Alternative alla sostituzione della spalla

Che cos’è la terapia con cellule staminali?

La terapia con cellule staminali è una modalità di trattamento ortopedico in via di sviluppo che mira a sfruttare il potere delle cellule staminali del corpo per promuovere la guarigione e il recupero. Le cellule staminali adulte, che si trovano in tutto il corpo, hanno molte proprietà rigenerative e antinfiammatorie e possiedono la capacità unica di differenziarsi o cambiare se stesse. Questo permette alle cellule staminali di “crescere” in un’ampia varietà di tipi di cellule, compresi muscoli, nervi, cartilagine e persino ossa. Molti chirurghi ortopedici ritengono che le cellule staminali potrebbero avere la capacità di trattare lesioni e condizioni comuni dei tessuti molli, come la cartilagine strappata, l’artrite e gli strappi muscolari.

Ci sono prove che suggeriscono che la terapia con cellule staminali ha il potenziale di riparare e rafforzare i tessuti danneggiati in tutto il sistema muscolo-scheletrico, ma la scienza non è ancora definitiva sull’efficacia del trattamento. Ogni trattamento è unico per il paziente e i risultati possono variare da caso a caso. Inoltre, non ci sono protocolli clinici chiaramente definiti su come e quando utilizzare i trattamenti con cellule staminali nella gestione delle condizioni ortopediche. A tal fine, ci sono studi di ricerca e prove attualmente in corso in tutto il mondo per capire meglio se e come queste procedure possono avere un impatto sulle comuni lesioni e condizioni ortopediche. Come parte della sua pratica clinica, il Dr. Chris O’Grady offre procedure di medicina rigenerativa come la terapia con cellule staminali per aiutare a determinare se queste procedure rivoluzionarie funzionano davvero.

Che cos’è il plasma ricco di piastrine?

Il plasma ricco di piastrine (PRP) descrive il prodotto finale del sangue di un paziente che è stato estratto e raffinato per creare una concentrazione di piastrine molto più alta di quella normalmente presente. Meglio conosciute per facilitare la coagulazione del sangue, le piastrine, che contengono centinaia di proteine chiamate fattori di crescita che riducono il dolore e l’infiammazione e promuovono la guarigione, sono ora riconosciute per il ruolo cruciale che svolgono nel processo di guarigione. Questa preparazione concentrata viene iniettata nel sito della lesione e le piastrine possono andare a lavorare per promuovere la guarigione nell’anatomia interessata. Le iniezioni di PRP sono sempre create dal sangue del paziente, quindi non ci sono mai sostanze estranee che vengono introdotte nel corpo durante la procedura; è semplicemente il sangue del paziente che è stato manipolato, senza additivi, per contenere alti livelli di cellule curative naturali del corpo.

Cosa possono trattare le cellule staminali e il PRP?

Molti medici credono che la terapia con cellule staminali e il PRP abbiano un impatto positivo su una grande varietà di lesioni ortopediche. Ci sono prove che suggeriscono che possono essere utilizzati per promuovere la guarigione e il recupero nelle lesioni dei tessuti molli del ginocchio, dell’anca, del gomito, della spalla e del polso. Tuttavia, entrambe le modalità di trattamento sono nelle fasi nascenti del loro sviluppo, quindi la scienza non è ancora definitiva sull’efficacia di entrambi gli approcci, né esiste un consenso sui migliori protocolli clinici per incorporarli nella gestione delle lesioni ortopediche.

Quali sono i benefici di questi trattamenti?

Mentre la sicurezza e l’efficacia di queste terapie sono ancora in fase di verifica, si ritiene che ci siano alcuni importanti vantaggi della medicina rigenerativa rispetto ai trattamenti tradizionali. In primo luogo, queste procedure sono molto meno invasive dei tradizionali approcci chirurgici al dolore alla spalla e possono essere effettuate in ambiente ambulatoriale. Non richiedono incisioni e, in quanto tali, i rischi di infezione e complicazione sono drammaticamente più bassi rispetto alla chirurgia, e il tempo di recupero è molto minimo. Spesso, l’unico effetto collaterale di queste procedure è il dolore al sito di iniezione. In secondo luogo, queste procedure richiedono pochissimi, se non nessuno, farmaci antidolorifici durante il recupero, quindi non vi è alcun rischio di effetti collaterali avversi ai farmaci oppioidi. Dato che siamo attualmente nel mezzo di un’epidemia di oppioidi alla pari con alcuni dei peggiori flagelli di droga nella storia della nostra nazione, mantenere i pazienti senza narcotici durante il recupero non è un problema da poco. Infine, entrambe le procedure si basano sulle cellule del corpo per promuovere e guidare la guarigione, quindi non ci sono sostanze chimiche estranee o additivi iniettati nel vostro corpo.

Sono un candidato?

Se si soffre di dolore alla spalla, sia cronico o acuto, si potrebbe essere un candidato per la terapia con cellule staminali o iniezioni di PRP. Anche se la sua lesione richiede un intervento chirurgico, ci sono tecniche di medicina rigenerativa utilizzate oggi che permettono ai medici di “cucire” fattori di crescita e/o cellule staminali nel tessuto riparato chirurgicamente. L’unico modo per sapere con certezza se potreste beneficiare o meno di uno dei trattamenti in via di sviluppo è quello di consultare il vostro medico curante, poiché ci sono numerosi fattori che potrebbero influenzare la vostra idoneità alla procedura.

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