Dassault Aviation

Marcel Bloch – intorno al 1914

La Société des Avions Marcel Bloch fu fondata da Marcel Bloch nel 1929. Nel 1935 Bloch e Henry Potez stipularono un accordo per acquistare la Société Aérienne Bordelaise (SAB), successivamente rinominata Société Aéronautique du Sud-Ouest. Nel 1936 l’industria delle armi in Francia fu nazionalizzata come Société Nationale de Constructions Aéronautiques du Sud Ouest (SNCASO). Marcel Bloch fu incaricato di agire come amministratore delegato del ministro dell’aria. Durante l’occupazione della Francia da parte della Germania nazista, l’industria aeronautica del paese fu praticamente sciolta. Marcel Bloch fu imprigionato dal governo di Vichy nell’ottobre 1940. Nel 1944 Bloch fu deportato dagli occupanti tedeschi nel campo di concentramento di Buchenwald dove rimase fino alla sua liberazione l’11 aprile 1945.

Il 10 novembre 1945, in un’assemblea generale straordinaria della Société Anonyme des Avions Marcel Bloch la società votò per cambiare la sua forma in una società a responsabilità limitata, Société des Avions Marcel Bloch, che doveva essere una holding. Il 20 gennaio 1947 la Société des Avions Marcel Bloch divenne Société des Avions Marcel Dassault per riflettere il nome adottato dal suo proprietario.

Nel 1954, Dassault fondò una divisione elettronica (dal 1962 denominata Electronique Marcel Dassault), la cui prima azione fu quella di iniziare lo sviluppo di radar aerei, presto seguita da testate seeker per missili aria-aria, navigazione e aiuti al bombardamento. Dagli anni ’50 alla fine degli anni ’70 le esportazioni divennero una parte importante del business di Dassault, i maggiori successi furono la serie Dassault Mirage e il Mystere-Falcon.

Nel 1965 e 1966, il governo francese sottolineò ai suoi vari fornitori di difesa la necessità di specializzarsi per mantenere le aziende vitali. Dassault doveva specializzarsi in aerei da combattimento e d’affari, Nord Aviation in missili balistici e Sud Aviation in aerei da trasporto civile e militare ed elicotteri. (Nord Aviation e Sud Aviation si fonderanno nel 1970 per formare Aérospatiale, che si fonderà a sua volta con altre 2 aziende e diventerà EADS (ora Airbus)).

Il 27 giugno 1967, Dassault (su sollecitazione del governo francese) acquisì il 66% di Breguet Aviation. In base all’accordo di fusione, la Société des Avions Marcel Dassault fu sciolta il 14 dicembre 1971, con i suoi beni conferiti alla Breguet, per essere rinominata Avions Marcel Dassault-Breguet Aviation (AMD-BA).

Dassault Systèmes fu fondata nel 1981 per sviluppare e commercializzare il programma CAD di Dassault, CATIA. Dassault Systèmes diventerà leader di mercato in questo campo.

Nel 1979 il governo francese prese una quota del 20% di Dassault e creò la Societé de Gestion de Participations Aéronautiques (SOGEPA) per gestirla e una quota indiretta del 25% di Aerospatiale (il governo deteneva anche una quota diretta del 75% di questa società). Nel 1998 il governo francese ha trasferito le sue azioni in Dassault Aviation (45,76%) a Aerospatiale. Il 10 luglio 2000, Aérospatiale-Matra si è fusa con altre società europee per formare EADS (attualmente Airbus).

Nel 2000 Serge Dassault si dimise da presidente e gli successe Charles Edelstenne. Serge Dassault fu nominato presidente onorario.

La società americana Atlantic Aviation con sede a Wilmington, Delaware, fu acquisita nell’ottobre 2000.

Il Dassault Rafale ordinato nel 1988 e ora in servizio con la Marina e l’Aeronautica francese.

Il 18 dicembre 2000, Dassault Aviation è stata la prima azienda francese ad essere certificata ISO 9001/2000 da BVQI.

In una quindicina d’anni, grazie agli sviluppi dell’informatica, gli uffici di design industriale sono passati dalle tavole da disegno alla modellazione 3D computerizzata. I modelli fisici sono stati sostituiti da mock-up digitali virtuali che permettono di produrre una prima versione direttamente operativa. Questa vera e propria rivoluzione industriale è stata possibile grazie al software PLM (Product Lifecycle Management) di Dassault Systemes.

La tecnologia “Virtual plateau”, che permette a tutti gli uffici di progettazione di lavorare insieme simultaneamente in tempi brevi, è stata impiegata per il programma trijet Falcon 7X. In questo modo, per la prima volta, le parti primarie e l’assemblaggio fisico del primo Falcon 7X sono stati prodotti ed eseguiti a Bordeaux-Mérignac senza il minimo aggiustamento o correzione.

Airbus ha rivenduto una parte della sua proprietà a Dassault nel 2014, e ha ulteriormente ridotto la sua quota al 27% nel 2015 e poi al 10% nel 2016.

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