto quando gliel’ho portato via. Lascia subito il Nord, o seguiranno altre scatole con altri Theon. Firmato, Ramsay Snow, figlio naturale di Roose Bolton, Lord di Forte Terrore e Direttore del Nord”. -L’ultimatum scritto da Ramsay Snow a Balon.

Roose Bolton: “Theon era un ostaggio prezioso, non il tuo giocattolo. Volevo scambiarlo con Moat Cailin”. Ramsay Snow: “L’ho già chiesto, ma Lord Greyjoy ha rifiutato. Quei selvaggi non capiscono niente”. Roose Bolton: “Hai mandato delle condizioni a Balon Greyjoy senza il mio consenso?” – Roose Bolton e Ramsay Snow
“Non ci stava portando da nessuna parte, e saremmo ancora diretti lì se non fosse stato per me. Nessuno lo amava. Nessuno voleva seguirlo. Ci ha condotto in due guerre che non potevamo vincere. Mi scuso con tutti voi per non averlo ucciso anni fa”. -Euron Greyjoy difende la sua uccisione di Balon.

Nei libri

Nei romanzi di A Song of Ice and Fire, Balon Greyjoy è descritto come un uomo piccolo e magro, con occhi di pietra focaia, neri e taglienti, e un volto duro che potrebbe essere stato scheggiato dalla selce. Quando Theon lo incontra dopo tanti anni, si stupisce nel vedere che suo padre è diventato ancora più piccolo e magro di quanto ricordasse, così magro, senza carne sulle ossa, solo pelle e capelli. Gli anni e i venti salati hanno reso i capelli di Balon grigi come un mare d’inverno, punteggiati di nuvole bianche, che gli pendono lungo la schiena.

Balon ha una personalità all’altezza del suo popolo: testardo, impavido e rissoso. È intransigente anche quando si tratta della sua famiglia, e la sua fede nel Dio Annegato e nella Vecchia Via è assoluta.

Balon ha avuto quattro figli: Rodrik, Maron, Theon e Asha. I suoi due figli maggiori furono uccisi durante la ribellione dei Greyjoy e Theon fu preso in ostaggio, lasciandolo solo con sua figlia Asha. In barba alle usanze degli uomini di ferro, Balon ha permesso ad Asha di capitanare la propria nave e di addestrarsi per la battaglia, portando alcuni a sospettare che la stia preparando come sua erede in caso di morte di Theon, nonostante il comandamento del Dio Annegato secondo cui nessuna donna dovrebbe sedere sulla Sedia della Pietra di Mare – il vecchio trono dei Re delle Isole.

Balon ha anche tre fratelli minori: Euron “Occhio di Corvo”, un pirata e mietitore noto per i suoi lunghi viaggi in oriente in missioni di saccheggio; Victarion, un potente guerriero e comandante della Flotta di Ferro; e Aeron “Damphair”, un sacerdote del Dio Annegato che è arrivato tardi alla fede dopo aver passato molti anni come ubriacone e pazzo.

Balon è in realtà il nono membro della famiglia Greyjoy a chiamarsi “Balon”, risalendo fino al leggendario fondatore della Casa, il Re Grigio. Così, quando Balon si incorona re, è formalmente conosciuto come “Re Balon IX”. Tuttavia, non tutti i precedenti Greyjoy di nome Balon hanno regnato come re (alcuni potrebbero essere arrivati dopo la conquista dei Targaryen). Nella serie, Balon non viene mai indicato come “il Nono del suo nome”.

Oltre al suo titolo di Lord Mietitore di Pyke, Balon si definisce anche “Re del Sale e della Roccia” e “Figlio del Vento del Mare”. In seguito all’invasione del Nord, aggiunge pomposamente ai suoi titoli autodefiniti “il Nono del suo nome dal Re Grigio, Re delle Isole di Ferro e del Nord” – un titolo piuttosto pretenzioso, considerando che gli uomini di ferro hanno conquistato una parte molto piccola dell’intero Nord (la Costa Rocciosa e pochissime roccaforti).

Balon crede che non ci sia vergogna nell’arrendersi, piuttosto che combattere fino alla fine. Sostiene che “Nessun uomo è mai morto per aver piegato il ginocchio. Chi si inginocchia può risorgere con la lama in mano. Chi non si inginocchia rimane morto, gambe rigide e tutto il resto”. Così non ha avuto problemi ad arrendersi a Robert quando la sua ribellione è fallita.

Nel secondo romanzo, Tyrion riceve una lettera da Balon, che invita Joffrey a mandare un inviato alle Isole di Ferro per fissare i confini tra i loro regni e discutere una possibile alleanza. Tyrion riflette sull’offerta di Balon: Le navi di Balon possono essere di grande aiuto contro la flotta di Stannis, ma si trovano a migliaia di leghe di distanza sul lato sbagliato di Westeros, e Tyrion non è certo di voler cedere metà del regno. Contempla la possibilità di rovesciare la questione in grembo a Cersei, o di portarla al consiglio. Alla fine abbandona l’intera questione dalla sua mente.

