Ricordo della bellissima Audrey Hepburn, in quello che sarebbe stato il suo 88° compleanno.
Audrey Hepburn è una delle mie attrici preferite. Con la sua bellezza, grazia, stile e talento, Audrey è una delle più grandi icone della vecchia Hollywood.
Audrey Kathleen Ruston è nata il 4 maggio 1929 a Bruxelles, Belgio. Suo padre usava il cognome Hepburn-Ruston e sua madre era una baronessa olandese. Era poliglotta, capace di parlare olandese e inglese dai suoi genitori, e più tardi francese, spagnolo e italiano. Suo padre lasciò la famiglia nel 1935, un evento che lasciò Audrey profondamente ferita per il resto della sua vita.
E’ stata educata in una scuola in Inghilterra, fino alla seconda guerra mondiale e si è trasferita ad Arnhem con sua madre per evitare erroneamente gli attacchi tedeschi. Tuttavia, quando la Germania invase i Paesi Bassi, Audrey e la sua famiglia subirono traumi e carestie terribili. Durante l’occupazione tedesca, Audrey fu testimone di esecuzioni, fame e deportazioni di ebrei nei campi di concentramento.
Durante la carestia olandese del 1944, Audrey e la sua famiglia usarono farina e tulipani come unica fonte di cibo. Nonostante il trauma della guerra, Audrey cercò rifugio nella danza, in particolare nel balletto. Si esibiva segretamente per raccogliere fondi per la resistenza, e anche in condizioni di salute precaria e di fame, aiutava gli altri. Dopo 5 anni di occupazione nazista, Audrey aveva sviluppato un’anemia acuta, problemi respiratori ed edema a causa della malnutrizione. Dopo la fine della guerra, all’età di 16 anni, Audrey pesava solo 88 libbre.
Dopo la guerra, Audrey studiò e si allenò nella danza classica. Tuttavia gli effetti della guerra avevano reso Audrey più debole, e la sua altezza e la sua struttura più debole significavano che il suo talento da solo non poteva fare di lei una prima ballerina. Divenne una ballerina di fila con il nome di Audrey Hepburn, e fu scoperta dalla scrittrice francese Colette per interpretare il ruolo principale di Gigi a Broadway. Lo spettacolo fu un successo e presto Hollywood ne fu incuriosita.
Nel 1953 vinse la parte di una principessa in fuga in Vacanze Romane. Impressionò il regista William Wyler con il suo provino, in cui rivelò la sua vita durante la guerra. Il suo coprotagonista, Gregory Peck, fu così impressionato da Audrey che suggerì che lei ricevesse la stessa pubblicità nonostante il suo nome sconosciuto.
Audrey vinse un Academy Award e un Golden Globe per la sua performance nel successo di Vacanze Romane. Divenne rapidamente una star e recitò accanto a Humphrey Bogart e William Holden in Sabrina. L’altezza elevata e la struttura snella di Audrey avrebbero rivoluzionato e ridefinito la femminilità, la bellezza e il sex appeal.
Audrey era conosciuta per qualcosa che è scomparso, e cioè l’eleganza, la grazia e le maniere… Dio la baciò sulla guancia, ed eccola lì. – Regista Billy Wilder
Durante le riprese di Sabrina, Audrey incontrò lo stilista Hubert Givenchy, che avrebbe contribuito a rendere Audrey un’icona di stile. Givenchy sarebbe anche diventato un amico per la vita e avrebbe disegnato gli abiti di Audrey in quasi tutti i suoi film.
Audrey continuò a lavorare sul palco per un po’, e incontrò e sposò l’attore Mel Ferrer nel 1954. Ballò con il suo idolo Fred Astaire nel musical Funny Face, in cui cantò anche le sue canzoni. Ricevette il plauso della critica con la sua interpretazione in The Nun’s Story nel 1959.
Più di ogni altra cosa Audrey voleva avere figli. Aveva subito due aborti, uno nel 1955 e un altro nel 1959. Quando rimase incinta per la terza volta, si prese un anno di pausa dal lavoro e diede alla luce il suo primo figlio nel luglio 1960.