L’integrazione della medicina tradizionale cinese e occidentale e i loro effetti clinici sono stati ampiamente valutati. Molti studi hanno dimostrato che l’uso di una combinazione di questi due rimedi ha portato a risultati migliori rispetto all’uso di uno solo di essi. L’agopuntura è una tecnica medica tradizionale cinese, che gioca un ruolo importante nel controllo del dolore, nella prevenzione e nel miglioramento funzionale. Nel 1979, la rivista dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha introdotto l’agopuntura come rimedio per 43 malattie, compresa la spalla congelata. Questo studio mira a valutare i risultati terapeutici della combinazione di agopuntura e terapia fisica per trattare la spalla congelata, e spera di stabilire uno studio basato sull’evidenza dell’integrazione dell’agopuntura e della medicina occidentale in futuro. Un totale di 75 pazienti con spalla congelata trattati in un centro medico sono stati reclutati per lo studio tra gennaio 2002 e dicembre 2002. L’età media di questi pazienti era di 54,8 anni. La durata media della condizione era di 25,8 settimane prima del trattamento. Dei 75 pazienti, 30 sono stati trattati con la terapia fisica, 30 con l’agopuntura e 15 con entrambi i rimedi. Prima dell’inizio del trattamento, tutti i pazienti sono stati valutati valutando la scala del dolore statico, la scala del dolore da movimento, il ROM (range of motion) attivo e passivo e la scala della qualità della vita SF-36 (Short Form-36). Il risultato è stato valutato da valutazioni di follow-up condotte alla 2a settimana e alla 4a settimana di sessioni di trattamento. Tutti i pazienti hanno mostrato un miglioramento della qualità della vita (Short Form-36). Il dolore è stato controllato meglio dall’agopuntura, mentre il ROM è migliorato dopo la terapia fisica. Tuttavia, i pazienti trattati con entrambi i metodi hanno avuto il miglior risultato. L’integrazione dell’agopuntura e della terapia fisica per trattare la spalla congelata porta a un risultato migliore rispetto all’uso di un solo metodo. L’autore suggerisce che un fondamento basato sull’evidenza dell’integrazione della medicina cinese e occidentale dovrebbe essere stabilito in futuro, per incoraggiare l’integrazione della medicina cinese e occidentale.