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Perché la maggior parte dei bambini chiama i propri genitori “mamma” e “papà”? – Henry E., 9 anni, Somerville, Massachusetts
Una volta, molto tempo fa, uno di noi, Bethany, rimase indietro al supermercato e stava cercando di recuperare. Chiamò il nome di sua madre, “Mamma!”, e con sua frustrazione, metà delle donne presenti si voltarono e l’altra metà ignorò Bethany, presumendo che fosse la figlia di qualcun altro.
Come avrebbe fatto Bethany ad attirare l’attenzione di sua madre? Conosceva un trucco segreto che avrebbe funzionato di sicuro: sua madre aveva un altro nome. Chiamò “Denise!” e magicamente, solo sua madre (l’altra di noi) si voltò.
Ma perché quasi tutti i bambini usano lo stesso nome per i loro genitori? Questo è il tipo di domanda che ci piace indagare come scienziati che studiano le famiglie e lo sviluppo umano.
I suoni sentiti in tutto il mondo
In tutto il mondo, le parole per “mamma”, “papà”, “nonna” e “nonno” sono quasi le stesse. Altre parole non sono così simili.
Prendiamo ad esempio “cane”. In francese, “cane” è “chien”; in olandese, è “hond”; e in ungherese, è “kutya”. Ma se hai bisogno di attirare l’attenzione di tua madre in Francia, nei Paesi Bassi o in Ungheria, la chiami “Maman”, “Mama” o “Mamma”.
Puoi dire “mamma” in qualsiasi paese del mondo e la gente saprebbe a chi ti riferisci. E avete notato che anche “papà” è simile in tutte le lingue – “Papa”, “Baba”, “Tad” e “Dad”?
Gli scienziati hanno notato la stessa cosa. George Peter Murdock era un antropologo, cioè uno scienziato che studia le persone e le culture. Pete, come lo chiamavano gli amici, viaggiò per il mondo negli anni ’40 e raccolse informazioni sulle famiglie di tutto il mondo. Ha scoperto 1.072 parole simili per “mamma” e “papà”.
Pete ha consegnato questi dati ai linguisti, gli scienziati che studiano il linguaggio, e li ha sfidati a capire perché queste parole hanno lo stesso suono. Roman Jakobson, un famoso linguista e teorico della letteratura, ha scritto un intero capitolo su “mama” e “papa”.
I primi suoni che i neonati emettono sono quelli che si fanno con le labbra e sono facilmente visibili: m, b e p. Questi suoni sono rapidamente seguiti da altri suoni che possono essere facilmente visti: t e d. È possibile che quando i bambini si esercitano a fare questi suoni facili (mamamamama) o producono questi suoni mentre allattano o bevono dal biberon, la madre sente “mama”. Poi sorride con gioia e dice: “Mama! Hai detto Mama!”
Naturalmente, il bambino è felice di vedere la madre felice, così il bambino lo dice di nuovo. Bingo, è nato “Mama”. Allo stesso modo, il bambino può praticare “dadadadada” o “papapapa” e le reazioni dei genitori fanno sì che il bambino ripeta “dada” o “papa”.
Queste parole si riferiscono alle due persone più importanti nella vita della maggior parte dei bambini, seguite da vicino da parole simili per i nonni – nana, tata, bobcia, nonno, opa, omo – che spesso svolgono anch’essi ruoli importanti.
Rinforzare i ruoli di tutti
Ma c’è di più in questa storia. Una volta che i bambini sanno dire molti suoni, perché non chiamano i loro genitori Ella, Zoheb, Dipankar o Denise?
È perché abbiamo tutti delle regole che la maggior parte di noi segue. Sono regole legate alle nostre culture, alle nostre società e anche alle nostre famiglie. Abbiamo regole su come salutare le persone (stringere la mano, abbracciare), su come usare le forchette o le bacchette, su come chiamare la nostra insegnante (“signora Bell”) e persino su dove sedersi a tavola.
Non pensiamo a queste cose come “regole”; sono lì e basta. Uno di questi tipi di regole nella maggior parte delle famiglie di tutto il mondo è che i genitori sono i capifamiglia e i figli devono ascoltarli. Chiamare i genitori “mamma” o “papà” aiuta tutti ad attenersi ai loro ruoli.
Alcuni genitori pensano che se li chiami per nome, non pensi più che siano il capo (e questo ai genitori in genere non piace). Ma ogni famiglia è diversa, il che è parte di ciò che rende la vita così interessante. Alcune famiglie hanno le loro regole che potrebbero differire da quelle della tua famiglia.
La maggior parte dei bambini chiama la mamma “mamma”, ma alcuni bambini non lo fanno e questo va bene. Per esempio, per le nostre regole di famiglia, i nostri figli possono occasionalmente chiamarci “Denise” e “Mamma Bethany”
La prossima volta che chiami “Mamma!” in un negozio, che sia a New York, Parigi, Hong Kong o Durban, guarda quante madri si girano. È tutto a causa di un misto di biologia (suoni facili da vedere e da fare), ambiente (genitori che sono felici che tu abbia detto questo e che sorridono) e cultura (regole).
Se avrete dei figli da grandi, come volete che vi chiamino?
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