Amy Winehouse è una stella cadente che ha brillato molto ma ha avuto una vita molto breve. È una leggenda e una cantante di culto che sta nella stessa linea di Kurt Cobain e Janis Joplin. Amy è nata nel 1983 a Londra e ha origini ebraiche. Suo padre era un grande appassionato di musica jazz, e sua nonna era una cantante professionista, che insistette perché Amy frequentasse la Susi Earnshaw Theatre School e sviluppasse il suo talento canoro e attoriale. Quando Amy aveva 14 anni iniziò a suonare la chitarra e a scrivere la sua musica, essendo una grande fan delle girl band degli anni ’60 come le Ronettes. Era membro di molte band e sperimentava vividamente la sua immagine e il suo stile musicale. Nell’estate del 2000 fu assunta dalla National Youth Jazz Orchestra e firmò con la sua prima casa discografica, che pubblicò il suo primo album da solista, “Frank”, oltre ad aiutare la giovane cantante nella promozione. L’album è diventato platino e ha attirato l’attenzione sullo stile unico di Amy e sulla sua incredibile voce profonda. Il suo secondo album da solista, “Back to Black”, è uscito solo 3 anni dopo, ma durante questi anni Amy è riuscita a rimanere al centro dell’attenzione dei media internazionali con i suoi numerosi scandali e varie opinioni e commenti controversi. Ha registrato il secondo album con Mark Ronson, ed è diventato una rivelazione e uno degli album più importanti del 2006. La Winehouse aveva un’agenda molto fitta di concerti e passava molto tempo in tour, il che la rendeva esausta e la riportava all’abuso di sostanze. I suoi produttori l’hanno fatta stare in riabilitazione molte volte, ma Amy ha continuato a bere e a condurre uno stile di vita improprio. Soffriva di bulimia, depressione cronica e altri disturbi psicologici, e per il periodo di tempo dal 2006 al 2009 è stata arrestata 3 volte con l’accusa di aggressione comune. Il 23 luglio 2011 è stata trovata morta nella sua ricca casa di Londra, e la tragica notizia ha sconvolto il mondo. Amy ha vissuto velocemente ed è morta giovane, ma sarà sempre ricordata…
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