Nacque a Belley, in Francia, il 1° aprile 1755 in un’epoca in cui il Rodano separava la Francia dalla Savoia, in una famiglia di avvocati. Ha studiato diritto, chimica e medicina a Digione. Esercitò la professione di avvocato nella sua città natale fino al 1789, quando fu inviato come deputato agli Estati Generali, che sarebbero diventati l’Assemblea Nazionale Francese, all’inizio della Rivoluzione Francese, dove sarebbe diventato noto soprattutto per la sua pubblica difesa della pena di morte.
Adottò il cognome Savarin in seguito ad un’eredità, in cui la sua defunta zia gli richiese di adottare il cognome come condizione per riscuoterlo. Durante la Rivoluzione francese, fu messa una taglia sulla sua testa. Andò in esilio e chiese asilo politico, prima in Svizzera, poi in Olanda e infine nei neonati Stati Uniti d’America, dove passò tre anni, a New York, Philadelphia e Hartford, dove si guadagnò da vivere insegnando violino e francese. Durante questo periodo fu primo violino al Park Theater di New York
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