Nel terzo romanzo, Balon invia al Piccolo Consiglio una seconda offerta di alleanza (piuttosto che una promessa di fedeltà) contro gli Stark, a condizione che essi riconoscano la sua regalità e gli concedano tutto a nord del Collo. Mace Tyrell e Paxter Redwyne approvano l’offerta, ragionando sul fatto che Balon si occuperà degli uomini del nord mentre loro si occuperanno di Stannis, e le sue navi rafforzeranno la loro forza navale abbastanza per assaltare Roccia del Drago; inoltre, nessuna persona sana di mente vorrebbe qualcosa a nord del Collo. Tywin, tuttavia, non è pronto a cedere metà del regno così frettolosamente; dato che Balon sta già combattendo gli Stark, perché pagarlo per ciò che ha dato gratuitamente? Decide di non rispondere subito a Balon, ma di aspettare che si presenti un’opzione migliore.

Balon è uno dei tre potenziali mariti che Tywin ha in mente per Cersei, insieme a Willas Tyrell e Oberyn Martell. Cersei non è impressionata, a dir poco, dall’idea di sposare il “vecchio calamaro” o il “ragazzo cane zoppo” (è più disposta a sposare Oberyn, a condizione che lui condanni Tyrion). Per come vanno le cose, non deve sposare nessuno dei tre.

Nei romanzi, Balon muore molto prima che nella serie televisiva: è il secondo dei capi titolari della Guerra dei Cinque Re a morire, dopo Renly; dei tre “usurpatori” nominati da Stannis, Balon è il primo a morire, precedendo Robb e Joffrey.

La morte di Balon avviene fuori campo, come rivelato in uno dei capitoli del POV di Catelyn, attraverso la notizia che Balon è caduto da un ponte. E’ fortemente implicito che Euron sia responsabile, dato il suo ritorno alle Isole di Ferro poco dopo la morte di Balon. Nel capitolo campione “The Forsaken” di The Winds of Winter, Euron ammette ad un Aeron drogato di aver ucciso Balon (anche se non per mano sua – il che implica che ha assoldato un assassino), così come altri due dei loro fratelli. A differenza dello show, Euron non lo ammette in pubblico.

Vedi anche

  • A Wiki of Ice and Fire favicon.PNG Balon Greyjoy su A Wiki of Ice and Fire

Gallery

Balon
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Balon viene affrontato da suo fratello minore Euron su un ponte di corda a Pyke durante una tempesta.

Salt-throne
Balon seduto sul Trono di Sale.

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v – d – e
Lord: Lady Yara Greyjoy Heir: Nessuno
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Sede: Pyke, Pyke Terre: Le Isole di Ferro
Titolo/i: Regina delle Isole di Ferro – Signora Mietitrice di Pyke – Regina del Sale e della Roccia – Figlia del Vento del Mare – Signore delle Isole di Ferro
Antori: Il Re Grigio – Vickon Greyjoy – Dalton Greyjoy
Membri attuali: Aeron Greyjoy
Membri defunti: Quellon Greyjoy . Balon Greyjoy – Rodrik Greyjoy – Maron Greyjoy – Alannys Greyjoy – Theon Greyjoy – Euron Greyjoy
Casa: {Dagmer} – {Lorren nero} – {Drennan} – {Gelmarr} – {Stygg} – {Aggar} – {Wex} – {Urzen} – Harrag
Overlord: Re Bran I il Rotto
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Re dei Sette Regni indipendenti

Re del Nord:

Bran il Costruttore – Brandon il Rompitore – Jon – Rickard, il Lupo Ridente – Dorren – Rodrik – Theon, il Lupo Affamato – Torrhen, il Re che si inginocchia – Robb, il Giovane Lupo – Jon, il Lupo Bianco

Re della Rocca:

Gerold The Great – Tommen II – Loren I, the Last

Re delle Isole di Ferro:

Re Grigio – Qhored I, il Crudele – Qhorwyn l’Astuto – Harwyn Mano Dura – Harren il Nero – Balon, Invasore del Nord – Euron

Re dei Reach:

Garth Greenhand – Mern IX

Re della Montagna e della Valle:

Artys I, il Cavaliere Falco – Ronnel

Re della Tempesta:

Durran Godsgrief – Argilac l’Arrogante – Argella

Princi di Dorne:

Mors – Nymeria – Figlia di Mors – Meria, il Rospo Giallo – Nymor – Maron

Re dei Fiumi:

Bernarr II Justman

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