Background e obiettivi: A differenza dei meccanismi di dispersione di molte piante del deserto, l’intero scheletro morto di Anastatica hierochuntica è coinvolto nella dispersione e conservazione dei semi. Questo processo dipende dalla natura igroscopica del tessuto conduttore lignificato che si piega quando è secco e si raddrizza in condizioni di umidità. È stata studiata un’interpretazione anatomica di questo movimento meccanico.
Metodi: Uno studio anatomico del fusto è stato condotto sulle piante giovanili allevate sotto diversi trattamenti idrici e sui rami di A. hierochuntica adulta di diverse classi dimensionali.
Risultati principali: Nel fusto giovanile di A. hierochuntica, l’area della corteccia, del tessuto conduttore e del midollo è aumentata con la disponibilità di acqua. Tuttavia, la conduttanza idraulica è diminuita, determinando un migliore prelievo di acqua nelle piante sottoposte a stress idrico. L’indagine anatomica del meccanismo igroscopico ha rivelato una distribuzione asimmetrica dei tessuti corticali, con i tessuti conduttori del fusto delle piante giovani e adulte più grandi nella parte inferiore. La conduttanza idraulica era migliore nelle ramificazioni basali e medie rispetto a quelle terminali, permettendo una migliore conduzione dell’acqua alle ramificazioni successive.
Conclusioni: Il tessuto conduttore lignificato di tutto il fusto, di natura igroscopica, controlla il movimento dei rami. La maggiore quantità di tessuto conduttore associata a una maggiore densità di vasi xilematici larghi è stata osservata nella parte inferiore del fusto rispetto alla parte superiore. Di conseguenza, il tessuto conduttore nella parte inferiore del fusto è stato suggerito per essere più efficace nel processo di apertura dei rami secchi arricciati attraverso una migliore e più rapida conduzione dell’acqua. In alternativa, a causa dei pochi vasi xilematici stretti nella parte superiore del fusto, è probabile che il tessuto conduttore nella parte superiore sia più efficace nel processo di chiusura fornendo un’asciugatura più rapida. La risalita meccanica dell’acqua e la relativa efficienza igroscopica erano massimizzate nelle ramificazioni basali e medie che sono maggiormente coinvolte nel movimento meccanico.