Cecal bascule: una revisione sistematica della letteratura

Background: Il volvolo cecale è un’entità clinica rara con un’incidenza media di 2,8-7,1 per milione di persone all’anno e rappresenta l’1-2% di tutte le ostruzioni dell’intestino crasso. La bascula cecale è il tipo più raro di volvolo cecale, che rappresenta il 5-20% di tutti i casi. Anche se sono stati pubblicati diversi casi, non c’è consenso sulla sua diagnosi e sul suo trattamento. Lo scopo di questo studio è stato quello di rivedere la letteratura sul basculante cecale per riassumere l’eziopatogenesi, le caratteristiche cliniche, la diagnosi e le opzioni di trattamento.

Metodi: I database PubMed, MEDLINE e Scopus sono stati sistematicamente ricercati da due autori indipendenti. La bascula cecale è stata definita come uno spostamento anteriore del cieco disteso sul colon ascendente senza alcuna torsione. Sono stati analizzati l’eziopatogenesi, le caratteristiche cliniche, la diagnosi e le opzioni di trattamento.

Risultati: Sono stati inclusi diciannove articoli pubblicati in precedenza che riportavano 26 pazienti. L’età media dei pazienti dei casi precedentemente riportati era di 55,1 ± 19,2 anni, e il 54% di tutti i pazienti erano maschi. I sintomi presenti includevano dolore addominale in 16 (61%), distensione in 22 (84%) e vomito in otto pazienti (30%). Il tempo medio alla diagnosi era di 3,6 ± 2,6 giorni. L’estensione dell’intervento variava dalla cecopessi alla colectomia destra. Non c’era mortalità postoperatoria. La bascula cecale è ricomparsa 1 anno dopo l’intervento di indice in un paziente.

Conclusioni: La bascula cecale è un’entità clinica rara, che si incontra soprattutto in pazienti con aderenze peritoneali, cieco mobile, disfunzione intestinale e spostamento cecale. Nei pazienti con dolore addominale ricorrente o persistente e distensione, la bascula cecale dovrebbe essere considerata. La maggior parte di questi pazienti richiede una gestione chirurgica.

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