Negli ultimi anni sono stati sviluppati diversi farmaci derivati da prodotti tradizionali e l’attuale ricerca farmacologica sta attivamente studiando i possibili ruoli terapeutici di molte terapie medicinali ayruvediche e tradizionali indiane. Tra quelle oggetto di studio c’è la curcuma. Il suo ingrediente attivo più importante sono i curcuminoidi. I curcuminoidi sono composti fenolici comunemente usati come spezia, pigmento e additivo, utilizzati anche come agente terapeutico in diversi alimenti. Ricerche approfondite nel corso dell’ultimo secolo hanno rivelato diverse funzioni importanti dei curcuminoidi. Vari studi preclinici su colture cellulari e animali suggeriscono che i curcuminoidi hanno un’ampia attività biologica come antiossidante, neuroprotettiva, antitumorale, antinfiammatoria, anti-acidogenica, radioprotettiva e contro l’artrite. Diversi studi clinici suggeriscono anche un potenziale ruolo terapeutico per i curcuminoidi in numerose malattie croniche come il cancro al colon, al polmone, al seno e le malattie infiammatorie intestinali. Lo scopo di questa recensione è di riassumere la chimica, l’analogo, il complesso metallico, le formulazioni di curcuminoidi e le loro attività biologiche.