How to Pitch to an Agent By Andy Ross

article-writing-1Andy Ross è uno degli agenti letterari in arrivo per la San Miguel Writers’ Conference 2016 (10-14 febbraio). È stato così gentile da inviarci un articolo su come fare un pitching con un agente. In passato Andy ha trovato e aiutato diversi autori della San Miguel Writers’ Conference. Se volete organizzare una sessione di pitch di 15 minuti con Andy o uno degli altri agenti che si uniranno a noi questo febbraio, potete trovare maggiori informazioni QUI.

Come fare un pitch con un agente

Ogni conferenza sembra avere una classe sulle tecniche per presentare pitch efficaci agli agenti. Non sono d’accordo con molto di ciò che viene spacciato su questo argomento. Quando ricevo delle presentazioni alle conferenze, troppo spesso trovo che i partecipanti sono stati così tanto istruiti che quando arrivano di fronte all’agente, si comportano come se la loro testa stesse per esplodere. Leggono da bigliettini, recitano a memoria in modo cantilenante, mi fissano con un’intensità che mi spaventa. Molte volte si insegna loro che i 10 minuti che passeranno davanti ad un agente determineranno se il loro libro sarà pubblicato. E OGNI SINGOLA PAROLA CHE DICONO DURANTE IL PITCH DEVE ESSERE PERFETTAMENTE CRAFTED E CALIBRATA.

Oh, puh – lease! Non voglio certo che uno scrittore si sieda con me e presenti una descrizione sconclusionata e incoerente del suo progetto di libro. Ma trovo che la maggior parte delle persone che lo fanno hanno un concetto di libro incoerente. Se hai un buon libro, devi trasmettere le virtù di quel libro durante una sessione di pitch, ma dovresti essere in grado di farlo in un modo più rilassato e colloquiale. Questo mi dice che avete fiducia nella qualità del libro. Così, quando gli autori si siedono con me, dico loro di mettere via i loro appunti e di parlare e basta. Penso che questo ci faccia sentire tutti molto meglio.

Trovo che il pitching della narrativa sia particolarmente difficile. Di solito l’autore si siede e procede a snocciolare la trama per 10 minuti. Per quanto mi sforzi, non riesco a seguirla. E nemmeno nessun agente con cui ho parlato di questo. Per me non c’è modo di giudicare se un romanzo è buono o meno se vengo bombardato da una recita della trama. È stato detto che ci sono solo 10 trame in tutta la letteratura. Potrebbe essere un’esagerazione. Ma per me la buona narrativa non è solo una trama, ma come si racconta la storia. Ed è piuttosto difficile farlo capire in un discorso di 10 minuti.

Il meglio che un autore può fare è dare una descrizione molto breve della storia e cercare di trasmettere qualcosa di significativo su di essa anche se questo è, in definitiva, ineffabile. Anche io voglio sempre sapere qualcosa dello scrittore. Ha pubblicato prima? Ha vinto qualche premio? È rispettato dai suoi colleghi? Questo è importante.

Proviamolo per un lancio: “Ho scritto un romanzo storico. È lungo. Circa 300.000 parole. È la storia epica, scritta in uno stile realistico, dell’invasione di Napoleone in Russia e di come 3 persone, membri della nobiltà russa, vivono la loro vita o muoiono nel corso del romanzo. I lettori mi hanno detto che i 3 protagonisti, il principe Andrej, Natasha e Pierre sono tra i più grandi personaggi di tutta la letteratura. Lascerò che siate voi stessi a deciderlo. Ma ho cercato di rendere questi personaggi vivi in modo che tutti i lettori possano impegnarsi con loro. Ho anche introdotto alcuni temi che cercano di spiegare come gli eventi della narrazione ci aiutano a capire le inesorabili verità della storia. Roba pesante, insomma. Alcuni dei personaggi secondari sono figure storiche importanti, in particolare Napoleone e il generale russo Kutuzov. Penso che la mia descrizione della battaglia di Borodino sia memorabile. Ho cercato di dare vita al campo di battaglia in modo che il lettore possa quasi sentire l’odore della polvere da sparo. Ho provvisoriamente intitolato il romanzo Guerra e Pace. L’editore potrebbe però volerlo cambiare. Quel romanziere russo, Fyodor Dostoyevsky, è un grande fan di questo libro. Ha detto che è il più grande romanzo di tutta la letteratura. E’ una specie di eccentrico, ma ha detto che era disposto a scrivere un trafiletto in tal senso”

Ci vuole circa un minuto e dice tutto quello che posso assorbire. Naturalmente, potrei pensare che l’autore che fa il lancio soffre di manie di grandezza. Forse dovrebbe abbassare un po’ i toni e mostrare un po’ di modestia. Almeno, se non sei il conte Tolstoj. In realtà, questo è un punto importante. Le persone che cercano di convincermi che il loro libro è unico negli annali dell’umanità mi disgustano. O che sarà sicuramente trasformato in un film, o che Oprah si inginocchierà davanti a lui e gli laverà i piedi. Gestire le aspettative dei clienti è sempre difficile, e insisto che abbiano un approccio realistico per essere pubblicati e ricordare che è un business e, almeno a un certo livello, il libro è trattato come un prodotto.

I lanci non narrativi sono un po’ più facili. Quello che ho bisogno di sapere è di cosa tratta il libro, perché è importante, chi lo comprerà e che autorità ha l’autore per raccontarlo. Queste sono tutte informazioni che avrò bisogno di considerare in seguito in una proposta di libro. Ma forse potete stuzzicare il mio interesse in modo che vi chieda di inviarne una.

Quindi, potenziali autori, vi consiglio di rilassarvi un po’ e di essere semplicemente voi stessi. Se avete una grande idea per un libro, sarete probabilmente in grado di comunicarla senza ricorrere a note ed espedienti. Non mi interessa se il tuo lancio non è perfetto, purché il tuo progetto lo sia.

ANDYS ROSSL’agenzia Andy Ross rappresenta libri in un’ampia gamma di generi di saggistica tra cui, ma non solo, saggistica narrativa, scienza, giornalismo, storia ed eventi attuali. Rappresentano anche narrativa letteraria, commerciale e YA. Per la saggistica, Andy dice: “Cerco una scrittura con una voce forte, un arco narrativo robusto e libri che raccontano una grande storia sulla cultura e la società da autori con l’autorità di scrivere sul loro argomento. Nella narrativa, mi piacciono le storie di persone reali nel mondo reale.”

L’agenzia non rappresenta poesia, racconti, arte e fotografia, fantascienza e fantasy per adulti, romance, horror o paranormale YA.

Gli autori che Andy Ross rappresenta includono Daniel Ellsberg, Jeffrey Moussaieff Masson, Anjanette Delgado, Elisa Kleven, Tawni Waters, Randall Platt, Mary Jo McConahay, Gerald Nachman, Michael Parenti, Paul Krassner, Milton Viorst, Beth Hensperger, e Michele Anna Jordan.

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