Le migliori canzoni dei BTS parte prima: da 30 a 16
Se avete letto il mio lavoro qui prima, avrete capito che sono un po’ una fangirl dei BTS. Quello che potrebbe sorprendervi è che non sono una fan da molto tempo. Sono membro della BTS ARMY solo da pochi mesi, ma devo ammettere che hanno avuto un impatto significativo su di me. I loro messaggi positivi, il loro viaggio ispiratore verso la celebrità, la loro natura affascinante e la loro musica veramente brillante li hanno resi uno dei gruppi musicali più iconici della nostra generazione. Con il loro nuovo album – BE – in uscita il 20 novembre, ora sembra un buon momento per guardare indietro ad alcune delle migliori canzoni della boy band coreana dal loro debutto nel 2013. Non mi considero un esperto dei BTS, ma nonostante il mio status di nuovo arrivato per i ragazzi e la loro musica, penso di aver ascoltato abbastanza della loro musica per essere in grado di creare questa lista.
Quando ho fatto questa lista, ci sono stati diversi elementi che ho considerato per ogni canzone scelta: creatività, abilità tecnica, evidenziando i punti di forza e il talento di ogni membro, dinamiche di gruppo e, naturalmente, quanto la canzone sia orecchiabile e piacevole! Ho anche considerato un elemento un po’ più attuale quando ascoltavo la loro musica: come possono aiutarci a superare quello che è un momento incredibilmente traumatico a causa dello stato attuale del mondo. Vedrete meglio cosa intendo con questo quando inizierò. Dato che questa lista è lunga trenta canzoni, dividerò questo articolo in due parti. Ho iniziato con una lista di dieci, ma è cresciuta fino a venti, poi venticinque e infine trenta. So di avere un problema. Ho cercato di essere il più obiettivo possibile e ho setacciato la loro discografia di oltre 100 canzoni per farlo. Prima di iniziare, vorrei anche fare un ringraziamento alle mie amiche e compagne dei BTS ARMY, Joanna e Kira. Mi hanno aiutato a restringere la mia lista di canzoni e a decidere la maggior parte del taglio finale. Grazie per il vostro aiuto, ragazze!
Quindi, senza divagare ulteriormente, cominciamo. Queste sono le trenta migliori canzoni dei nostri Bangtan Boys- RM, j-Hope, SUGA, Jin, V, Jimin, e Jungkook- altrimenti conosciuti come gli unici e soli BTS!
È stato doloroso tagliare così tante grandi canzoni così cominciamo con alcune menzioni degne di nota. Queste non hanno fatto proprio la lista dei primi trenta, ma sento comunque che valgono la pena di essere menzionate.
Menzioni degne di nota
“Dionysus”: Questa è una canzone da festa/bevi tutto l’alcol che di solito non mi piace molto, a meno che non sia particolarmente buona. Non bevo e le feste mi spaventano (dove sono i miei compagni introversi?) quindi non le trovo molto relazionabili. Tuttavia, “Dionysus” ha un ritmo assassino e grandi voci che mi fanno persino interessare a questa jam da festa. Questo è anche un grande esempio del sottovalutato talento vocale di Jin. La gamma che mostra in questa canzone è incredibile. Passa da bassi roboanti a note alte pazzesche. Smettete di dormire su Jin, gente. Il ragazzo ha delle abilità pazzesche.
“Friends”: Questo adorabile pop bop cantato da Jimin e V è un simpatico omaggio all’amicizia di una vita tra i due, che si conoscono dai tempi della scuola. Si riferiscono anche l’un l’altro come anime gemelle e “il mio tutto”. La carineria è irreale.
