I problemi di salute comportamentale come la depressione, l’ansia, l’abuso di alcol o sostanze sono tra le condizioni di salute più comuni e invalidanti in tutto il mondo, derubando collettivamente milioni di persone della possibilità di condurre una vita sana e produttiva. La buona notizia è che ci sono trattamenti efficaci per la maggior parte delle condizioni di salute mentale. La cattiva notizia è che la maggior parte delle persone che ne hanno bisogno non ricevono cure efficaci a causa della stigmatizzazione, una carenza di specialisti della salute mentale e la mancanza di follow through.
I programmi di assistenza integrata cercano di affrontare questo problema fornendo sia cure mediche che mentali nelle cure primarie e in altri ambienti clinici. Offrire trattamenti di salute mentale nelle cure primarie è conveniente per i pazienti, può ridurre lo stigma associato al trattamento dei disturbi mentali, si basa sulle relazioni esistenti tra fornitore e paziente, e può aiutare a migliorare le cure per i milioni di pazienti che hanno sia disturbi medici che mentali. C’è una vasta gamma di programmi integrati, alcuni dei quali sono basati su prove solide e altri no.
Collaborative Care (CoCM) è un tipo specifico di cura integrata sviluppata all’Università di Washington che tratta condizioni comuni di salute mentale come la depressione e l’ansia che richiedono un follow-up sistematico a causa della loro natura persistente. Basato sui principi di un’efficace cura delle malattie croniche, Collaborative Care si concentra su popolazioni di pazienti definite tracciate in un registro, su una pratica basata sulla misurazione e su un trattamento mirato. Fornitori di cure primarie formati e professionisti della salute comportamentale incorporati forniscono trattamenti farmacologici o psicosociali basati sull’evidenza, supportati da regolari consultazioni psichiatriche e aggiustamenti del trattamento per i pazienti che non stanno migliorando come previsto.
La Collaborative Care è nata in una cultura di ricerca ed è stata ora testata in più di 80 studi randomizzati controllati negli Stati Uniti e all’estero. Diverse meta-analisi recenti chiariscono che la Collaborative Care migliora costantemente l’assistenza come al solito. Porta a migliori risultati per i pazienti, migliore soddisfazione di pazienti e fornitori, migliore funzionamento e riduzioni dei costi sanitari, raggiungendo il Triple Aim della riforma sanitaria. La cura collaborativa richiede un cambiamento di pratica su più livelli e non è altro che un nuovo modo di praticare la medicina, ma funziona. La linea di fondo è che i pazienti migliorano.
Risorse
Utilizza la nostra Libreria di risorse per trovare materiali sulla Collaborative Care, fatti guidare dalla nostra Guida all’implementazione attraverso il processo di implementazione, o sfoglia le seguenti pagine per capire meglio il modello.
- Base di evidenza
- Principi fondamentali
- Struttura del team
- Strategie di finanziamento
Guarda il video introduttivo dell’American Psychiatric Association sul CoCM.
- Che cos’è la Collaborative Care?