Scarico rettale: Cause, Sintomi, Diagnosi, Trattamento e Prevenzione

Lo scarico rettale è il rilascio di muco o pus dall’apertura anale. Può essere un segno di un problema colorettale sottostante o verificarsi dopo un intervento chirurgico colorettale. Lo scarico rettale dà una sensazione costante di umidità all’apertura anale o una sensazione di far uscire l’intestino. Lo scarico può verificarsi sia negli uomini che nelle donne.

Che cos’è lo scarico rettale?

Lo scarico rettale è la fuoriuscita di qualsiasi liquido dall’ano, oltre alle feci e al sangue. Per lo più, lo scarico è il muco, che di solito è prodotto nel colon e nel retto per protezione e per aiutare a passare le feci facilmente. Uno scarico rettale è uno degli effetti comuni che si vedono dopo un intervento chirurgico al colon o al retto con una stomia. Una stomia è un’apertura chirurgica temporanea o permanente per deviare il passaggio delle feci. In alcuni interventi di stomia, il colon e il retto rimangono nello stesso posto, alcune parti del colon e del retto continuano a far uscire il muco dal retto.

Quali sono le cause dello scarico rettale?

Lo scarico rettale può essere causato da molte condizioni di base, come infezioni, ragadi anali o malattie croniche. Alcune delle cause comuni di scarico rettale includono:

  • Impatto fecale: L’impattazione fecale è uno stato in cui una grande quantità di feci si blocca nel colon o nel retto a causa di una costipazione prolungata o cronica.
  • Fessure anali: Una ragade anale è una lesione che colpisce il tratto del canale anale e che causa uno strappo nel rivestimento dell’ano. Questo può provocare sanguinamento durante il movimento intestinale e la fuoriuscita di muco o liquido simile al pus dall’ano.
  • Infezioni sessualmente trasmesse (STI): Alcune infezioni trasmesse sessualmente, come la clamidia, la sifilide, il trichomonas, la gonorrea, e il virus dell’herpes simplex (HSV) 2 possono causare lo scarico rettale.
  • Ascesso perianale o perirettale: Ascesso perianale si verifica quando la cavità anale si riempie di pus.
  • Gastroenterite (GI): La gastroenterite, conosciuta anche come influenza intestinale può causare diarrea, che può risultare in sanguinamento rettale e scarico di muco o pus dal retto.
  • Malattie infiammatorie intestinali (IBD): Malattie infiammatorie intestinali, come il morbo di Crohn e la colite ulcerosa possono provocare una quantità visibile di muco nelle feci.
  • Intolleranza alimentare: Grave intolleranza alimentare può provocare sintomi, come muco nelle feci e scarico rettale.
  • Alcuni farmaci: Lo scarico rettale può essere un’indicazione di un effetto collaterale di farmaci specifici, come l’orlistat.

Sintomi associati allo scarico rettale:

I segni e i sintomi comuni associati allo scarico rettale includono:

  • Dolore rettale
  • Tenerezza intorno all’ano
  • Tenere gli indumenti intimi
  • Sanguinamento rettale
  • Voglia frequente di espellere l’intestino
  • Scarico maleodorante
  • Scarico rettale
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  • Scarico rettale
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Lo scarico rettale può essere accompagnato da diversi sintomi che riguardano il sistema gastrointestinale, come ad esempio:

  • Gonfiore addominale
  • Constipazione
  • Modifica delle abitudini intestinali
  • Flatulenza
  • Incontinenza fecale incontinenza
  • Dolore nella parte bassa della schiena o del bacino
  • Episodi di diarrea acquosa

Diagnosi dello scarico rettale:

Il medico raccomanderà i seguenti test per diagnosticare la condizione sottostante che causa lo scarico rettale:

Esami del sangue: Un campione di sangue viene raccolto e analizzato per determinare la presenza di qualsiasi IST, come il virus dell’immunodeficienza umana (HIV), la sifilide, la gonorrea, la tricomoniasi e l’herpes genitale. Questo aiuta ad analizzare se una MST sta causando lo scarico rettale.

Esame microscopico: Un campione delle secrezioni rettali viene visto al microscopio per scoprire il numero di leucociti (un tipo di globuli bianchi che aiuta a combattere le infezioni). La presenza di un numero maggiore di leucociti in un campione di sangue indica la presenza di un’infezione.

Proctoscopia: Durante questa procedura, il medico utilizza uno strumento noto come proctoscopio o rettoscopio per esaminare i problemi nella cavità anale, nel retto o nel colon.

Colonscopia: Durante questa procedura, il medico inserisce un tubo lungo e flessibile con una telecamera attaccata alla sua punta nel retto del paziente. La procedura aiuta ad esaminare il retto e il colon, permettendo così di determinare la causa sottostante allo scarico rettale.

Trattamento dello scarico rettale:

Il trattamento dello scarico rettale si basa sulla causa sottostante. Tuttavia, lo scarico rettale può essere gestito seguendo le misure date:

Gestione dello scarico rettale:

  • Siedi su un sedile del water e spingi verso il basso come se avessi un movimento intestinale per far uscire qualsiasi muco nel retto.
  • Utilizzare una supposta rettale di glicerina se il muco non esce naturalmente.
  • Praticare esercizi del pavimento pelvico per rafforzare i muscoli pelvici, per aiutare a controllare la perdita di muco.
  • Utilizzare creme per la pelle, come la calmoseptina o la desitina per alleviare il prurito o l’irritazione della pelle intorno all’ano
  • Lavare delicatamente la zona anale con acqua normale e usare un panno asciutto per tamponare la pelle per controllare l’irritazione.
  • Se lo scarico rettale è troppo voluminoso, usare degli assorbenti per evitare di bagnare la biancheria intima e i vestiti

Prevenzione dello scarico rettale:

Lo scarico rettale che risulta da cause mediche sottostanti non può essere prevenuto. Tuttavia, le seguenti sono alcune misure che aiutano a ridurre il rischio di malattie anali:

  • Tenere sempre la zona anale pulita e asciutta.
  • Non inserire mai oggetti estranei nel retto.
  • Utilizzare sempre un preservativo durante i rapporti anali.

FAQs

1. Le perdite rettali portano a complicazioni?

Se una perdita rettale è lasciata incustodita o non trattata, può portare a complicazioni, come danni ai tessuti, la diffusione dell’infezione, prolasso rettale (danni al retto), forte dolore e incapacità di partecipare alle attività quotidiane.

2. E’ normale avere perdite rettali durante la gravidanza?

No, le perdite rettali durante la gravidanza richiedono un’attenzione medica immediata, perché possono essere causate da una condizione sottostante, come un’infezione sessualmente trasmissibile (STI), una ferita fisica nel retto e problemi intestinali o gastrointestinali.

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