“Cypher Part 4”: La linea rap del gruppo – RM, SUGA e j-Hope – ha una serie di canzoni “Cypher” – dal nome del termine hip hop per un cerchio rap freestyle – rilasciate sotto BTS. “Cypher Part 4” è un gigantesco dito medio a coloro che hanno criticato il gruppo per vari motivi. RM si distingue qui, cogliendo la sua occasione per affrontare coloro che non solo lo consideravano un falso rapper hip hop e prendevano in giro i suoi testi e la sua musica, ma lo consideravano anche inadatto ad essere un idol a causa del suo aspetto (il che è assurdo. Avete visto la sua faccia? Siete ciechi??).
“Answer: Love Myself”: Questa canzone racchiude l’intero messaggio dei BTS di essere se stessi e abbracciare chi si è, un messaggio che può risuonare con persone di tutte le età in tutto il mondo.
“Danger”: Una fantastica miscela di hip hop e rock con alcuni dei vocalizzi profondi tipici di V. Cosa non può piacere?
“Don’t Leave Me”: Questa è una ballata techno molto orecchiabile che ti fa venire voglia di tenere il broncio e ballare contemporaneamente.
“Run”: Una traccia di coming of age che non è solo relazionabile, ma anche un diavolo di bop.
“Butterfly”: Il gruppo mostra il suo lato più morbido con questo brano dolce e rilassante.
“Outro: Ego”: j-Hope è un re sottovalutato e pieno di talento come sempre.
“Black Swan”: un brano introspettivo e un po’ profondo e cupo che dà ad ogni membro la possibilità di brillare.
“Best of Me”: un brano dance dolce e morbido con un fantastico beat drop.
Ora passiamo alla lista vera e propria!
“Jump”- Skool Luv Affair (2014)
Torno ai primi giorni dei BTS e al loro secondo EP – Skool Luv Affair- con questa prima canzone. “Jump” è un numero ad alta energia e ad alto numero di ottani che sicuramente ti farà battere le dita dei piedi anche se non sei un tipo da ballo. Il testo parla di lasciarsi andare e divertirsi, ma anche di ricordare i giorni più giovani della band, in parte sentendo la mancanza della loro giovinezza e volendo ritornare e in parte ricordando la frustrazione di voler crescere e realizzare i loro sogni. La linea vocale – Jin, Jimin, V e Jungkook – sono eccellenti come sempre, specialmente V che ha solo una strofa ma praticamente ruba la scena. La sua strofa è così iconica che i suoi compagni di band la cantano spesso per lui, ancora oggi. “Jump” sembra una canzone focalizzata sulla linea rap, anche se hanno la maggior parte della narrazione. Il verso di SUGA verso la fine colpisce il punto piuttosto duramente, traducendo dal coreano in “È diverso da quello che hai sognato quando eri piccolo… Ora salta sul palco, noi siamo gli eroi della nuova generazione”. Questa prospettiva riflessiva combinata con uno stile dance-pop micidiale rende “Jump” una delle migliori canzoni della band nei loro primi anni.
“Boy in Luv”- Skool Luv Affair (2014)
Un’altra traccia dall’esteso Skool Luv Affair del 2014, “Boy in Luv” è stato il singolo principale pubblicato dall’EP. La canzone ha il classico tropo da boy band dei ragazzi che si struggono disperatamente per la ragazza dei loro sogni. Ciò che distingue questa canzone dal solito è che mentre la maggior parte delle canzoni da boy band con temi di amore non corrisposto e prime cotte tendono ad avere uno stile morbido, da ballata, “Boy in Luv” ci va giù pesante con i ritmi pop-rock mentre i ragazzi pronunciano le parole con passione e un pizzico di frustrazione. I segmenti rap sono infuocati e le voci non sono piene della dolcezza e della luce che di solito hanno le canzoni romantiche. Jimin, Jin e Jungkook riescono a flettere un po’ delle loro voci più morbide nel bridge, ma non si avventurano in ballate romantiche di cattivo gusto in nessun punto. “Boy in Luv” è un altro grande esempio della capacità dei BTS di capovolgere i cliché musicali, anche nelle prime fasi della loro carriera.
