Scale pentatoniche nel jazz: parte #1

Questo articolo si concentra sull’uso delle scale pentatoniche nel jazz. Ci sarà un po’ di teoria e poi come le uso personalmente nell’improvvisazione.

Come costruire facilmente una scala pentatonica

Una “scala pentatonica” è un insieme di 5 note che appartengono ad una scala convenzionale (per esempio, la scala di Do maggiore). Ci sono diversi tipi di scale pentatoniche, ma qui mi concentrerò solo sulla scala pentatonica maggiore.

Esempio :

C scala pentatonica maggiore

Per costruire questa scala, devi prendere la scala maggiore, e rimuovere la quarta e la settima. La scala C pentatonica maggiore è quindi composta dalla tonica, la seconda (o nona), la terza, la quinta e la sesta (o tredicesima) della scala C maggiore. Potremmo dire che la scala di C pentatonica maggiore è inclusa nella scala di C maggiore.

In questo articolo, userò “C pentatonica” (o C penta) per riferirmi alla scala di C pentatonica maggiore.

La relazione tra le scale pentatoniche e le scale maggiori

C penta è inclusa nella scala di C Major, ma ci sono anche altre due scale maggiori che presentano C penta:

  • Scala di Fa Maggiore

C penta è qui composto (in ordine) dalla quinta, dalla sesta (o tredicesima), dalla settima maggiore, dalla seconda (o nona) e dalla terza della scala di Fa maggiore. C penta inizia sul V grado della scala (C è una quinta sopra F)

  • Scala maggiore di G

C penta è qui composto dalla quarta, la quinta, la sesta (o tredicesima), la tonica e la seconda (o nona) della scala di G maggiore. C penta inizia sul IV grado della scala (C è una quarta sopra G)

Su quali accordi possiamo usare la scala pentatonica di C?

Tra queste tre scale, C penta è più interessante se combinato con la scala di F maggiore. Nella tonalità F maggiore, l’accordo dominante è C7 e l’accordo di sottodominante è Gm7. Il C penta non contiene né un F né un B, quindi sarà molto efficace sul C7 (soprattutto perché c’è un E, la terza del C7).

Da questo, possiamo stabilire una regola generica per le scale pentatoniche:

Quando si usa una scala maggiore, si può improvvisare con le note della scala pentatonica maggiore che inizia sulla quinta di questa scala.

  • Scala maggiore F => C penta
  • Scala maggiore B => F# penta
  • Scala maggiore D => A penta
  • ecc….

Applicazione dell’uso delle scale pentatoniche nell’improvvisazione jazz

Le scale pentatoniche sono molto utili negli standard jazz che sono pieni di II-V-I in una tonalità definita. La scala pentatonica che inizia sul V grado di questa tonalità può essere usata in tutta la progressione degli accordi.

Per esempio, prendiamo le prime quattro battute di “Autumn Leaves” (ho preso la partitura scritta per uno strumento in Sib come il sax tenore o soprano).

Il brano inizia in Do maggiore, con un II-V-I molto chiaro: Dm – G7 – Cmaj. Siamo in Do maggiore e i tre accordi appartengono alla chiave della scala di Do maggiore. La scala pentatonica più appropriata da usare qui è quindi quella costruita sul V grado di C maggiore: G pentatonic scale.

Queste note funzionano molto bene su ognuno dei tre accordi. Se non hai familiarità con l’uso di questa scala pentatonica, prova a suonarla in questo contesto: su accordi sostenuti su un pianoforte, usando aebersold play-along / i-real pro, o con altri musicisti.

Oltre il II-V-I ?

Abbiamo fatto la connessione tra G penta e C major scale, tra C penta e F major scale… Nell’esempio precedente abbiamo visto che funziona perfettamente su un II-V-I. Perché? Perché i tre accordi in un II-V-I appartengono alla chiave della scala maggiore associata.

Piccola analisi modale

Se avete familiarità con i modi, l’accordo II corrisponde al modo Dorian, l’accordo V corrisponde al modo Mixolydian, e l’accordo I corrisponde al modo Ionian. Questi tre modi sono derivati dalla scala maggiore naturale.

Per qualsiasi accordo derivato dall’armonia della scala maggiore naturale, possiamo improvvisare sulla scala pentatonica a partire dal V grado di questa scala maggiore associata.

Diamo un’altra occhiata al nostro esempio Autumn Leaves: il quarto accordo è un accordo di Fa maggiore, ma non è un accordo di tonica. È il IV grado di C maggiore (siamo ancora in C maggiore), è un accordo lidio (potrebbe essere scritto F maggiore #11). Il lidio è il quarto modo della scala maggiore naturale. Il fa lidio è il quarto modo della scala di do maggiore, e la nostra scala pentatonica relativa è il sol pentatonico. Notate che la pentatonica di G include un B, che sarà perfetto per enfatizzare il colore F lidio.

E questo è valido per tutti gli accordi che sono derivati dall’armonia della scala maggiore naturale. Diamo un’occhiata a questo con i seguenti due accordi di Autumn Leaves:

  • Il primo accordo è un accordo di Si semidiminuito. È associato al modo locriano, il VII modo della scala maggiore naturale. Per il Si locriano, la scala maggiore associata è ancora la scala di Do maggiore (il Si è la settima nota della scala di Do maggiore). La pentatonica di G funziona ancora!

  • L’accordo seguente è un accordo di settima di dominante di Mi. Su un accordo di dominante ci sono diverse possibilità, quella classica è quella di suonare Mixolydian. E’ il V grado della scala di A maggiore, quindi possiamo suonare la pentatonica del V grado di A maggiore, quindi E pentatonica. ATTENZIONE! Funziona solo se scegliamo di non suonare un accordo di dominante alterata.

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