Perfect Loop: The Official Cinemagraph Blog

I Cinemagraphs sono abbaglianti. Catturano e trattengono la nostra attenzione con la loro qualità seducente. Non proprio una foto, non proprio un video, ingannano la mente nel pensare di vedere qualcosa di magico. Ma cos’è esattamente un cinemagraph?

Cinemagraph creato con Flixel Cinemagraph Pro

Cinemagraph creato con Flixel Cinemagraph Pro da Philipp Frank

Forse ti sei appena imbattuto nei cinemagraph; vuoi capire cosa sono e come usarli nel tuo business. Oppure, forse stai creando queste foto viventi da un po’, ma hai difficoltà a spiegarle ai tuoi clienti. Qualunque sia la tua ragione, questo post dovrebbe darti un po’ di chiarezza su questo nuovo mezzo di comunicazione in rapida crescita, e sul perché il cinemagraph ha preso il suo giusto posto accanto alla fotografia e al video.

Partiamo subito al sodo.

Che cos’è un Cinemagraph?

Spesso descritto come immagini in movimento alla Harry Potter, i cinemagraph sono un magico ibrido di fotografia e video. Contengono un movimento sottile che viene riprodotto in un breve ciclo senza fine, mentre il resto dell’immagine rimane immobile. Il movimento evidenzia alcuni secondi del video, fondendolo senza soluzione di continuità nella foto fissa.

Di marius74

Siccome i cinemagraphs sono foto travestite, sorprendono lo spettatore quando prendono vita con accenni di movimento. Questo li rende una scelta popolare per gli inserzionisti che cercano di catturare e mantenere l’attenzione del loro pubblico.

So cosa state pensando. Queste suonano proprio come GIF animate – beh, non lo sono.

Anche se entrambi contengono un loop, una GIF è un formato di file di bassa qualità che risale ai primi anni ’80. I cinemagraphs sono un mezzo, proprio come la fotografia e il video. Puoi salvare il tuo cinemagraph come GIF, ma non lo consigliamo.

Non mi credi? Abbiamo scritto un intero articolo al riguardo.

La storia dei Cinemagraphs

Molti attribuiscono l’alba del mezzo cinemagraph alla Fashion Week 2011 a New York City. Fu allora che una coppia di fotografi di moda – Jamie Beck e Kevin Burg – iniziarono a creare e condividere una serie di foto in movimento, che suscitarono molta curiosità e interesse nella comunità della moda e nei media.

In mancanza di un termine adeguato per descrivere queste immagini creative, i fotografi di moda hanno deciso di coniare una nuova frase. E proprio così è nato il termine “cinemagraph”. Padroneggiando strumenti difficili da usare come Adobe After Effects, Beck e Burg creavano meticolosamente queste belle foto viventi, a volte impiegando fino a una settimana per crearne una sola.

Da allora, fotografi, marketer, designer e aziende hanno adottato il mezzo come parte del loro storytelling visivo, e hanno creato milioni di cinemagraphs.

Come funzionano i Cinemagraphs?

I Cinemagraphs sono ormai usati ovunque, ma la gente spesso non sa cosa sta guardando. Sono come un trucco di magia… fanno credere allo spettatore di vedere una foto viva. In realtà, i cinemagraphs sono un matrimonio armonioso tra fotografia e video, fondendo i due mezzi insieme.

Di LensOfAdventure

I cinemagraphs sono condivisi come brevi video in loop, di solito tra 3-10 secondi di lunghezza. Sono creati in modo che lo spettatore non possa dire quando il video inizia e finisce; è senza soluzione di continuità. Un singolo loop cinemagraph è tradizionalmente molto breve, della durata di pochi secondi. Quando si condivide un cinemagraph, le persone spesso mandano il file in loop alcune volte per ottenere la lunghezza desiderata del video.

