Dettagli del caso di sola lettura Revisionato: Oct 2010

JPC PATOLOGIA SISTEMICA

SISTEMA INTERNO

Settembre 2019

I-N06

SLIDE A:

Segnale (JPC # 1945587): Età e razza cane non specificata

STORIA: Tessuto di una massa fluttuante

DESCRIZIONE ISTOPATOLOGICA: Pelle pelosa: Espandendo il sottocute ed elevando il derma e l’epidermide sovrastanti si trova una neoplasia multicistica di 1 x 0,3 cm, ben circoscritta, non incapsulata, scarsamente cellulare, composta da un singolo strato di cellule da poligonali ad appiattite che rivestono molteplici strutture cistiche fino a 2 mm di diametro, sostenute da uno stroma fibroso variabilmente denso. Le cellule neoplastiche hanno confini cellulari indistinti con moderata quantità di citoplasma eosinofilo-granulare che spesso presenta uno sbiancamento apicale. I nuclei sono rotondi con cromatina finemente punteggiata e fino a 2 nucleoli variabilmente distinti. Non si osservano figure mitotiche. Multifocalmente all’interno delle ghiandole dermicapocrine adiacenti sono ectatiche e rivestite da epitelio attenuato.

DIAGNOSI MORFOLOGICA: Pelle pelosa: Adenoma delle ghiandole apocrine, cistico (cistoadenoma apocrino), razza non specificata, canino.

SLIDE B:

Segnalazione (JPC#2147438): Età e razza non specificata, cane

STORIA: Massa ulcerata dal piede

DESCRIZIONE ISTOPATOLOGICA: Pelle pelosa: Il derma è svuotato, l’epidermide sovrastante è ampiamente ulcerata e il sottocute è infiltrato da una neoplasia infiltrativa non incapsulata, scarsamente circoscritta, moderatamente cellulare, composta da cellule poligonali disposte in tubuli di dimensioni variabili, disposti a caso e foderati da cellule disorganizzate che si accumulano fino a 3-4 strati di spessore e formano occasionalmente piccole proiezioni papillari. I tubuli neoplastici sono spesso circondati da fibroblasti reattivi liberamente disposti su un denso stroma collagenoso (desmoplasia). Le cellule neoplastiche hanno confini cellulari indistinti e quantità moderate di citoplasma eosinofilo-granulare con occasionale blebbing apicale. I nuclei sono irregolarmente rotondi con cromatina finemente punteggiata e generalmente un nucleolo indistinto.Anisocitosi e anisocariosi sono moderate. Le figure mitotiche sono in media una per campo di potenza 40xhigh. Frequentemente, i tubuli sono pieni di materiale eosinofilo amorfo (prodotto secretorio), cellule epiteliali scrostate, cellulardebris necrotici e neutrofili degenerati. I linfatici nel derma profondo, nel sottocute e nella muscolatura sottostante contengono zattere e tubuli di cellule neoplastiche e aggregati occasionali di neutrofili. Ci sono sparsi aggregati nodulari perivascolari di linfociti, plasmacellule e pochi macrofagi. L’epidermide sovrastante è ampiamente ulcerata e ricoperta da una crosta sierocellulare composta da molti neutrofili vitali e degenerati mescolati a detriti cellulari necrotici eosinofili. L’epidermide adiacente è leggermente iperplastica con piccole creste di rete, lieve acantosi, spongiosi,aredema intracellulare e lieve ipercheratosi ortocheratotica multifocale.

DIAGNOSI MORFOLOGICA: Pelle pelosa, piede (per collaboratore): Adenocarcinoma delle ghiandole apocrine, razza non specificata, canino.

DISCUSSIONE GENERALE:

– Le ghiandole sudoripare sono state tradizionalmente divise in apocrine o eccrine, anche se i termini epitrichiale eatrichiale (rispettivamente) sono stati recentemente proposti a causa di questioni riguardanti il modo di secrezione

– La maggior parte delle ghiandole apocrine sono epitrichiali (i dotti terminano nell’infundibolo follicolare) mentre le ghiandole eccrine mentre le ghiandole eccrine sono atrichiali (i dotti terminano sulla superficie della pelle)

– Le ghiandole apocrine secernono per decapitazione (blebbing apicale) che utilizza il citoscheletro piuttosto che i tipici meccanismi di secrezione cellulare

– Ceruminose, Le ghiandole ceruminose, anali e mammarie sono ghiandole apocrine modificate

– Le proliferazioni delle ghiandole apocrine sono i tumori cutanei annessi meno comuni nei cani e sono relativamente più comuni nei gatti; vanno dall’iperplastico al maligno

– Adenomi delle ghiandole apocrine: Possono essere cistici (AKA cystadenoma), secretori o duttili (I-N07, varianti classiche o solido-cistiche)

– Cistoadenomi apocrini e adenomi secretori:

– Frequentemente localizzati sulla testa, collo e tronchi dorsali nei cani e sulla testa nei felini

– I gatti persiani e himalayani possono avere cistoadenomi multipli sulla palpebra o sui canali auricolari

