Antrachinone, chiamato anche 9,10-antrachinone, il più importante derivato chinonico dell’antracene e la sostanza madre di una grande classe di coloranti e pigmenti. Si prepara commercialmente per ossidazione dell’antracene o per condensazione di benzene e anidride ftalica, seguita da disidratazione del prodotto di condensazione.
Alizarina e molti altri pigmenti vegetali hanno strutture chimiche simili all’antrachinone. L’antrachinone può essere convertito in alizarina e in un certo numero di coloranti sintetici, compresa una grande famiglia di coloranti al tino.
Antrachinone, sebbene estremamente stabile all’ossidazione, può essere facilmente ridotto a una varietà di prodotti. In soluzione alcalina, la ditionite di sodio lo riduce ad antraidrochinone, i cui sali di metalli alcalini sono solubili in acqua. L’uso degli antrachinoni come coloranti al tino dipende da questa reazione chimica.
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