“Fake Love”- Love Yourself: Tear (2018)
Per favore non odiatemi per aver messo questa canzone così in basso nella lista. “Fake Love” è una delle canzoni più conosciute del gruppo ed è molto varia nello stile. In parte hip hop, in parte pop-rock, in parte grunge e in parte elettronica, la canzone ha qualcosa per tutti i tipi di fan della musica. Il ritornello è anche molto accessibile a chiunque, non importa quale lingua parli. La ripetizione in inglese di “Fake Love” è il gancio principale della canzone e rende facile il canto. Il messaggio principale dei BTS con il loro lavoro si riflette anche in “Fake Love”, con il tema principale che se non sei sincero con te stesso o con il tuo partner quando hai una relazione, allora quell’amore non durerà. Oltre ad essere una delle migliori dei BTS, “Fake Love” è una grande canzone da ascoltare se ti senti un po’ angosciato.
“Mikrokosmos”- Map of the Soul: Persona (2019)
Se c’è una cosa che la musica dei BTS è brillante a fare, è far sentire l’ascoltatore come un individuo e che è importante nonostante il mondo enorme di cui facciamo parte. “Mikrokosmos” è un grande esempio di una canzone che fa questo ed è anche un dolce tema d’amore. “Mikrokosmos” – la parola greca per microcosmo – si riferisce a qualcosa di piccolo che racchiude le caratteristiche di qualcosa di molto più grande. Il titolo della canzone è un riflesso del messaggio che corre lungo tutto il brano: che non importa quanto ci si senta piccoli in questo mondo gigantesco, ognuno di noi rappresenta molto di più. Il testo sottolinea che ogni persona nel mondo brilla con la propria luce “7 miliardi di mondi diversi/ che brillano con 7 miliardi di luci”. La spensierata melodia pop ha un messaggio positivo sul ricordare che si ha la propria luce che brillerà sempre. Ci sono anche alcuni testi romantici buttati lì sul vedere la luce all’interno di un’altra persona e rendersi conto di avere una connessione con lei. Con una grande melodia pop che è contemporanea e accessibile, “Mikrokosmos” riesce ad essere sia una canzone pop edificante che una moderna melodia romantica.
“Lights”- Lights/Boy With Luv Single (2019)
Simile a “Mikrokosmos” nel modo in cui la canzone sottolinea che noi come persone abbiamo la nostra luce splendente; “Lights” è descritto come una “ballata electro-pop di potenza” e ha una chiara e potente progressione di accordi di pianoforte in tutto. “Lights” è una canzone che sembra una lettera d’amore alla base di fan dei BTS – o l’ARMY – mentre cantano di loro stessi e dei loro fan che sono la luce l’uno dell’altro nell’oscurità e che sono in grado di superare i momenti difficili grazie a quella luce. Questa è certamente una delle canzoni più speciali per l’ARMY, in quanto è specifica per noi come fan. “Lights” è la prima canzone giapponese presente in questa lista, dato che i BTS hanno pubblicato diversi album in studio in lingua giapponese e anche cover giapponesi delle loro canzoni coreane. Nonostante la maggior parte della canzone sia in giapponese, il ritornello è per lo più in inglese. Il tema della band e dei loro fan che sono una luce guida l’uno per l’altro si riflette in questo ritornello inglese con la ripetizione di “I’m your light” e “You’re my light”. Una canzone che probabilmente ha portato molti fan dei BTS attraverso alcuni momenti difficili, “Lights” è una canzone importante che dimostra il forte legame che i BTS hanno con la loro ARMY.
