Cloud Nothings

Formation (2009)Edit

Nel 2009, Baldi ha trascorso il suo primo semestre come matricola alla Case Western Reserve University di Cleveland, con una laurea in musica/tecnologia di registrazione audio. Durante i fine settimana, Baldi tornava nel seminterrato dei suoi genitori a Westlake, Ohio, per registrare musica usando GarageBand. In seguito ha creato diverse finte band, ognuna con la propria pagina Myspace su cui Baldi presentava la sua musica originale. Baldi ha creato la musica “per divertimento personale, per vedere se potevo scrivere una canzone che fosse migliore dell’ultima che avevo scritto”. Una delle false band create da Baldi erano i Cloud Nothings. Il promotore rock underground Todd Patrick, di New York City, invitò la band ad esibirsi al Market Hotel di Brooklyn, New York, aprendo per le band Woods e Real Estate. L’invito spinse Baldi a raccogliere una band per l’esibizione nel dicembre 2009. Rendendosi conto del potenziale successo della band, Baldi abbandonò il college. Ha scritto una e-mail ai suoi genitori per spiegare la sua decisione di lavorare nella musica a tempo pieno. “Erano d’accordo”, ha spiegato Baldi. “Avevano fiducia in me. Mi hanno sostenuto.”

Turning On (2010)Edit

La musica dei Cloud Nothings ha attirato l’attenzione di Kevin Greenspan alla Bridgetown Records che si è offerto di pubblicare l’EP di 8 canzoni Turning On con il singolo “Hey Cool Kid”. Un mese dopo la Speaker Tree Records pubblicò un’edizione in vinile di Turning On con una traccia aggiuntiva (Strummin’). La Carpark Records ha messo sotto contratto i Cloud Nothings come one-man band nel 2010 e ha pubblicato un Turning On espanso che ora contiene 13 canzoni. John Robinson di Uncut ha assegnato a Turning On 4 stelle dicendo che la musica era “armoniosa, spiritosa e suona fantastica”. Josh Modell di Spin ha scritto che “Baldi ha un talento melodico che si avvicina ai Guided By Voices al loro apice”. Il singolo “Didn’t You” è stato presentato nel film del 2013 “Chlorine”.

Cloud Nothings (2011)Edit

Dopo i tour americani ed europei Baldi ha lavorato con il produttore Chester Gwazda nel suo studio di Baltimora e ha pubblicato Cloud Nothings nel gennaio 2011. L’album ha ricevuto recensioni favorevoli. David Bevan di Pitchfork Media ha dato all’album omonimo un 7,9 su 10, scrivendo “il risultato è un altro fantastico passo avanti”, mentre Thomas Ward di NME ha valutato l’album con un 7 su 10. Cloud Nothings è “un debutto divertente, frenetico e frizzante che è più splendente del suo scuzz lo-fi”. Frank Valish di Under The Radar ha scritto: “Le canzoni di Baldi riescono in qualche modo a mescolare l’energia punk rock con la pura melodia pop”. Mischa Pearlman di Alternative Press ha assegnato all’album 4 stelle descrivendo la musica come “rock ‘n’ roll in levare, pieno di gioioso abbandono sconsiderato e di esuberanza giovanile”.

Attack on Memory (2012-2013)Edit

Il terzo album della band, Attack on Memory, è uscito nel gennaio 2012. Registrato con il produttore/ingegnere Steve Albini alla Electrical Audio. È stata la prima uscita con la formazione dal vivo e il primo album del 2012 a ricevere lo status di “Best New Music” su Pitchfork.com. Ha ricevuto un punteggio di 8,6 e si è classificato al n. 22 della loro lista degli album dell’anno per il 2012. Jon Dolan di Rolling Stone ha assegnato all’album 3 stelle e mezzo e ha selezionato i Cloud Nothings come “Band da tenere d’occhio”. Spin Magazine lo ha valutato 9/10 e “Attack on Memory” ha raggiunto il n. 2 nella classifica di CMJ Radio. La band ha fatto un tour in Europa, si è esibita al Fuji Rock Festival (Giappone), al Pitchfork Festival e ha fatto la sua prima apparizione televisiva al Jimmy Fallon Show eseguendo il singolo “Stay Useless”. La band ha continuato a fare tour per la maggior parte del 2013 tra cui Europa, Israele, Australia (Laneway Festival) e un’apparizione al Coachella Music Festival.

Here And Nowhere Else e No Life for Me (2014-2015)Edit

Il loro quarto album, Here and Nowhere Else è stato registrato con il produttore John Congleton ai Water Music Studios e pubblicato il 1 aprile 2014 su Carpark Records. Lo stesso giorno, hanno pubblicato il primo singolo dell’album, “I’m Not Part of Me.” e il suo video di accompagnamento. L’album ha ricevuto un 8,7 su 10 su Pitchfork e intitolato “Best New Music”. Here and Nowhere Else raggiunse il numero 2 nella classifica di CMJ Radio e fu recensito favorevolmente in una grande varietà di pubblicazioni musicali tra cui Rolling Stone (3 stelle e mezzo) e Spin (8/10). I Cloud Nothings sono stati di nuovo in tour in Europa, Australia, Giappone e si sono esibiti in una serie di festival tra cui Bonnaroo, Pitchfork e il Coachella Music Festival del 2015. Il singolo “I’m Not Part of Me” è presente nella colonna sonora di Tony Hawk’s Pro Skater 5 del 2015 e nel film del 2016 Almost Friends.

No Life for Me un album di Wavves e Cloud Nothings è stato pubblicato in Europa il 28 giugno 2015 e in tutto il mondo il 29 giugno 2015.

