Discussione
Le cisti broncogena sono lesioni di origine congenita derivate dall’intestino anteriore primitivo 2 e sono le cisti primarie più comuni del mediastino. Più frequentemente uniloculari, contengono fluido chiaro o, meno comunemente, secrezioni emorragiche o aria. 3 Sono rivestite da epitelio colonnare ciliato e le loro pareti contengono spesso cartilagine e ghiandole mucose bronchiali. 4,5 È insolito che abbiano una connessione brevettata con le vie aeree, ma quando è presente, tale comunicazione può promuovere l’infezione della cisti permettendo l’ingresso di batteri.
La maggior parte delle cisti broncogene hanno origine nel mediastino, mentre dal 15% al 20% si verificano nel parenchima polmonare, 4-6 una statistica approssimativamente in accordo con la nostra serie. Secondo la letteratura, la maggior parte delle cisti intrapolmonari si verificano nei lobi inferiori. 4,6 Ma nella nostra serie, 4 delle 6 cisti intrapolmonari erano nel lobo superiore. Possono verificarsi in molte posizioni atipiche, che vanno dal collo alla dura madre spinale, al di sotto del diaframma. 3,6,7
Anche se alcune cisti broncogene sono asintomatiche e sono risultati accidentali alla radiografia, la maggior parte delle cisti sono sintomatiche e le complicazioni sono più comuni nei pazienti sintomatici. I sintomi più frequenti sono tosse, febbre, dolore e dispnea. 4-8 La compressione tracheobronchiale e le infezioni polmonari possono verificarsi nei bambini a causa dell’albero tracheobronchiale relativamente morbido. 6-8 Nella nostra serie, l’81% dei pazienti era sintomatico.
Le complicazioni della cisti broncogena sono frequenti (45% nella nostra serie). La maggior parte delle complicazioni derivano dalla compressione delle strutture adiacenti. L’infezione è una complicazione comune, soprattutto nelle cisti con comunicazioni bronchiali. La cisti può rompersi nella trachea, nella cavità pericardica o nella cavità pleurica, come ha fatto in uno dei nostri pazienti. Lo pneumotorace non è una complicazione rara 2,6 e di solito è accompagnato da pleurite. L’emottisi grave è raramente riportata. 6,9
Radiografie del torace e TAC sono gli studi diagnostici più importanti. Le cisti broncogene appaiono come masse sferiche o ovali con contorni lisci e sono solitamente uniloculari e non calcificate. 5,6 La tomografia computerizzata è preziosa per dimostrare le dimensioni e la forma della cisti e per determinare la sua posizione in relazione ad altre strutture. Il fluido in queste cisti ha una densità media CT di 0 unità Hounsfield. 5,6 Le cisti broncogene possono infatti imitare le cisti idatidi. Tuttavia, la lettura della densità CT può essere più alta, paragonabile a quella dei tessuti molli, il che può creare altri problemi nella diagnosi. 3 Inoltre, le cisti possono avere un livello di aria/fluido visibile alla radiografia. Occasionalmente, la polmonite, il pneumotorace o l’empiema sono evidenti, come nella nostra serie.
La diagnosi differenziale della forma parenchimale include ascesso polmonare, idatidosi, malattia fungina, tubercolosi, tori infetti, malformazioni vascolari e neoplasie. 6 Poiché le cisti idatidi sono comuni nella nostra regione, l’idatidosi è per noi la diagnosi differenziale più importante. Nonostante il valore di vari studi diagnostici non invasivi, la diagnosi definitiva viene stabilita solo con l’escissione chirurgica e la biopsia dei tessuti. Pensiamo che l’intervento chirurgico precoce sia necessario proprio per questo motivo.
L’estirpazione completa, con legatura del punto di attacco al bronco pervio, è solitamente possibile. La prognosi dopo l’escissione completa è eccellente in tutti i pazienti. 2-6,8 Nei pazienti con lesioni polmonari, può essere necessaria una lobectomia. L’escissione incompleta porterà ad un alto tasso di recidiva e al potenziale di sequele più gravi, 6 come nel nostro paziente che aveva subito un’escissione incompleta altrove. Transtracheal e aspirazioni percutanee cisti sono stati proposti come alternative all’operazione, ma questi metodi non sono ampiamente accettati a causa della possibile recidiva cisti, che porta un tasso di morbilità sostanziale. 4,6 Alla luce degli argomenti di cui sopra, concludiamo che una diagnosi definitiva non è sempre possibile preoperatoria, e si consiglia la resezione chirurgica di tutte le cisti broncogena sospette in candidati operabili.