Abbondanza di specie introdotte nella parte francese del Golfo di Biscaglia (Regione Marina) : Un esemplare è stato raccolto nel 1900 a Rochefort, Francia (Goulletquer et al. 2002).
Impatto delle specie introdotte nella parte tedesca del Mare del Nord (Regione Marina) : Altro impatto – non definito o incerto
Impatto delle specie introdotte nel Mare Celtico (Area Marina IHO) : Altro impatto – non definito o incerto
Impatto delle specie introdotte in Francia (Nazione) : Perdita di acquacoltura/raccolta commerciale/ricreativa o guadagno
Gestione delle specie introdotte nella parte tedesca del Mare del Nord (Regione marina) : sì
Tendenza della popolazione delle specie introdotte nella parte italiana del Mar Ligure (Regione marina) : Ci sono solo registrazioni isolate nel Mediterraneo centrale e occidentale (Malta, Italia nord-occidentale, Francia) e il suo stabilimento in questa regione è sconosciuto.
Tendenza della popolazione di specie introdotte nella parte maltese del Mar Mediterraneo – Bacino Orientale: Ci sono solo registrazioni isolate nel Mediterraneo centrale e occidentale (Malta, Italia nordoccidentale, Francia) e il suo stabilimento in questa regione è sconosciuto.
Tendenza della popolazione di specie introdotte nel Mar Egeo (IHO Sea Area) : I granchi blu sono stabiliti nel Mediterraneo orientale (Galil 2002), nel Mar Egeo (Enzenrob et al. 1997), nel Mar Adriatico (Beqiraj e Kashta 2010), e nel Golfo di Taranto (Gennaio et al. 2006). In diverse località, come il delta del Nilo e il Mar Egeo, si sono verificati grandi focolai di popolazione seguiti da forti diminuzioni (Anonimo 1965; Enzenrob et al. 1997).
Tendenza della popolazione di specie introdotte nella parte belga del Mare del Nord: Diverse popolazioni in riproduzione sono note da acque che ricevono effluenti termici da centrali elettriche nei Paesi Bassi e in Belgio (Wolff 2005, Kerckhof et al. 2007; Nehring 2011).
Tendenza della popolazione della specie introdotta nel Mar Mediterraneo – Bacino occidentale (IHO Sea Area) : Ci sono solo registrazioni isolate nel Mediterraneo centrale e occidentale (Malta, Italia nord-occidentale, Francia) e il suo insediamento in questa regione è sconosciuto.
Tendenza della popolazione di specie introdotte nella parte francese del Golfo di Biscaglia (Regione marina): Ci sono solo registrazioni isolate nel Mediterraneo centrale e occidentale (Malta, Italia nordoccidentale, Francia) e il suo stabilimento in questa regione è sconosciuto.
Rilevazione di specie introdotta nella parte greca del Mar Ionio (Regione marina): Una delle peggiori specie acquatiche invasive del Mar Mediterraneo.
Osservazione della specie introdotta nella parte spagnola del Mar Mediterraneo – Bacino occidentale (Regione marina) : “Callinectes sapidus… è stato segnalato dalla costa mediterranea ed egea della Turchia ed è stato precedentemente segnalato dal Mar di Marmara (Zaitsev e Ozturk 2001)”.
Dispersione vettoriale di specie introdotte Parte italiana del Mar Ligure (Regione Marina) Navi: accidentale con acqua di zavorra, sistemi di acqua di mare, pozzi vivi o altri bacini di coperta
Dispersione vettoriale di specie introdotte in Francia (Nazione) : Spedizione
Dispersione vettoriale di specie introdotte Stati Uniti parte dell’Oceano Pacifico settentrionale (Regione Marina) Acquacoltura: deliberata
Dispersione di specie vettoriali introdotte in Turchia (Nazione) : Navi: generale
Dispersione di specie vettoriali introdotte nella parte tedesca del Mare del Nord (Regione marina) : Possibili vie di introduzione includono la migrazione attiva, la dispersione larvale attraverso le correnti d’acqua o gli scafi delle navi.
Dispersione vettoriale di specie introdotte nella parte belga del Mare del Nord: Navi: accidentale con acqua di zavorra, sistemi di acqua di mare, pozzi vivi o altri bacini di coperta
Dispersione vettoriale di specie indotte Regno Unito parte del Mare del Nord (Regione marina) Navi: generale
Dispersione vettoriale di specie indotte in Grecia parte del Mare Ionio (Regione marina) : Dispersione naturale
Dispersione da popolazioni già presenti nel Mediterraneo
Dispersione vettoriale di specie introdotte Regno Unito parte della Manica (Regione marina) Navi: generale
Dispersione di specie vettoriali introdotte nella parte maltese del Mar Mediterraneo – Bacino orientale (Regione marina) : Sconosciuto
Dispersione di specie vettoriali introdotte nel Mar Nero (Area marina IHO) : Navi: incidente con acqua di zavorra, sistemi di acqua di mare, pozzi vivi o altri bacini di coperta
Questi granchi sono abbondanti in e vicino ai principali porti marittimi degli Stati Uniti orientali, e si presentano nella colonna d’acqua come larve e giovani che nuotano, rendendoli probabili candidati al trasporto di acqua di zavorra.
Specie aliene Il granchio blu Callinectes sapidus è una specie di granchio che si trova naturalmente lungo la costa atlantica dell’America. Vive in estuari poco profondi, e le femmine di granchio blu migrano verso il mare per deporre le uova. Dopo che le uova si sono schiuse, i giovani granchi migrano negli estuari. Nel 1989, un granchio blu morto è stato trovato nel sistema di raffreddamento di una fabbrica ad Anversa, in Belgio. Quattro anni dopo, nel 1993, il primo esemplare vivo fu scoperto nel sistema di raffreddamento di una fabbrica nucleare a Doel, in Belgio. Le fredde temperature invernali delle acque belghe impediscono più che probabilmente una crescita esplosiva di questa specie in questa regione…
Distribuzione Acque poco profonde (0-100 m)
Distribuzione Dalla Nuova Scozia alla Florida e al Texas; Bermuda; dalle Indie occidentali all’Uruguay
Distribuzione Registrazioni sparse dalla Danimarca al Mediterraneo. Saldamente stabilita nel Mediterraneo orientale.
Distribuzione Il granchio adulto C. sapidus abita gli estuari e le foci dei fiumi.
Habitat Fondo morbido (fango o sabbia)
Habitat Si trova in acque salmastre dalla zona sublitorale a 37 m di profondità, preferisce il substrato fangoso.
Importanza Importante granchio softshell commerciale.
Tendenza della popolazione di specie introdotta nella parte olandese del Mare del Nord: diverse popolazioni in riproduzione sono note da acque che ricevono effluenti termici da centrali elettriche in Olanda e Belgio (Wolff 2005, Kerckhof et al. 2007; Nehring 2011).
Riproduzione Le femmine migrano verso l’acqua di mare per la deposizione delle uova.