La maggior parte delle fonti di cassiterite oggi si trovano in depositi alluvionali o placer che contengono i grani resistenti esposti alle intemperie. Le migliori fonti di cassiterite primaria si trovano nelle miniere di stagno della Bolivia, dove si trova nelle vene idrotermali. Il Ruanda ha una nascente industria mineraria di cassiterite. I combattimenti per i depositi di cassiterite (in particolare a Walikale) sono una delle cause principali del conflitto in corso nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo. Questo ha portato a considerare la cassiterite un minerale di conflitto.
La cassiterite è un costituente minore diffuso delle rocce ignee. Le vene boliviane e le vecchie lavorazioni esaurite della Cornovaglia, in Inghilterra, sono concentrate in vene di quarzo ad alta temperatura e pegmatiti associate ad intrusi granitici. Le vene contengono comunemente tormalina, topazio, fluorite, apatite, wolframite, molibdenite e arsenopirite. Il minerale si presenta ampiamente in Cornovaglia come depositi di superficie su Bodmin Moor, per esempio, dove ci sono tracce estese di un metodo di estrazione idraulica conosciuto come streaming. La maggior produzione attuale di stagno proviene da depositi placer o alluvionali in Malesia, Tailandia, Indonesia, la regione di Maakhir in Somalia e la Russia. I metodi di estrazione idraulica sono usati per concentrare il minerale estratto, un processo che si basa sull’alto peso specifico del minerale SnO2, di circa 7.0.
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