Obiettivo: Le formulazioni di ossicodone a rilascio immediato (IR) possono essere manipolate per vie di somministrazione nonorali. L’ossicodone a rilascio immediato resistente all’abuso (ARIR) è una nuova formulazione deterrente all’abuso (ADF) di ossicodone IR. Questo studio mirava a valutare il potenziale di abuso intravenoso (IV) dell’ossicodone ARIR rispetto alle compresse di ossicodone IR disponibili in commercio utilizzando studi di laboratorio in vitro.
Disegno: Le compresse intatte o manipolate sono state incubate in 5 o 10 mL di acqua a temperatura ambiente per quantità crescenti di tempo. Per ogni punto di tempo, la siringabilità, definita come la capacità di estrarre in una siringa le compresse intatte o manipolate immerse nell’acqua, è stata valutata su una scala da 1 (molto facile) a 10 (impossibile). Se il campione preparato poteva essere aspirato in una siringa, la proporzione di ossicodone siringabile veniva misurata analiticamente.
Risultati: In tutte le condizioni, era quasi impossibile prelevare del liquido in una siringa da campioni contenenti compresse manipolate di ossicodone ARIR (N = 5/gruppo), e la maggior parte dei campioni ha rilasciato concentrazioni molto basse (<10%) del loro contenuto totale di ossicodone, indipendentemente dal volume del campione. Al contrario, i campioni contenenti ossicodone IR schiacciato (N = 5/gruppo) in piccoli volumi di fluido sono stati facilmente aspirati in una siringa attraverso l’ago più piccolo, e più del 90% del contenuto di ossicodone è stato rilasciato da volumi di campione relativamente piccoli (5 mL).
Conclusione: La difficoltà richiesta per preparare una soluzione iniettabile dall’ossicodone ARIR quando manipolata suggerisce che l’ossicodone ARIR ha proprietà che scoraggiano l’abuso per via endovenosa.