Foglio informativo stampabile per il paziente
Chirurgia colorettale laparoscopica (659kB)
Cos’è il colon e il retto?
Il colon e il retto si riferiscono all’intestino crasso o intestino. Forma la parte più bassa del sistema digestivo dopo l’intestino tenue e termina all’ano.
Cos’è la chirurgia colorettale laparoscopica?
La chirurgia laparoscopica o ‘keyhole’ permette al chirurgo di effettuare operazioni attraverso quattro o cinque piccoli tagli (un centimetro) nell’addome (pancia). Una telecamera telescopica, inserita in uno di questi piccoli tagli, mostra un’immagine ingrandita (foto) degli organi addominali interni su uno schermo televisivo. Gli altri tagli permettono al chirurgo di utilizzare strumenti operativi speciali. In alcuni casi, uno dei tagli può essere fatto più lungo (da 8 a 10 cm) per consentire la rimozione di un campione intestinale e la conclusione della procedura.
Quali sono i vantaggi della chirurgia colorettale laparoscopica?
I risultati variano a seconda del tipo di procedura e delle condizioni generali. I vantaggi comuni includono:
- Meno dolore dopo l’operazione
- Un soggiorno ospedaliero più breve
- Un ritorno più rapido a mangiare, bere e alla funzione intestinale (andare in bagno normalmente)
- Un ritorno più rapido alla normale attività, e
- Meno cicatrici dopo l’operazione
Potrei avere un intervento laparoscopico al colon-retto?
Anche se ci sono molti vantaggi di questo tipo di chirurgia, non è sempre possibile per ogni paziente. Ogni caso deve essere esaminato, quindi dovrai discutere questa opzione con il tuo chirurgo e scoprire se questo modo di operare è il migliore per te.
Ho bisogno di una preparazione speciale prima dell’intervento?
Ti sottoporrai alle stesse indagini e prove per prepararti all’operazione come i pazienti che hanno un intervento “aperto”. Questi servono a confermare la diagnosi e l’estensione della malattia e a valutare quanto lei sia adatto al trattamento proposto.
Come viene eseguita la chirurgia colorettale laparoscopica?
La chirurgia laparoscopica è il nome dato al metodo telescopico che il chirurgo usa per entrare nell’addome. Il chirurgo, attraverso un piccolo taglio spesso vicino all’ombelico, posizionerà una cannula (tubo cavo, simile ad un ago) e passerà del gas (anidride carbonica) attraverso questo. Il gas riempie la cavità addominale, creando uno spazio in cui il chirurgo può inserire un laparoscopio (uno stretto telescopio collegato a una videocamera). Il chirurgo vede quindi una vista ingrandita degli organi addominali su uno schermo televisivo. Altri tagli danno accesso (porte) per posizionare strumenti operativi appositamente progettati all’interno in modo che l’operazione possa essere effettuata. Se una parte dell’intestino deve essere rimossa, uno dei tagli viene allargato. L’operazione di solito dura da due a tre ore.
Cosa succede se l’operazione non può essere eseguita o terminata con il metodo laparoscopico?
Per alcune persone, il metodo laparoscopico non può essere eseguito in modo sicuro o abbastanza bene. I fattori che possono aumentare la possibilità di scegliere o passare alla procedura “aperta” durante l’operazione includono:
- Essere molto sovrappeso
- Una storia di chirurgia addominale che ha causato molto tessuto cicatriziale
- Dove il chirurgo non può vedere chiaramente gli organi
- Problemi di sanguinamento durante l’operazione, e
- Tumori grandi
Il suo chirurgo deciderà di eseguire l’intervento con la procedura aperta o prima o durante l’operazione. Dovrebbe essere preparato alla possibilità che il chirurgo possa dover tornare alla chirurgia aperta durante l’operazione.
Cosa mi devo aspettare dopo l’intervento?
Immediatamente (entro le prime 24-48 ore), avrete bisogno di:
- Ossigeno attraverso una maschera facciale
- Fluido intravenoso usando una cannula (goccia) in una vena in una delle tue braccia
- Un catetere nella tua vescica per drenare l’urina, e
- Medicine per affrontare il dolore lieve
Più tardi (il giorno seguente o giù di lì), avrai bisogno di:
- Iniziare a mangiare una dieta modificata, iniziando con liquidi seguiti dall’assunzione graduale di cibi solidi, e
- Muoversi il prima possibile