City Sushi

Butters, distribuendo volantini per un ristorante giapponese di nuova apertura chiamato City Sushi, ne dà uno a Tuong Lu Kim, il proprietario del ristorante cinese City Wok. Sconcertato dalla prospettiva di un ristorante giapponese accanto al suo, un arrabbiato Lu Kim entra nel locale e litiga con il proprietario, un giapponese di nome Junichi Takayama. Butters viene poi mandato a casa dalla polizia per aver indirettamente iniziato una “guerra di territorio asiatica”. Linda si chiede quale sia il problema e, secondo Stephen, “è chiaro che non è il nostro modo di fare i genitori, siamo fantastici! Stephen decide che Butters deve avere problemi mentali e lui e Linda portano Butters in terapia, dove lo psichiatra Dr. Janus gli diagnostica erroneamente un disturbo di personalità multipla, anche se Butters è solo un bambino che gioca e usa la sua immaginazione per fingere di essere un vigile del fuoco, un supercattivo e un detective. Ironicamente, però, si scopre che Janus in realtà ha lui stesso un disturbo di personalità multipla e inconsapevolmente mette Butters in situazioni che fanno apparire il ragazzo più inadatto mentalmente.

Mentre questo accade, Lu Kim è ulteriormente infuriato dal fatto che tutti a South Park stiano mettendo insieme cinesi e giapponesi, come la città che chiama la sua Chinatown “Little Tokyo”. Procede a mettere in atto un piano per sbarazzarsi di Takayama, prima fingendo una tregua e poi umiliandolo pubblicamente a scuola, mostrando vecchie foto di repertorio delle atrocità commesse dal Giappone contro i cinesi durante la seconda guerra sino-giapponese. (Come il massacro di Nanchino) Lu Kim in seguito fa delle scuse a Takayama mentre costruisce una torre chiamata “la Torre della Pace” tra i due ristoranti per un “Asian Diversity Festival”, con l’intenzione di uccidere Takayama e farlo sembrare un suicidio che non desterebbe sospetti, a causa dello stereotipo che c’è dietro.

In quel periodo, Butters sta indagando sulla casa del dottor Janus su insistenza di “Billy”, uno dei personaggi di Janus, e fa una scoperta scioccante: “Tuong Lu Kim” è, ed è sempre stata, un’altra doppia personalità del terapeuta. Anche se il dottor Janus è bianco, il suo personaggio alternativo più dominante è il proprietario del locale ristorante cinese, e per anni Janus ha efficacemente convinto gli abitanti di South Park di essere davvero il cinese “Tuong Lu Kim” strizzando gli occhi e parlando con uno stereotipato accento cinese. Butters contatta la polizia e mentre arrivano Lu Kim sta tentando di spingere Takayama giù dalla torre e cambia visibilmente la sua personalità in piena vista davanti alla città. Dopo aver scoperto che Lu Kim è sempre stato bianco, Takayama si rende conto di aver portato la vergogna su di sé e si suicida saltando dal bordo della torre verso la morte urlando: “No! Questo è uno stereotipo razziale!” e cadendo sull’edificio del City Sushi, distruggendolo sul colpo.

Butters viene lodato come un eroe dalla polizia per aver smascherato le identità scisse di Janus, e i suoi genitori, dopo aver appreso la verità dei fatti, sono orgogliosi di lui. Nonostante le molestie e la morte di Takayama e lo stato disorganizzato della salute mentale di Janus, la polizia decide di tenere Lu Kim in giro visto che possiede l’unico ristorante cinese di South Park. L’episodio si conclude con una scena che parodizza il finale di Psycho; Lu Kim è seduto in una cella della prigione, coperto da una coperta, e quando una mosca si posa su di lui, e lui dice che mostrerà loro che sta bene in quanto non farebbe male nemmeno ad una mosca, prima che un’inquadratura del dottor Janus gli copra il volto, seguita da un’inquadratura finale del City Wok.

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