La Nebulosa Carina: Nascita stellare all’estremo

A proposito di questa immagine

In occasione del 17° anniversario del lancio e dello spiegamento del telescopio spaziale Hubble della NASA, un team di astronomi sta rilasciando una delle più grandi immagini panoramiche mai scattate con le telecamere di Hubble. Si tratta di una vista di 50 anni luce della regione centrale della Nebulosa della Carina, dove si sta verificando un vortice di nascita – e morte – di stelle.

La vista di Hubble della nebulosa mostra la nascita di stelle con un nuovo livello di dettaglio. Il paesaggio fantastico della nebulosa è scolpito dall’azione dei venti in uscita e dalla bruciante radiazione ultravioletta delle stelle mostruose che abitano questo inferno. Nel processo, queste stelle stanno facendo a pezzi il materiale circostante che è l’ultimo residuo della nube gigante da cui le stelle sono nate.

L’immensa nebulosa contiene almeno una dozzina di stelle brillanti che si stima siano almeno 50-100 volte la massa del nostro Sole. L’abitante più unico e opulento è la stella Eta Carinae, all’estrema sinistra. Eta Carinae è nelle fasi finali della sua breve ed eruttiva vita, come evidenziato da due lobi svolazzanti di gas e polvere che presagiscono la sua imminente esplosione come una titanica supernova.

I fuochi d’artificio nella regione della Carina sono iniziati tre milioni di anni fa quando la prima generazione di stelle neonate della nebulosa si è condensata e accesa nel mezzo di un’enorme nube di idrogeno molecolare freddo. Le radiazioni di queste stelle hanno scavato una bolla in espansione di gas caldo. I ciuffi simili a isole di nubi scure sparse nella nebulosa sono noduli di polvere e gas che resistono alla fotoionizzazione.

L’uragano di venti stellari e di radiazioni ultraviolette all’interno della cavità sta ora comprimendo le pareti circostanti di idrogeno freddo. Questo sta innescando una seconda fase di formazione di nuove stelle.

Il nostro Sole e il nostro sistema solare potrebbero essere nati all’interno di un simile crogiolo cosmico 4,6 miliardi di anni fa. Guardando la Nebulosa Carina stiamo vedendo la genesi della formazione stellare come avviene comunemente lungo i densi bracci a spirale di una galassia.

L’immensa nebulosa si trova a circa 7.500 anni luce nella costellazione meridionale della Carina la Chiglia (della vecchia costellazione meridionale Argo Navis, la nave di Giasone e degli Argonauti, dalla mitologia greca).

Questa immagine è un mosaico della Nebulosa Carina assemblato da 48 fotogrammi presi con la Advanced Camera for Surveys del telescopio spaziale Hubble. Le immagini di Hubble sono state scattate alla luce dell’idrogeno neutro. Le informazioni sui colori sono state aggiunte con dati presi all’Osservatorio Interamericano di Cerro Tololo in Cile. Il rosso corrisponde allo zolfo, il verde all’idrogeno e il blu all’emissione di ossigeno.

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