Un opossum che ha morso un dipendente della contea di Orange il mese scorso è risultato positivo alla rabbia, spingendo i funzionari sanitari martedì a sollecitare i residenti a usare estrema cautela quando incontrano qualsiasi animale selvatico.
L’incidente è insolito perché gli opossum sono generalmente resistenti all’infezione ha detto il dottor Hildy Meyers, un epidemiologo per la Orange County Health Care Agency. Questa è la prima volta da quando la registrazione è iniziata nel 1922 che un opossum in Orange County è risultato positivo, ha detto.
Il dipendente della contea, che non è stato identificato, sta prendendo le iniezioni per l’esposizione alla rabbia, Meyers ha detto.
L’opossum era annidato nel motore di un veicolo della contea, Meyers ha detto. Il dipendente, sospettando un problema al motore, ha accostato a Laguna Hills per controllare sotto il cofano. Quando lo ha fatto, l’animale lo ha morso.
Un amico dell’uomo ha catturato l’opossum dopo l’incidente del 15 aprile e lo ha portato per il test.
Il laboratorio di salute pubblica della contea di Orange ha testato più di 7.700 animali selvatici e domestici per la rabbia dal 1980, e solo i pipistrelli sono risultati positivi, ha detto Meyers. L’ultima volta che un cane è risultato positivo alla rabbia nella contea è stato nel 1956, e l’ultima volta che un uomo ha contratto la malattia qui è stato nel 1957.
Anche se i funzionari considerano l’ultimo incidente come raro e isolato, gli addetti al controllo degli animali stanno mettendo trappole nella zona come precauzione per vedere se altri opossum sono infetti, ha detto Meyers.
Dal 1981 al 1997, solo sei opossum sono risultati positivi alla rabbia in California, e quelli erano tutti nella parte settentrionale dello stato. La malattia è più comune nelle puzzole, nei pipistrelli e nelle volpi, ha detto Meyers.
La rabbia, una malattia virale trasmessa dalla saliva, è fatale se non trattata presto. Il virus attacca il sistema nervoso centrale, causando l’infezione del cervello.
L’azione rapida è fondamentale se una persona viene morsa da un animale, ha detto Meyers, e la paura del trattamento non dovrebbe trattenere una persona dal cercare assistenza medica immediata.
“La gente ha l’impressione che usiamo ancora il vecchio trattamento Pasteur, una serie di dolorosi colpi all’addome che non era sempre efficace”, ha detto Meyers. “Le iniezioni che diamo oggi sono proprio come qualsiasi altro vaccino, dato nella spalla agli adulti e nella coscia ai bambini piccoli. Alcune persone provano dolore locale e gonfiore, ma di solito fa meno male di un’iniezione antitetanica.”
“Se qualcuno viene morso, la prima cosa da fare è lavare la ferita con sapone e acqua calda, che può prevenire l’infezione”, ha detto Meyers. “Poi contattate sempre il vostro medico e chiamate la Protezione Animali.”
Meyers ha avvertito soprattutto i proprietari di gatti di vaccinare i loro animali domestici contro la rabbia, anche se, a differenza dei proprietari di cani, non sono tenuti per legge a farlo. I Centri nazionali per il controllo e la prevenzione delle malattie dicono che ogni anno vengono segnalati più gatti rabbiosi che cani rabbiosi.
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Minimizzare il rischio di rabbia
Ecco alcuni modi per ridurre la tua esposizione agli animali rabbiosi:
* Non avvicinare o toccare mai un animale selvatico.
* Assicurati che i tuoi cani e gatti siano regolarmente vaccinati contro la rabbia.
* Se dai da mangiare ai tuoi animali domestici all’aperto, rimuovi tutto il cibo, l’acqua e le ciotole immediatamente dopo che l’animale ha finito.
* Recinta il tuo cortile con materiale abbastanza denso da tenere la maggior parte degli animali selvatici fuori e gli animali domestici dentro.
* Non lasciare mai i bambini piccoli senza supervisione nel tuo cortile.
* Tieni la spazzatura in contenitori robusti con coperchi ermetici; se devi usare sacchetti di plastica, mettili fuori il più tardi possibile il giorno della raccolta dei rifiuti.
* Sigilla ogni potenziale entrata nella tua casa, garage o fondamenta della veranda.