“No More Dream”- 2 Cool 4 Skool (2013)
Con questa prossima voce torniamo indietro a dove tutto è iniziato. “No More Dream” è stato il singolo di debutto dei BTS dal loro primo album dal nome adorabile 2 Cool 4 Skool del 2013. La maggior parte del gruppo era ancora adolescente o poco più che ventenne a questo punto, semplici bambini dell’industria musicale. Come gruppo di ragazzi coreani carini, si potrebbe pensare che il loro debutto sia pieno di cliché musicali e carini nel tentativo di attrarre il pubblico di riferimento, ma “No More Dream” ha un messaggio molto più ampio per le giovani generazioni. Si tratta semplicemente di non aver paura di andare per la propria strada, di non vivere secondo le linee guida che qualcuno stabilisce per te, e di chiamare fuori coloro che cercano di spingere gli altri in certe direzioni nella vita. Il messaggio è ambientato all’interno di un suono hip hop definitivo, dato che i BTS erano inizialmente concentrati principalmente sul genere hip hop e rap prima di ramificarsi. “No More Dream” è ovviamente una canzone importante nella storia dei BTS, che li ha lanciati sotto i riflettori e ha dimostrato le loro capacità. Ma ha anche mostrato che tipo di band erano e cosa significava la loro musica: rimanere fedeli a se stessi e non accettare ipocrisie o forzature da nessuno. Avete grandi sogni di grandezza per il vostro futuro? È fantastico! Non permettere a nessuno di provare a fermarti. Non hai sogni particolari? Anche questo va bene! Non lasciare che qualcuno ti costringa a percorrere una strada che non vuoi percorrere. Gli intricati rap, le grandi voci e il coinvolgente ritmo hip hop di “No More Dream” hanno mostrato la loro abilità, ma ci hanno anche dato un assaggio della capacità dei BTS di rappresentare e difendere le giovani generazioni, sia in Corea del Sud che in tutto il mondo.
“Anpanman”- Love Yourself: Tear (2018)
Super orecchiabile e molto vivace, “Anpanman” è una canzone che parla di come chiunque può essere un eroe, facendo riferimento a un particolare personaggio supereroe la cui testa è fatta di pane. Probabilmente dovrei entrare un po’ più nel dettaglio con questa canzone. Anpanman è un supereroe giapponese che è stato creato per un libro illustrato nel 1973 dal defunto autore Takashi Yanase. Il personaggio è poi diventato il protagonista di una serie anime molto popolare. Anpanman non era un eroe particolarmente potente. Infatti, era uno dei più deboli. Non aveva molti poteri, anche se aveva una testa fatta di anpan, un tipo di pane dolce di fagioli rossi. Il suo nome si traduce letteralmente in “Bean Bun Man”. Anpanman può non avere poteri straordinari ma il suo spirito è puro e viene spesso raffigurato mentre nutre gli affamati con pezzi della sua testa. Una frase strana ma il sentimento c’è. Nel testo della canzone dei BTS, il gruppo canta e rappa sul fatto di non avere i poteri straordinari di certi eroi ma di dare il massimo con quello che hanno. Quello che mi piace di “Anpanman” è che i BTS sono in grado di creare una canzone sulle loro vulnerabilità e le loro lotte per essere il meglio che possono mentre la inquadrano all’interno della narrazione di una storia d’infanzia. Sottolineano che l’eroismo è possibile per chiunque, anche per il più debole dei supereroi. Si spingono fino a suggerire che loro stessi sono gli eroi più deboli con i loro paragoni tra loro e Anpanman nei testi, “Sono una nuova generazione Anpanman/ Sono un nuovo supereroe Anpanman”. Aggiungete un ritmo ottimista e pop e avrete una canzone un po’ casuale – specialmente se non conoscete il materiale di partenza – ma follemente buona con un messaggio ispiratore per tutti gli eroi non convenzionali e gli Anpanmen del mondo.