I cinemagraph di più alta qualità sono spesso creati da video 4K, e a volte anche 6K. Anche se le cinemagraphs possono essere esportate in diversi formati di file, l’esportazione come file video mantiene la qualità molto alta e garantisce un aspetto fantastico. I formati di file come H.264 e il nuovo codec video ad alta efficienza noto come H.265 sono i più comuni.

Dove posso usare un Cinemagraph?

Come le fotografie e i video, i casi d’uso dei cinemagraph sono infiniti. Gli artisti si affollano al mezzo per sfruttare la sua novità e sfidare il modo in cui possono esprimersi.

La combinazione di statica e movimento rende i cinemagraphs anche uno strumento popolare per il marketing digitale. I marchi e le organizzazioni stanno creando cinemagraphs per tutti i diversi tipi dei loro contenuti di marketing. Esempi più specifici di come e dove i cinemagraphs possono essere usati includono:

  • Pubblicità digitali
  • Siti web, landing page, e blog
  • Email/newsletter
  • Social media
  • Esposizioni digitali e cartelloni
  • Video di forma lunga
  • Musei e gallerie

Di Apricot Berlin

In pratica, ovunque si possa visualizzare un video, ora è possibile utilizzare un cinemagraph.

Come creare un Cinemagraph

È stato il co-fondatore di Flixel Philippe LeBlanc a notare queste belle immagini in movimento di Beck e Burg quando il mezzo è emerso per la prima volta nel 2011. L’unico problema era che non riusciva a trovare un modo veloce e intuitivo per crearle.

Come molti, Phil non era interessato a passare settimane cercando di imparare a creare cinemagraphs con software di animazione come Adobe After Effects o programmi di photo-editing come Adobe Photoshop. Ha immaginato un futuro per i cinemagraphs che avrebbe reso il mezzo accessibile a tutti; anche per coloro che volevano creare cinemagraphs solo con un dispositivo mobile, come un iPhone.

Quell’idea ha ispirato Phil a fondare Flixel e a creare applicazioni software specificamente per creare cinemagraphs.

Flixel ha creato Cinemagraph Pro, un’app cinemagraph facile da usare per iOS e macOS. L’app rende il processo di editing dei cinemagraph veloce e divertente. Apple ha persino premiato Flixel con un Apple Design Award nel 2014 per l’approccio innovativo di Flixel alla creazione di cinemagraph.

Mentre la coppia che ha coniato il termine “cinemagraph” vorrebbe farvi credere che i cinemagraph sono ancora difficili da creare, in realtà sono solo una combinazione di foto e video. La parte più difficile è comporre l’inquadratura e decidere quale movimento vuoi evidenziare nella tua foto vivente; per coincidenza, questa è anche la parte più divertente del fare cinemagraphs.

I migliori cinemagraphs sono creati usando un video che è solitamente registrato su un treppiede o una superficie stabile. Dopo aver impostato l’inquadratura e premuto il pulsante di registrazione, è il momento di modificare.

Di Jimmy Cheung

Quando si modifica un cinemagraph, si combina il video con un fotogramma, mascherando quale porzione dell’immagine si vuole vedere in movimento. Dopo di che, si sceglie quale tipo di loop si vuole che il movimento contenga: rimbalzo o ripetizione. Puoi fare molte altre piccole regolazioni – come il colore, la velocità o il ritaglio – ma in realtà, le basi della creazione di un cinemagraph sono solo la mascheratura e la scelta di un loop.

Va bene, l’ho fatto sembrare facile, e forse non mi credi… dai un’occhiata al video tutorial qui sotto e guarda tu stesso.

Come fare un Cinemagraph in un minuto

I cinemagraph raccontano storie e attirano l’attenzione in modi che le foto non sono più capaci di fare. Sono più facili e meno costosi da produrre rispetto ai video, ma hanno gli stessi grandi risultati! Fotografo, marketer, designer – non importa chi tu sia, i cinemagraphs sono un mezzo efficace per il tuo business.

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