– Grandi Pirenei, chow chow, malamute, vecchi cani da pastore inglesi e gatti persiani sono predisposti agli adenomi secretori e ai cistoadenomi

– Carcinomi delle ghiandole apocrine:

– Possono essere sottoclassificati allo stesso modo degli adenomi, ma hanno più caratteristiche di malignità

– Adenocarcinomi apocrini:

– Non comuni nel cane e nel gatto

– Si verificano più comunemente sulle zampe

– I cani con adenocarcinomi delle ghiandole apocrine del sacco anale (I-N08) possono avere ipercalcemia umorale di malignità (HHM) legata all’aumento delle concentrazioni di PTH-rp (parathyroidhormone related protein)

Riscontri clinici tipici:

– Adenoma apocrino: Solitamente solitario, alopecico, +/- ulcerazione, contiene un liquido gelatinoso da chiaro a marrone

– Adenocarcinoma apocrino: Solitamente solitario, +/- consistenza fluttuante; può essere scarsamente circoscritto

Riscontri TIPICI GRASSI:

– Tipicamente un singolo nodulo in rilievo, frequentemente alopecico, talvolta ulcerato 0.5-10cm di diametro

– Può avere una tonalità blu-viola quando viene osservato attraverso l’epidermide

– Più comune sul collo, la testa, il tronco dorsale e gli arti

RISULTATI LUMINOSI TIPICI:

– Iperplasia/cisti apocrina

– Gruppi di ghiandole apocrine dilatate vicino ai follicoli

– Si pensa che si verifichino a causa del blocco dei condotti

– Assomiglia all’epitelio normale con una proliferazione molto ordinata

– Adenoma apocrino

– Può avere modelli acinari, tubolari,o papillare

– Una o più cavità cistiche rivestite da epitelio cuboidale o colonnare ben differenziato con nuclei situati alla base, spesso con fibrillazione apicale

– Può avere alcuni tubuli rivestiti da uno strato ordinato di epitelio cuboidale

– Proiezioni papillari nei tubuli possono aiutare a differenziare l’adenoma dall’iperplasia

– Basso tasso mitotico; nessuna atipia nucleare; manca l’infiltrazione

– Apocrineadenoma misto/complesso

– Zone di proliferazione mioepiteliale (complesso) con differenziazione mixoide e condroide (misto); La metaplasia ossea è rara

– Simile ai tumori mammari misti benigni (vedere R-N14 per la discussione sulla neoplasia mammaria)

– Adenocarcinomi apocrini (solidi, cistici, o tubolare/conduttale)

– Localmente aggressivi e infiltranti nel derma, sottocute e muscoli

– Alto tasso mitotico, atipia nucleare, perdita di polarità cellulare; La blebbratura apicale è rara

– Desmoplasia fibrosa e invasione linfatica comuni

– Apocrinoadenocarcinoma misto/complesso

– Ben differenziato Proliferazione mioepiteliale con differenziazione mixoide e condroide e invasione stromale da parte della componente epiteliale ghiandolare

– La metaplasia ossea è rara

DIAGNOSTICA AGGIUNTIVA:

– Risultati citologici inneoplasie di origine apocrina:

– Grappoli di cellule basaloidepiteliali che possono impallidire e possono avere un N:C leggermente più basso di altre cellule epiteliali basaloide;

– Globuli citoplasmatici blu-verde-nero sono suggestivi di origine apocrina, questo materiale può anche essere in background e all’interno dei macrofagi;

– I nuclei possono essere eccentrici e suggerire una posizione basale

– Immunoistochimica:

– CK7, CK8, CK18 e CK19 sono espressi nelle cellule luminali delle ghiandole apocrine normali e sono presenti anche nei tumori apocrini

– CK5/6, CK14, p63 e SMA sono espressi nelle cellule mioepiteliali

– CK14 e vimentina sono espressi nelle cellule mioepiteliali delle ghiandole apocrine; perdita di CK14 e vimentina nei carcinomi apocrini

– Il Carcinoembryonicantigen (CEA) è espresso sulla superficie interna della ghiandola apocrina

– SMA e p63 possono distinguere le ghiandole da quelle duttili (positivo nelle cellule mioepiteliali delle ghiandole)

DIAGNOSI DIFFERENZIALE:

– Gli adenomi/adenocarcinomi della ghiandola mammaria possono essere identici all’adenoma/carcinoma apocrino perché le ghiandole mammarie sono ghiandole apocrine modificate; la differenziazione si basa solitamente sulla localizzazione e sulla presenza di ghiandole mammarie adiacenti

– Può essere difficile distinguere gli adenomi apocrini dai carcinomi perché i primi possono essere mitoticamente attivi

PATOLOGIA COMPARATIVA:

– Cavalli: Raro; i padiglioni auricolari& della vulva sono siti relativamente comuni

– Bovini: Rari

– Conigli: Carcinomi apocrini sono tumori cutanei rari

– Furetti dai piedi neri: i tumori apocrini (adenoma e adenocarcinoma) costituiscono il 36% delle neoplasie in uno studio

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