“ON”- Map of the Soul: 7 (2020)
“ON” ha uno dei migliori video musicali dei BTS ma la canzone stessa è anche una delle migliori. Il forte ritmo elettronico e hip hop che scorre per tutta la canzone è incredibilmente coinvolgente, rendendo difficile non battere la testa o le dita dei piedi mentre si ascolta. La canzone mostra la maturazione della musica del gruppo man mano che invecchiano e come la loro identità di artisti sia cambiata. Al momento in cui “ON” è stato rilasciato, il gruppo ne ha passate tante nei suoi sette anni insieme come gruppo. “ON” riflette la loro determinazione ad andare avanti, continuare a lottare e continuare a creare musica non importa quali nuovi problemi arrivino sulla loro strada. Il ritmo pesante della batteria che corre lungo tutto il brano fa sì che il ritornello suoni ancora di più come un inno che il testo suggerisce. Le ripetute linee del ritornello “(Eh-Oh)/ Portalo, porta il dolore, su sì/(Eh-Oh)/ Vieni su, porta il dolore, su sì” suggeriscono una forte volontà di combattere che è riferibile a chiunque, anche se non sei una superstar globale del K-Pop. Il suono maturo di “ON”, i canti ritmici e il testo combattivo lo rendono uno dei migliori dei BTS.
“Stay Gold”- Map of the Soul: 7- The Journey (2020)
La prossima canzone giapponese in questa lista, “Stay Gold” faceva originariamente parte della colonna sonora della serie drammatica giapponese Spiral Labyrinth- DNA Forensic Investigation. La canzone è un altro tema di ispirazione e di rimanere fedeli a ciò che si è – “Stay Gold” per così dire. Enfatizzando i temi dell’unione e del non perdere la scintilla anche nei momenti più difficili, “Stay Gold” è una delle migliori canzoni dei BTS da ascoltare se stai lottando con lo stato attuale del nostro mondo. Ci ricorda di essere noi stessi, anche “In a world where you feel cold”. “Stay Gold” ha un ritornello coinvolgente e un accattivante tema soft pop che è tanto confortante quanto orecchiabile.
“0:00” (“Zero O’Clock”)- Map of the Soul: 7 (2020)
La linea vocale è al centro della scena in una delle mie canzoni preferite dei BTS, “0:00”- o “Zero O’Clock”. “Zero O’Clock” è stato rilasciato all’inizio di quest’anno con l’album Map of the Soul: 7. Jungkook, V, Jimin e V sono davvero bravi con la voce, ognuno di loro armonizza perfettamente e dà performance impeccabili nella loro sezione solista. Il messaggio di riferimento della canzone è ciò che la fa risaltare come una delle migliori che il gruppo ha da offrire. La canzone parla di come superare i giorni difficili, i giorni in cui ti sembra che tutti gli altri siano davanti a te e che tu venga lasciato indietro: “Quei giorni in cui sei triste senza motivo…/E sembra che tutti gli altri tranne te siano occupati e agguerriti”. Ci siamo stati tutti, quindi, naturalmente, questo è relazionabile a prescindere dal paese da cui provieni o dalla lingua che parli. Mentre la linea vocale canta di stare a letto con innumerevoli pensieri, chiedendosi se tutte le tue preoccupazioni e paure siano colpa tua, essi osservano che presto sarà mezzanotte. Il giorno sarà finito e questa è la tua possibilità di ricominciare e avere un giorno migliore, “Quando tutto è nuovo, zero in punto”. Questo è un modo stimolante di considerare le vostre brutte giornate. Questo è tutto ciò che è. È solo un giorno. Quando scocca la mezzanotte, un nuovo giorno è iniziato e c’è la possibilità di riprovare. Onestamente ho preso molto dall’ideologia di questa canzone e ho provato a mettere questo processo di pensiero nella mia testa quando ho brutte giornate. Il ritornello è un altro grande elemento di “Zero O’Clock” perché ripete la frase “And you’re gonna be happy” quattro volte in inglese. Questo riflette il modo in cui alcune persone – me compreso – tendono a ripetersi le cose nel tentativo di radicarle nella loro testa. Questo è particolarmente vero quando ci si sente tristi, in quanto può essere confortante continuare a ripetere a se stessi che alla fine andrà tutto bene. Zero O’Clock è un must-listening per coloro che possono sentire che il mondo sta diventando troppo al momento. Anche se non cercate il testo e non parlate coreano, la natura di morbida ballata della canzone è incredibilmente rilassante da abbinare ai temi confortanti e alle belle voci. “Zero O’Clock” mi ha fatto superare alcuni giorni difficili di recente e spero che continui ad aiutare anche gli altri.