Life Without Sound (2016-2017)Edit

Il loro quinto album, Life Without Sound, è uscito il 27 gennaio 2017, ancora una volta attraverso Carpark Records. L’album è stato ingegnerizzato/prodotto/mixato da John Goodmanson (Deathcab for Cutie, Nada Surf, Sleater-Kinney) al Sonic Ranch di El Paso, TX. Con l’annuncio è uscito il primo singolo dell’album, “Modern Act”, che è stato pubblicato in anteprima su Pitchfork. Alla sua uscita “Uncut” lo valuta 8/10 e lo elogia come “emozionante… Baldi sviluppa con successo il suo personale approccio alla fusione di power pop e hardcore brawn… senza sacrificare la sua incontenibile energia, o la sua invidiabile abilità con gli hooks”. “Alternative Press” (AP) gli assegna 4 stelle e mezzo e scrive, “suonano più audaci che mai, raggiungendo un nuovo picco… pieno di ganci memorabili e di rumori di fondo – e la sostanza per renderli significativi”. Il chitarrista Chris Brown (Total Babes) si è unito alla band mentre i Cloud Nothings erano in tour in America, Europa e Asia (Giappone, Cina, Singapore) nella prima metà del 2017. La band ha suonato una varietà di date per tutta l’estate, compresi i festival musicali Panorama e Lollapalooza. La band ha completato un tour autunnale in Nord America supportando i Japandroids e ha girato l’Australia a febbraio. “Modern Act” appare nella stagione 5/episodio 12 della serie CW “The Originals”. “Internal World” compare nella stagione 2/episodio 7 della serie Netflix “13 Reasons Why”.

Last Building Burning (2018-2019)Edit

Il loro sesto album in studio, intitolato Last Building Burning, è uscito il 19 ottobre 2018 su Carpark Records. L’album è stato registrato al Sonic Ranch, ed è stato prodotto da Randall Dunn. Una nuova canzone/video, “The Echo of the World”, ha debuttato il 13 agosto. Dopo la sua uscita Under the Radar ha valutato l’album 8/10, affermando “…i Cloud Nothings non sono mai stati meglio”. The Line of Best Fit ha valutato l’album 9/10, dicendo: “Baldi e i suoi cospiratori hanno creato qualcosa di fantastico qui – eguagliando facilmente la portata e l’ambizione di artisti di tutto lo spettro musicale. Sembravano sempre essere sull’orlo della grandezza, e Last Building Burning è il loro primo passo oltre quella soglia”. Pitchfork gli ha dato un voto di 7.6, e ha individuato il brano “Leave Him Now” come “Cloud Nothings al loro meglio: diretto, viscerale, vulnerabile. Colpisce nelle viscere e suona nella testa, colpendo quel rapporto aureo di ferocia e melodia che questa band fa meglio”. La band ha completato un tour mondiale 2018-19 in Nord e Sud America, Asia ed Europa, compresa un’apparizione al Bol Festival di Mosca. Un tour autunnale con i Cursive (band) e l’Appleseed Cast ha avuto luogo da novembre a gennaio 2020. La band ha registrato un nuovo album agli Electric Audio Studios di Chicago con l’ingegnere/produttore Steve Albini.

The Black Hole Understands (2020)Edit

A circa un mese dall’inizio della quarantena, Dylan Baldi e Jayson Gerycz hanno iniziato a mandare file avanti e indietro, con chitarre, basso e voce registrati a Philadelphia mentre la batteria e il mixaggio sono avvenuti a Cleveland. The Black Hole Understands è stato auto-pubblicato il 3 luglio 2020 su Bandcamp. Pitchfork lo ha valutato 7,5/10, affermando che: “Nonostante sia stato registrato in un’epoca di impensabile instabilità, è il più sicuramente melodico che i Cloud Nothings abbiano suonato negli ultimi anni” e “Sostenuti da armonie scintillanti, i Cloud Nothings fanno suonare la noia ottusa della vita quotidiana come una fantasia di evasione”. NME ha assegnato all’album quattro stelle, dicendo “Potrebbe essere questo senso di volere una situazione migliore nell’esistenza che rende The Black Hole Understands una gioia così vibrante e piena di melodia”.

Nell’ottobre 2020, la band ha annunciato un nuovo album in studio, The Shadow I Remember. L’annuncio fu accompagnato da un nuovo singolo, “Am I Something.”

The Shadow I Remember (2021)Edit

Il settimo album in studio, The Shadow I Remember fu prodotto da Steve Albini alla Electrical Audio di Chicago, IL e pubblicato il 26 febbraio 2021 su Carpark Records. Consequence of Sound ha scritto “The Shadow I Remember vede i Cloud Nothings riunirsi con il celebre produttore Steve Albini della Electrical Audio quasi un decennio dopo che avevano precedentemente collaborato al loro album Attack on Memory. Il risultato è un disco che è incoraggiante, umano e sonicamente esplosivo”. DIY ha dichiarato: “Crudo e senza compromessi, ma sempre con un certo grado di melodia, è il prodotto di dieci anni di apprendimento, e riesce a bilanciare abilmente sottili sfumature con un senso di aggressività senza compromessi”. Pitchfork gli ha dato un voto di 7,2 e ha esclamato: “Quando la band di Cleveland ritorna all’Electrical Audio a tutta forza, mantiene la sua inclinazione per la concisione malinconica e le cronache stanche del mondo dell’esistenza pandemica”. Exclaim! afferma che “The Shadow I Remember è la quintessenza dell’album dei Cloud Nothings” e “racchiude perfettamente tutto ciò che la band fa così bene, e accenna a ciò che potrebbe essere a venire La band ha celebrato l’uscita con una performance livestream dell’album dal Grog Shop di Cleveland, OH il 27 febbraio 2021.

Lascia un commento