Il presidente in carica e il primo ministro Vladimir Putin hanno partecipato al funerale di Anatoly Sobchak

Al funerale civile con l'ex sindaco di San Pietroburgo Anatoly Sobchak.

Al funerale civile con l'ex sindaco di San Pietroburgo Anatoly Sobchak. Con la vedova Lyudmila Narusova e la figlia dell'ex sindaco Ksenia.

Alla tomba di Anatoly Sobchak al cimitero Nikolskoye del monastero Alexander Nevsky.

L’ex sindaco di San Pietroburgo giaceva in stato al Palazzo Taurida. Il presidente in carica ha deposto dei fiori sulla sua bara e vi è rimasto vicino per diversi minuti, dopo di che si è avvicinato a Lyudmila Narusova, la vedova di Anatoly Sobchak, e alla loro figlia Ksenia per un lungo colloquio.

Nel suo discorso al cimitero Nikolskoye del monastero Alexander Nevsky, Putin ha detto che Anatoly Sobchak era un brillante attivista politico di portata nazionale. È stato uno degli autori della costituzione che, per la prima volta nella storia della Russia, ha nominato il rispetto dei diritti umani e delle libertà come principio fondamentale. Grazie a lui, la città ha evitato i disordini pubblici negli inverni affamati dei primi anni 90 e gli spargimenti di sangue nel 1991 e nel 1993.

Come professore di diritto all’Università di San Pietroburgo, Anatoly Sobchak ha insegnato ai suoi studenti la libera espressione delle loro opinioni, ha detto Putin.

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Discorso al funerale di Anatoly Sobchak, ex sindaco di San Pietroburgo

24 febbraio 2000

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Pubblicato nella sezione: Notizie

Data di pubblicazione: 24 febbraio 2000, 19:00

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