20. “Fire”- The Most Beautiful Moment in Life: Young Forever (2016)
Come suggerisce il titolo, “Fire” è sicuramente una canzone che farà infiammare gli ascoltatori. “Fire” è un’intensa canzone elettronica che si spinge fino al suono techno. Molto simile a “ON”, “Fire” assume un suono più maturo rispetto alle precedenti tracce dance elettroniche, mostrando una crescita nel loro stile musicale con il passare degli anni. Nonostante la natura esagerata e impegnata, la canzone riflette ancora i messaggi dei BTS sull’essere se stessi, questa volta con l’immagine di incendiare il mondo mentre lo si fa. Un’altra canzone simile a un inno che è potenziante e semplicemente divertente da ascoltare, “Fire” ha segnato un cambio di direzione e di stile per i BTS quando è uscita nel 2016. La loro musica è cresciuta da lì, così come la loro abilità come performer, rapper e vocalist. La linea rap infiamma veramente la canzone in “Fire”, dando una performance epica che rende il brano infuocato uno dei loro migliori.
“I Need U”- The Most Beautiful Moment in Life, Pt.1 (2015)
Una delle cose migliori della musica dei BTS è che anche se alcuni possono vedere le loro canzoni come inaccessibili, perché sono in un’altra lingua, i testi sono in realtà brillanti nel rappresentare le lotte delle giovani generazioni. Man mano che sono cresciuti, anche la loro musica è cresciuta, ma una buona parte del loro primo materiale era in linea con i problemi della gioventù. “I Need U” è un brillante esempio di una classica canzone di rottura, riferibile a chiunque ma specialmente ai giovani. Una canzone un po’ angosciosa e cupa, “I Need U” dimostra l’eccellente vocalità emotiva di ogni membro, sia la linea rap che i vocalist. C’è un certo stile R&B che corre lungo tutto il brano, così come i ritmi techno dance che elevano la canzone nonostante il tema malinconico della rottura. La tristezza che percorre tutta la canzone non diventa troppo cupa o deprimente da ascoltare grazie a questo stile musicale. Trasmettendo facilmente la natura confusa e autodistruttiva delle relazioni e delle rotture durante la giovinezza, “I Need U” è in grado di incapsulare l’emozione di un’intera generazione sia con il suo testo che con il suono R&B.
“Awake”- Wings (2016)
Uno dei membri più sottovalutati dei BTS è Kim Seok-Jin, conosciuto con il suo nome d’arte Jin. Jin è a volte considerato il membro più debole del gruppo a causa della sua mancanza di formazione formale di danza o canto. Molti sottovalutano Jin, ma la sua canzone solista “Awake” dimostra che i non credenti si sbagliano. “Awake” segna il primo tentativo di Jin di co-creare una canzone – è notato nei crediti insieme a j-Hope tra gli altri autori di canzoni – e si sente molto come un’esperienza personale legata a lui. Ogni membro ha la sua canzone solista nell’album Wings, ma è quella di Jin che ho scelto per questa lista per l’emozione sentita nel testo e la sua performance. Il testo di “Awake” è abbastanza cupo in natura, sembra raccontare la storia di qualcuno che sente che non potrà mai essere veramente grande come vuole essere o avere successo nel modo in cui vuole, ma sta comunque combattendo. Questi temi sembrano riflettere le critiche che spesso vengono rivolte a Jin. Nella canzone, fa anche riferimento ai “6 fiori” a cui si sta aggrappando strettamente. Nel ritornello, canta “I can’t fly like the flower petals over there” che sembra un riferimento ai continui paragoni che riceve con i suoi sei compagni di band e il modo in cui gli viene costantemente fatto sentire che non ha il loro stesso talento (il che è ridicolo perché sono tutti incredibilmente talentuosi a modo loro). “Awake” descrive le lotte con la fiducia che Jin sente sotto gli enormi riflettori dei BTS e la canta con vera emozione e sfumature, rendendola non solo un grande assolo per lui ma uno dei migliori dei BTS in generale. La linea di fondo qui è di non dormire su Kim Seok-Jin. So di averlo detto prima, ma richiede ripetizioni. Questo è un apprendimento essenziale. È un grande cantante e ballerino e, naturalmente, è l’unico e il solo bello del mondo! Mostrategli l’amore che merita.
