Cape Breton Highlands National Park

Spiaggia di barriera di fronte al lago Freshwater che mostra massi ben arrotondati. Notare l’altezza sul livello del mare.

Detriti glaciali sul lato nord del Freshwater Lake.

La maggior parte del parco risiede in quello che è chiamato il Terrane Ganderia, a volte indicato come il Bras d’Or o Aspy Terrane. Questo era originariamente parte del Gondwana, chiamato peri-Gondwana Terrane, e attraverso la diffusione del fondo marino si separò dal Gondwana, e si scontrò con Laurentia durante l’orogenesi salinica. La prova di questa collisione, la chiusura dell’Oceano Iapetus e la formazione della Sutura Iapetus, si vede nella parte nord-ovest del parco dove il Terrane Ganderia è collegato con il Blair River Inlier, esso stesso un residuo del margine continentale della Laurentia, indicato come Terrane peri-Laurenziano. Seguirono altre collisioni di terrane, tra cui il terrane Avalonia durante l’orogenesi acadiana e il terrane Meguma durante l’orogenesi neoacadiana. Poi, tra 340 e 300 Ma, Gondwana si scontrò con Laurentia, formando Pangea. Il rastrellamento iniziò circa 200 Ma formando alla fine l’Oceano Atlantico.

Lungo il Cabot Trail tra la sede del parco a Ingonish Beach e Ingonish, è esposta una granodiorite del primo Devoniano di 402 Ma, il Cameron Brook Pluton, mentre il Keltic Lodge, a Middle Head, si trova su un granito del primo Ordoviciano di 493 Ma e una diorite del Neoproterozoico di 550 Ma. La spiaggia di fronte al Freshwater Lake è una classica shingle beach, una spiaggia di barriera con massi ben arrotondati e levigati dall’azione delle onde. I detriti glaciali sono evidenti lungo il sentiero all’estremità nord del lago. Una barra simile taglia il porto di Ingonish.:90

Un granito del tardo devoniano tra il medio e il 375 Ma è visibile lungo il Cabot Trail tra Ingonish e dove lascia il parco vicino al South Harbor, mentre un orthogneiss del primo devoniano di 403 Ma è esposto a Neils Harbour verso nord. Da Cape North, il Cabot Trail segue la faglia di Aspy verso sud, dove affiorano il Gruppo Windsor e il Gruppo Horton, fino a rientrare nel parco a Big Intervale. Questi gruppi di rocce consistono in calcare, fango, anidrite, gesso, halite, siltite, arenaria fluviale, scisto e conglomerato. Il gruppo Windsor è esposto anche a Ingonish e Ingonish Beach.

Il Cabot Trail poi fa un dogleg a nord, attraversando la Wilkie Brook Fault Zone, ed entrando nell’estensione più meridionale del Blair River Inlier. L’inlier è delimitato dalla Wilkie Brook Fault Zone a est e dalla Red River Fault Zone a sud-ovest vicino a Lone Shieling. Le zone di faglia sono segnate da una zona di rocce spaccate caratterizzate da mylonite. Tra queste zone ci sono affioramenti di diorite e granodiorite del Siluriano Fox Back Ridge, così come la Red River Anorthosite Suite di età medio-proterozoica.

Il Cabot Trail segue poi il fiume Grande Anse verso ovest, con il Gruppo Horton esposto fino a raggiungere la costa a Pleasant Bay. Questa è la posizione del granito tardo devoniano di 364 Ma del Pleasant Bay Pluton. Spostandosi verso sud lungo il sentiero, si incontra l’ortogneiss di Belle Cote Road di 433 Ma Ordoviciano-Siluriano, seguito da un altro granito (di età Proterozoico-Devoniano).

Quando il sentiero gira verso ovest per seguire la costa, sono esposte le rocce della suite metamorfica di Jumping Brook di 439 Ma Ordoviciano-Siluriano. Questa suite consiste di siltite metamorfosata, wacke, conglomerato, arkose e riolite minore. In mezzo a questa suite si può trovare il granito devoniano di 379 Ma del Gillanders Mountain Pluton. Il sentiero incontra un granito cambriano di 439 Ma prima di uscire dal parco a La Rigoueche.

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