Bramling Cross (luppolo) è una varietà tradizionale inglese che è stata allevata nel 1927 dal professor Ernest S. Salmon al Wye College nel Kent, in Inghilterra, e rilasciato commercialmente nel 1951. Era un incrocio tra il Bramling (un clone di Golding che era diventato popolare negli anni 1860) e una piantina maschio del luppolo selvatico canadese Manitoban; da qui il nome. L’obiettivo dell’allevamento all’epoca era la conservazione delle qualità resistenti del Manitoban in un classico luppolo britannico, specialmente per quanto riguarda la resistenza alla peronospora e all’appassimento. Salmon cercava anche di migliorare le rese e di anticipare la maturazione. Il risultato fu un luppolo con un aroma fruttato, note di ribes nero e limone, e buone caratteristiche alfa. Fino agli anni ’80, era un luppolo raro nel repertorio dei birrai britannici. Tra i pochi birrifici segnalati ad utilizzarlo c’erano Harvey & Son di Lewes, Sussex, e Ruddles Brewery delle East Midlands. Vedere harvey & son ltd. Il Bramling Cross ha una gamma di acidi alfa dal 6% all’8%, il che lo rende un luppolo da bollitore per tutti gli usi, anche se i birrai artigianali britannici apprezzano anche le sue note di ribes nero e limone. È stato usato nelle stout imperiali sia come aroma che come luppolo amaro. Viene coltivato principalmente in Gran Bretagna nel Kent e nel Sussex. Molti coltivatori e birrai lo conoscono ancora con il suo numero di prova OT48. Manda i suoi germogli abbastanza presto nella stagione e matura entro la fine di agosto, anche se negli anni con una primavera calda e secca, può mostrare una certa dormienza primaverile con una conseguente riduzione del raccolto. Il ramo è forte e i coni sono di medie dimensioni e ben formati per una comoda raccolta a mano.