“21st Century Girl”- Wings (2016)
I BTS sono artisti estremamente versatili ma sono anche molto bravi a giocare con il loro mercato di riferimento. Sono un gruppo di splendidi ragazzi coreani con un’enorme quantità di fascino, carisma e talento, quindi probabilmente puoi indovinare chi è questo mercato: le donne. Questo non vuol dire che non abbiano fan maschili, tutt’altro. La loro base di fan è tanto varia quanto la loro musica. Ma non si può negare che le donne sono un mercato chiave per questi ragazzi. La loro canzone “21st Century Girl” è un perfetto esempio di come possono fare una canzone direttamente per quel mercato di riferimento mantenendo un messaggio positivo e non sacrificando il loro stile musicale. “21st Century Girl” ha una premessa abbastanza semplice. Si rivolge alle donne – come suggerisce il titolo – e porta il messaggio che sei perfetta così come sei. RM apre la canzone con “Your worth it, your perfect/ Deserve it, just work it”, che stabilisce il tono e il tema per il resto della canzone. Continua a tagliare il problema costante che le donne e le ragazze hanno con l’autostima, la fiducia e l’autostima nella nostra società. Io stessa sono una vittima di questo, confrontandomi costantemente con gli altri e sentendomi indegna. Posso tranquillamente dire – come membro di quel target di mercato per cui i ragazzi cantano in questa canzone – che è rinfrescante sentire un gruppo di giovani uomini dire che siamo abbastanza come siamo. In Corea del Sud, gli standard sono ancora più alti e quindi immagino che questa canzone abbia aiutato molte donne e ragazze a superare i problemi di auto-immagine quando è stata pubblicata nel 2016. Un altro grande elemento di questa canzone è che non sente il bisogno di essere una canzone d’amore sdolcinata. Si adatta bene allo stile techno-pop dei BTS con alcuni grandi segmenti rap e hip hop e un ritmo di synth che corre lungo tutto il brano. “21st Century Girls” è una traccia femminile che dà potere e che, guarda caso, proviene da una delle più grandi boy band del mondo e per questo è una delle migliori.
“2! 3!” – Wings (2016)
Un’altra canzone che è specifica per la legione di fan dei BTS – l’ARMY- 2! 3! porta un messaggio positivo e stimolante (che è qualcosa di cui abbiamo disperatamente bisogno in questo momento). Con un morbido stile R&B e alcuni fantastici segmenti rap di j-Hope e SUGA, 2! 3! è sia una canzone che ritrae le lotte che il gruppo stesso ha affrontato dalla sua ascesa allo status di idol, sia una canzone che incoraggia l’ascoltatore ad andare avanti quando i tempi sono più difficili, perché non importa cosa, andrà meglio. Come ho detto, questo è sicuramente un messaggio necessario in questo momento. La canzone trasmette anche la gratitudine dei BTS verso i loro fan che li sostengono sempre, con il verso di j-Hope che è particolarmente commovente per quanto riguarda questo “So thanks/ For believing in someone like me”. I BTS dimostrano costantemente di essere un gruppo che si preoccupa genuinamente per i loro fan e vogliono mostrare questo apprezzamento nella loro musica. Con un messaggio particolarmente toccante in questo momento, un fantastico suono soft pop/R&B e uno sguardo onesto su come la vita degli idol sia tutt’altro che perfetta, 2! 3! è una canzone che può essere goduta e apprezzata anche se non sei un membro delle ARMY.