Connetti. Scoprire. Condividere.

^
Mantenere libera la Houston Press

I Support

  • Local
  • Community
  • Giornalismo
  • logo

Supporta la voce indipendente di Houston e aiuta a mantenere libero il futuro di Houston Press.

Questa settimana ha scritto un capitolo molto triste nel libro delle donne fantastiche che hanno lasciato il segno. Prima abbiamo perso la “Lady di ferro”, l’ex primo ministro britannico Margaret Thatcher, che passerà alla storia per aver cambiato per sempre il volto della politica del suo paese. E solo poche ore dopo (così sembrava), il mondo ha perso l’originale Mousketeer e la cotta di molti giovani ragazzi prepuberi degli anni 50 Annette Funicello. La Funicello ha fatto parte del primo Mickey Mouse Club dal 1955 al 1957, ma come molti altri membri del Mouse Club, alla fine le sono cresciute le orecchie ed è passata a pascoli più verdi e sexy.

Funicello è diventata la “it” girl degli anni ’60 ed era nota per aver indossato un bikini e fatto il purè di patate nella sabbia in una serie di film a tema balneare come Pajama Beach Party e Muscle Beach Party.

La prima volta che ho visto la Funicello in qualcosa, è stato molto più tardi nella sua carriera quando lei e la sua frequente co-star Frankie Avalon hanno fatto un film di ritorno al passato chiamato Back to the Beach, in cui riprendono i loro ruoli ma come persone più vecchie che fanno meno hula-hooping. Ricordo molto distintamente che le due fecero dei camei in Full House quell’anno per promuovere il film perché anche Lori Loughlin (che interpretava Becky in Full House) era nel film. Ecco come facevano marketing multicanale negli anni ’80!

Ho amato Back to the Beach, e ha portato al mio amore per i vecchi film “da spiaggia” con la Funicello, molti dei quali venivano proiettati il sabato pomeriggio in questo periodo (altro marketing per te). C’era qualcosa di così affascinante nella giovane Funicello. Era allegra, con un passo veloce e un luccichio negli occhi. Sapeva ballare e cantare e non le importava che i suoi piedi fossero coperti di sabbia. Ma penso che la cosa che amavo di più di lei era quanto fossero perfette le sue tette. Ma dai! Non c’è modo che io fossi l’unica ragazza preadolescente che incrociava le dita nella speranza che un giorno anche lei avrebbe avuto delle tette meravigliosamente vivaci di Annette Funicello.

Le tette della Funicello sono sicuramente in cima alla mia lista di “signore il cui seno aspiro ad avere un giorno”, ma ce n’erano alcune altre.

5. Kelly LeBrock in Weird Science

Kelly LeBrock aveva un seno innegabilmente vivace, specialmente in un top strappato. Inoltre, il suo personaggio in

Weird Science

è stato portato in vita attraverso l’ispirazione di una bambola Barbie e per una bambina di dieci anni, nessuno ha un petto migliore di quella ragazza.

4. Blair di Facts of Life

Prendi il buono (le sue tette), prendi il cattivo (i suoi enormi capelli biondi anni ’80 e la sua personalità e recitazione), li prendi entrambi e hai ancora le sue belle tette.

3. Samantha Fox

Anche da ragazzina ho capito che Samantha Fox non era una buona influenza, ma sapevo anche che aveva dei bei fari.

2. Tutte le modelle del video “Freedom” di George Michael

Nel 1990 quando uscì questo video, fu una curiosità sorprendente per le giovani donne di tutto il mondo (o solo per quelle che conoscevo io). C’era una domanda nella mente di tutte le preadolescenti: Le signore con le tette così belle uscivano davvero tutte insieme? Perché se è così, avevamo tutte bisogno di nuovi amici.

1. Paula Abdul

Negli anni ’80, Paula Abdul aveva un po’ di carne sulle ossa e questo la aiutava nella zona del petto. Ho idolatrato la Abdul allora; poteva cantare, ballare e stare con un gatto, e sembrava impeccabilmente sostenuta in un reggiseno con ferretto.

Tenete lo Houston Press libero… Da quando abbiamo iniziato lo Houston Press, è stato definito come la voce libera e indipendente di Houston, e vorremmo mantenerlo tale. Offrendo ai nostri lettori libero accesso a una copertura incisiva di notizie locali, cibo e cultura. Produrre storie su tutto, dagli scandali politici alle nuove band più in voga, con reportage coraggiosi, scrittura elegante e collaboratori che hanno vinto tutto, dal premio Sigma Delta Chi della Society of Professional Journalists al Casey Medal for Meritorious Journalism. Ma con l’esistenza del giornalismo locale sotto assedio e con le battute d’arresto degli introiti pubblicitari che hanno un impatto maggiore, è importante ora più che mai per noi raccogliere sostegno per finanziare il nostro giornalismo locale. Potete aiutare partecipando al nostro programma di adesione “I Support”, che ci permette di continuare a coprire Houston senza muri a pagamento.

  • Profili

Lascia un commento