Le mucche sono molto importanti per l’agricoltura slovena, sia in termini di produzione di carne che di latte. Come curiosità, questa volta abbiamo analizzato i loro nomi.
Alle mucche nate tra il 2000 e il 2015 sono stati dati più di 19.000 nomi diversi
Abbiamo analizzato i nomi dei bovini femmina nati dal 2000 in poi dal Central Cattle Breeding Database dell’Istituto Agricolo della Slovenia. Le femmine non ricevono sempre un nome alla nascita, ma spesso più tardi (alla prima riproduzione o al parto). Dei quasi 1,2 milioni di femmine presenti nella banca dati, circa 0,6 milioni di animali avevano anche un nome. Circa 37.000 nomi diversi appaiono nella banca dati. La grande diversità è dovuta anche all’uso di combinazioni di nomi e numeri. Se analizziamo solo i nomi senza numeri, oltre 19.000 nomi diversi appaiono nella banca dati (0,57 milioni di vacche). Abbiamo analizzato i nomi di mucche con frequenza 9 o più. C’erano circa 3.800 nomi di questo tipo (0,54 milioni di mucche).
Il nome di mucca più comune tra il 2000 e il 2015 in Slovenia era Pika
Più di 9.900 mucche avevano questo nome. Pika è stato seguito da vicino da Šeka (più di 9.600) e Liska (più di 6.200).
Nella Slovenia occidentale Soča e nella parte orientale Šeka
Guardando per regioni statistiche, i nomi di mucche più comuni differiscono leggermente. Nella parte orientale della Slovenia sono state chiamate più mucche Šeka, mentre nelle regioni statistiche più occidentali Soča è stato il nome più popolare. Differenze ancora maggiori sono state osservate nella quota di animali femminili con nomi: nella regione statistica Pomurska l’83% di tutti gli animali femminili presenti nella banca dati aveva un nome, mentre nella regione statistica Posavska meno di un quarto.
L’allevamento del bestiame ora e 63 anni fa
Nel 2015 sono stati allevati più di 484.000 bovini in 33.000 aziende. C’erano quasi 170.000 mucche (in più di 25.000 aziende).
Secondo l’annuario del 1953, nel 1952 quasi 491.800 bovini sono stati allevati in più di 154.500 aziende. Più della metà erano vacche e giovenche gravide (251.500). Quasi 85.400 mucche erano utilizzate anche per il lavoro.
Cambiamenti strutturali nell’allevamento del bestiame negli ultimi anni
Secondo i dati delle indagini sulla struttura delle aziende agricole, dal 2000 il numero di aziende con mucche si è quasi dimezzato; da quasi 47.300 nel 2000 a meno di 26.600 nel 2013. Nel 2000 le mucche da latte erano allevate in quasi 28.600 aziende, mentre nel 2013 in meno di 9.800 aziende.
La struttura dimensionale dell’allevamento di mucche da latte sta cambiando
La struttura delle aziende agricole impegnate nella produzione di latte sta cambiando: le aziende più piccole stanno abbandonando l’allevamento di mucche da latte, mentre nelle aziende più grandi il numero di mucche da latte sta aumentando. Nel 2000 c’erano poco più di 700 aziende con 20 o più vacche, mentre nel 2013 c’erano più di 1.400 aziende con più di 20 vacche da latte. Il numero di mucche da latte in queste aziende è cresciuto da 24.700 a più di 52.000 e nel 2013 rappresentava quasi la metà di tutte le mucche da latte.