Introduzione. La misurazione accurata della pressione sanguigna (BP) è essenziale per la diagnosi e la gestione dell’ipertensione nei pazienti con sclerosi sistemica (SSc) per aiutare a prevenire complicazioni renali e cardiovascolari. La presenza di una lacuna auscultatoria durante la misurazione manuale della pressione – la scomparsa temporanea dei suoni di Korotkoff durante la deflazione del bracciale – porta a una sottostima potenzialmente importante della pressione sistolica, se non rilevata. Obiettivi. Poiché la presenza di un gap auscultatorio è frequentemente associata a un aumento della rigidità vascolare, abbiamo studiato la sua presenza e i suoi correlati in 50 pazienti SSc consecutivi. Metodi. Per ogni paziente, la pressione è stata misurata in sequenza utilizzando tre diversi approcci eseguiti nello stesso ordine. Risultati. Sedici dei 50 pazienti (32%) avevano un gap auscultatorio che, se non rilevato, avrebbe portato a sottostime clinicamente importanti della pressione sistolica in 4 pazienti. La presenza di un gap auscultatorio era statisticamente associata alla presenza di anticorpi alla RNA polimerasi III (P<0,0068) e al tipo di diagnosi di SSc (P<0,01). Conclusioni. Il nostro studio dimostra che le lacune auscultatorie sono relativamente comuni nella SSc e sono correlate ai marcatori della vasculopatia della SSc. Se non rilevate, le lacune auscultatorie possono comportare una sottostima clinicamente importante della BP. Pertanto, la pressione oscillometrica elettronica può essere preferita nei pazienti SSc.