Amiloidosi nei cani

Che cos’è l’amiloidosi?
L’amiloidosi è una condizione poco frequente nei cani che si verifica quando le proteine, a livello cellulare, si depositano anormalmente in fogli. Questi depositi anormali non possono essere dissolti e resistono alla normale digestione e scomposizione. Quando queste proteine mal ripiegate si depositano in vari tessuti e organi del corpo, “sono chiamate amiloide1,” e danneggiano/sostituiscono le cellule normali. Depositi minori di amiloide possono essere associati al normale invecchiamento, ma depositi estesi possono causare malattie significative e talvolta fatali1.
Cosa causa l’amiloidosi nei cani?
Per fortuna, l’amiloidosi è un disturbo relativamente insolito nei cani. Una forma congenita della malattia è riconosciuta nei cani Shar-Pei cinesi2 che hanno febbre periodica e infiammazione, ma la forma più comune di amiloide ha origine da una proteina che si forma in risposta all’infiammazione che non è geneticamente programmata. Questo significa che qualsiasi condizione che causa una grave infiammazione può innescare la deposizione delle proteine anormali, tra cui1:

  • Malattia infiammatoria cronica
  • Infezioni croniche
  • Cancro

Segni che il vostro cane ha l’amiloidosi
Ricordate che i depositi di amiloide possono verificarsi in qualsiasi punto del corpo, a volte in un posto e a volte ovunque. In piccole quantità, non si verifica alcun danno e nessuna malattia è evidente. È solo quando i depositi interferiscono con la normale funzione dell’organo che appaiono i sintomi clinici, e poi sono legati al fallimento dello specifico sistema d’organo interessato2:

  • Malattia del fegato con amiloidosi epatica
  • Malattia dei reni con amiloidosi renale
  • Malattia della pelle associata ad amiloidosi cutanea

Diagnosticare l’amiloidosi nel vostro cane
Il vostro veterinario prima diagnosticherà al vostro cane una specifica malattia o disturbo basato su un organo, e dovrà poi determinare che il problema è il risultato dell’amiloidosi, il che può essere molto difficile. L’amiloidosi può essere sospettata quando una disfunzione d’organo (come un’insufficienza renale o epatica) si sviluppa in animali che hanno avuto a che fare con malattie infiammatorie o infettive croniche1. L’unico modo per diagnosticare definitivamente la presenza di amiloidosi è quello di ottenere campioni bioptici dei tessuti colpiti per l’esame microscopico con colorazioni speciali.
Come viene trattata l’amiloidosi nei cani?
Purtroppo, non esiste un trattamento specifico per l’amiloidosi, e quindi nessuna cura. Il farmaco colchicina può bloccare la sintesi della proteina amiloide, e anche il DMSO è usato per ridurre i livelli di proteina amiloide nel siero, ma le prove sono inconcludenti per i veri benefici per il paziente. Dal momento che non ci sono modi provati per fermare la produzione anormale di proteine e nessun modo per dissolvere o rompere i fogli proteici già formati, il trattamento è in genere diretto agli effetti di qualsiasi disfunzione d’organo risultante. Allo stesso tempo il vostro veterinario vorrà identificare la fonte dell’infiammazione e rimuoverla se possibile, per rallentare ogni ulteriore deposito di amiloide, rallentando così la progressione della malattia.

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