Battericida ad ampio spettro e a lunga durata d’azione.
Meccanismo d’azioneCeftriaxone
Ceftriaxone è una cefalosporina ad ampio spettro e a lunga durata d’azione per uso parenterale. La sua attività battericida è dovuta all’inibizione della sintesi della parete cellulare.
Indicazioni terapeuticheCeftriaxone
Trattamento di infezioni gravi causate da microorganismi sensibili al ceftriaxone come: meningite batterica, infezioni addominali (come peritonite e infezioni delle vie biliari), infezioni osteoarticolari, infezioni complicate della pelle e dei tessuti molli, infezioni complicate del tratto urinario (compresa la pielonefrite), infezioni del tratto respiratorio, infezioni del tratto genitale (compresa la malattia gonococcica), stadi II e III della malattia di Lyme e nel trattamento di pazienti con batteriemia che si verifica in associazione con, o sospettato di essere associato a, una delle infezioni di cui sopra. Inoltre, nella profilassi delle infezioni postoperatorie, in chirurgia contaminata o potenzialmente contaminata, principalmente chirurgia cardiovascolare, procedure urologiche e chirurgia colorettale.
PosologiaCeftriaxone
Modo di somministrazioneCeftriaxone
1) IV. Somministrare per almeno 30 minuti.
2) Percorso IM. Deve essere ricostituito prima dell’uso. Iniettare in un muscolo relativamente grande. Si raccomanda di non iniettare più di 1 g nello stesso sito.
Le soluzioni contenenti Ca (soluzione di Ringer o soluzione di Hartmann) non devono essere usate per ricostituire le fiale di ceftriaxone o per diluire una fiala ricostituita quando si somministra per via endovenosa perché si possono formare precipitati. I precipitati Ceftriaxone-Ca possono anche verificarsi quando il ceftriaxone è mescolato con soluzioni contenenti Ca nella stessa linea di somministrazione IV. Pertanto, il ceftriaxone e le soluzioni contenenti Ca non devono essere mescolati o somministrati contemporaneamente.
ContraindicazioniCeftriaxone
Ipersensibilità al ceftriaxone; ipersensibilità immediata o grave alle penicilline o a qualsiasi altro antibiotico beta-lattamico; neonati pretermine fino all’età corretta di 41 settimane (settimane di gestazione + settimane di vita); neonati a termine (fino a 28 giorni) con: ittero, ipoalbuminemia o acidosi o se è necessario (o si ritiene che sia necessario) un trattamento con Ca per via endovenosa o infusioni contenenti Ca a causa del rischio di precipitazione di ceftriaxone.
Avvertenze e precauzioniCeftriaxone
Prima di iniziare il trattamento indagare la storia di ipersensibilità alle cefalosporine e penicilline; rischio di: reazioni di ipersensibilità (interrompere il trattamento se presente), colite pseudomembranosa, superinfezione da microrganismi resistenti, pancreatite; dosi elevate, durata del trattamento > 14 giorni, disidratazione o insufficienza renale possono portare a precipitati di calcio ceftriaxone nella cistifellea che all’ecografia possono essere interpretati come calcoli biliari; monitorare il profilo ematologico nel trattamento prolungato; grave I. R.; disidratazione o insufficienza renale possono portare a precipitati di calcio ceftriaxone nella cistifellea che all’ecografia possono essere interpretati come calcoli biliari; monitorare il profilo ematologico nel trattamento prolungato; grave I.R. grave: aggiustare la dose; sono state riportate reazioni fatali in neonati pretermine e a termine < 1 mese a causa di precipitati di calcio-ceftriaxone nei polmoni e nei reni; sono state riportate gravi reazioni avverse cutanee, inclusa la sindrome da reazione al farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS) che può essere fatale o pericolosa per la vita e reazione di Jarish-Herxheimer in pazienti con infezioni da spirochete (non interrompere il trattamento antibiotico).
Peggioramento dei reniCeftriaxone
Attenzione. Regolare la dose nell’insufficienza renale grave. Clcr < 10 ml/min: max. 2 g/giorno.
InterazioniCeftriaxone
Non consigliato con: antibiotici batteriostatici (specialmente in infezioni acute).
Antagonismo con: cloramfenicolo.
Escrezione inibita da: probenecid ad alte dosi (1 o 2 g/giorno).
Riduce l’efficacia di: contraccettivi ormonali (prendere misure aggiuntive durante il periodo di trattamento e nel mese successivo).
Lab: falso + nel test di Coombs, nel test della galattosemia e nella determinazione del glucosio nelle urine con metodi non enzimatici.
GravidanzaCeftriaxone
Non sono disponibili dati clinici sull’uso di ceftriaxone in donne incinte esposte. Non ci sono prove sperimentali di effetti embriopatici o teratogeni negli animali. Ceftriaxone deve essere usato durante la gravidanza solo se i benefici superano i potenziali rischi per il feto.
AllattamentoCeftriaxone
Siccome ceftriaxone viene escreto nel latte materno, deve essere usato con cautela nelle donne che allattano.
Effetti sulla capacità di guidaCeftriaxone
L’influenza sulla capacità di guidare e usare macchine è trascurabile, anche se va notato che occasionalmente possono verificarsi vertigini.
Reazioni avverseCeftriaxone
Diarrea, nausea, stomatite, glossite.
Vidal VademecumSource: Il contenuto di questa monografia di principio attivo secondo la classificazione ATC, è stato scritto tenendo conto delle informazioni cliniche di tutti i farmaci autorizzati e commercializzati in Spagna classificati in detto codice ATC. Per informazioni dettagliate autorizzate dall’AEMPS per ogni medicinale, si prega di fare riferimento al corrispondente SPC autorizzato dall’AEMPS.
Monografie dei principi attivi: 25/04/2019