I tuoi occhi sono uno degli organi più complessi del tuo corpo. Un esame oculistico completo per valutare il tuo sistema visivo e la salute degli occhi comporta una serie di test diversi. A differenza di un semplice screening della vista, che valuta solo la vista, un esame oculistico completo include una batteria di test per fare una valutazione completa della salute dei tuoi occhi e della tua vista.
I test a cui ti sottoporrai in un esame oculistico completo possono variare da un oculista all’altro, ma ecco alcuni esami comuni che potresti incontrare:
Sfondo e storia del paziente
Una delle parti più importanti in un esame oculistico completo è la storia della salute del paziente. Queste informazioni avviseranno il medico di qualsiasi condizione che dovrebbe essere monitorata da vicino, come un’allergia a qualsiasi farmaco, una storia attuale o familiare di patologie sistemiche o oculari o condizioni ambientali che potrebbero influenzare la visione o la salute degli occhi. Questo aiuterà anche il medico a determinare le misure preventive per la cura degli occhi che sono rilevanti per mantenere i vostri occhi sani per gli anni a venire.
Acutezza visiva
L’acutezza visiva è una misurazione della vostra visione utilizzando una tabella degli occhi, la tabella di Snellen. In questo test il paziente è seduto ad una distanza standard e gli viene chiesto di leggere lettere o simboli di varie dimensioni, che diventano più piccoli man mano che si scende lungo la tabella. I risultati sono il familiare rapporto di 20/20, 20/40 ecc. che è un confronto della vostra visione rispetto alla persona media con una buona visione, che è tipicamente 20/20. Per esempio, un paziente che ha una vista di 20/40, può vedere solo a 20 piedi ciò che una persona normale può vedere da una distanza di 40 piedi. Questo test è un test preliminare di quanto chiaramente si vede in ogni occhio, ma non dà una prescrizione per le lenti correttive.
Refrazione
Quelli che non hanno una visione di 20/20 hanno quello che viene chiamato nella maggior parte dei casi un “errore di rifrazione”. Il paziente può avere miopia, ipermetropia, astigmatismo o altre condizioni oculari che gli impediscono di vedere 20/20. Una rifrazione dirà al medico quali lenti di prescrizione correggeranno la vostra vista per raggiungere la visione 20/20 o qualsiasi sia la quantità di visione correggibile.
Una rifrazione può includere un paio di passi.
Retinoscopia
La retinoscopia è un test che permette al medico di ottenere una prescrizione approssimativa per gli occhiali. In questo test il medico utilizza uno strumento portatile chiamato retinoscopio che fa brillare una luce nell’occhio del paziente. Il medico analizza poi il riflesso della luce dall’occhio del paziente per determinare la prescrizione degli occhiali.
Uno strumento chiamato forottero è qualcosa che la maggior parte dei pazienti associa ad una visita oculistica. Questo strumento dall’aspetto spaziale, posizionato davanti al viso del paziente durante l’esame oculistico, dà al medico la possibilità di determinare la capacità di messa a fuoco del paziente e l’allineamento dei suoi occhi. Il forottero determina anche quale, tra le centinaia e centinaia di potenziali prescrizioni di occhiali, aiuterà il paziente a vedere nel modo più chiaro possibile. Usando il forottero, il medico chiederà al paziente quale serie di lenti rende la sua visione più chiara.
Mentre la retinoscopia è abbastanza efficace per i bambini e i pazienti non verbali, ci sono ora un certo numero di strumenti computerizzati o automatizzati disponibili oggi per aiutare i medici a determinare con precisione la prescrizione degli occhiali di un paziente.
Autorefrattori e aberrometri
Autorefrattori e aberrometri sono macchine computerizzate che sono in grado di misurare l’errore di rifrazione per determinare la prescrizione di occhiali o lenti a contatto. Questi strumenti sono di solito utilizzati in aggiunta ai test descritti in precedenza:
– Un autorefrattore è simile alla retinoscopia, che analizza elettronicamente il riflesso della luce dall’occhio del paziente.
– Un aberrometro misura le distorsioni o le aberrazioni nella cornea e nelle lenti dell’occhio che disturbano la corretta messa a fuoco della luce sulla retina. Usando la tecnologia del fronte d’onda, lo strumento misura i raggi di luce mentre passano attraverso l’occhio per cercare le imperfezioni che possono indicare un errore di rifrazione.
Test di messa a fuoco dell’occhio e di squadra
Durante l’esame oculistico completo, il vostro oculista vorrà anche verificare come i vostri occhi funzionano individualmente e insieme da un punto di vista meccanico. Per vedere chiaramente e comodamente, i tuoi occhi devono lavorare insieme come una squadra.
Salute degli occhi
L’aspetto finale e più importante di un esame oculistico completo è un controllo della salute generale dei tuoi occhi. Questi test (sotto) sono fatti per identificare qualsiasi condizione o malattia dell’occhio, sia all’interno dell’occhio che nelle parti esterne dell’occhio, che potrebbero influenzare la tua visione e la tua salute generale.
Test con lampada a fessura
La lampada a fessura o biomicroscopio è uno strumento che permette al medico di esaminare in dettaglio le parti interne ed esterne dell’occhio, come la congiuntiva, l’iride, il cristallino, la cornea, la retina e il nervo ottico. Il paziente appoggia la fronte e il mento su un poggiatesta per stabilizzare la testa, mentre il medico guarda nell’occhio con il microscopio a fessura, che viene ingrandito con una luce ad alta intensità. Un test con la lampada a fessura permette al medico di valutare gli occhi per i segni del normale invecchiamento e delle patologie oculari, come congiuntivite, cataratta, degenerazione maculare o distacco della retina. La diagnosi precoce e il trattamento delle malattie degli occhi sono essenziali per prevenire la perdita della vista.
Tonometria
La tonometria è un test per rilevare il glaucoma misurando la pressione all’interno dell’occhio o IOP (pressione intraoculare). Il glaucoma può causare la perdita della vista e persino la cecità se la IOP nell’occhio è troppo alta e danneggia il nervo ottico.
Il tonometro ad applanazione, tipicamente collegato ad una lampada a fessura, è uno degli strumenti più comuni usati per misurare la pressione nell’occhio. Prima di fare questo test, il medico anestetizza gli occhi del paziente con un anestetico, prima di appianare delicatamente (facendo pressione) la cornea del paziente per misurare la pressione nell’occhio.
Dilatazione della pupilla
Durante la visita oculistica completa, il medico può decidere di fare un esame oculistico dilatato. In questo test, il medico instillerà delle gocce dilatanti in ogni occhio, che allargheranno le vostre pupille per dare al medico una migliore visione di alcune parti del retro dell’occhio. La dilatazione è fatta a discrezione del medico, con alcuni pazienti dilatati ogni anno e altri a intervalli specifici; la frequenza della dilatazione varia per ogni paziente.
In genere le gocce impiegano circa 20-30 minuti per fare effetto e possono durare fino a diverse ore dopo l’esame; ogni paziente è diverso. Poiché più luce entra nei tuoi occhi quando le tue pupille sono dilatate, sarai più sensibile alla luce forte, specialmente alla luce del sole. Anche se il medico può fornire occhiali da sole usa e getta, si consiglia di portare un paio di occhiali da sole da indossare dopo l’esame per renderlo più confortevole fino all’esaurimento delle gocce.
Un esame completo degli occhi è una parte importante del mantenimento della salute generale e dovrebbe essere programmato su base regolare. I risultati del tuo esame oculistico completo possono dare al tuo medico informazioni importanti sulla tua salute generale, in particolare sul diabete e sull’ipertensione.