Perché non riesco'a smettere di starnutire? La scienza dietro gli starnuti, e come smettere di starnutire

  • Se non riesci a smettere di starnutire, è perché il tuo passaggio nasale è irritato o infiammato.
  • Gli starnuti sono spesso causati da particelle che entrano nel naso – come polline, polvere, muffa, inquinamento atmosferico, forfora animale o esposizione a sostanze chimiche.
  • Per smettere di starnutire, dovresti trattare le tue allergie, evitare i fattori ambientali scatenanti o indossare una maschera.
  • Questo articolo è stato rivisto dal punto di vista medico da Omid Mehdizadeh, MD, otorinolaringoiatra e laringologo presso il Pacific Eye, Ear & Skull Base Center del Pacific Neuroscience Institute al Providence Saint John’s Health Center.
  • Questa storia fa parte della guida Insider alle allergie stagionali.

Sollecitato da tutto, dal polline al pepe, gli starnuti sono un riflesso involontario che può proteggerci dalle particelle nocive.

E mentre è una risposta immunitaria utile, starnuti ripetuti e incontrollabili possono anche essere abbastanza fastidiosi.

Ecco come capire la causa dei tuoi starnuti e come trattarla, così puoi smettere di starnutire.

Perché non riesco a smettere di starnutire?

Gli starnuti si verificano quando il tuo passaggio nasale è irritato o infiammato. Questo è spesso causato da particelle estranee che entrano nel naso, una reazione allergica o una malattia infettiva.

Ma gli starnuti possono anche essere il risultato di altri fattori. Ecco i motivi più comuni per cui starnutiamo:

Le allergie

Gli starnuti sono uno dei sintomi più comuni della rinite allergica, o allergie stagionali.

Con le allergie stagionali, gli starnuti sono causati dall’irritazione al polline di alberi, erba o erbacce. In altri casi, l’allergene ambientale che causa l’irritazione può essere polvere, muffa, inquinamento atmosferico o forfora animale.

Una casistica del 2015 ha rilevato che dal 15% al 30% degli adulti statunitensi soffre di starnuti legati alle allergie, e le allergie stagionali, chiamate anche febbre da fieno, colpiscono circa il 7,8% degli adulti americani.

Freddo o influenza

“Quando si è malati di raffreddore o influenza, le membrane mucose del naso e della gola sono irritate, il che può anche innescare gli starnuti”, dice Edo Paz, MD, a K Health.

Questo è chiamato rinite infettiva, e il corpo identifica il freddo o l’influenza come una particella estranea indesiderata. Gli starnuti sono anche parte del modo in cui le infezioni possono diffondersi, poiché ogni starnuto può espellere muco e agenti infettivi, che possono rendere un raffreddore o un’influenza contagiosi.

Fattori ambientali

Inquinanti ambientali o sostanze chimiche come il fumo di sigaretta, cloro, e persino profumi pesanti o dopobarba possono innescare gli starnuti. Questo è noto come rinite idiopatica o vasomotoria.

L’inquinamento è una grande causa di starnuti, e uno studio del 2015 del Max Planck Institute of Chemistry ha indicato che il biossido di azoto e l’ozono a livello del suolo sono fattori scatenanti per le allergie, soprattutto se combinati con ambienti umidi, e numerosi studi hanno collegato il cambiamento climatico a un aumento delle allergie.

In altri casi, i cambiamenti nell’aria possono aumentare gli starnuti, come il cambiamento della temperatura dell’aria, la secchezza o l’umidità.

Assunzione di droghe

Molte persone che si disintossicano dalle droghe sperimentano comunemente gli starnuti. Questo è particolarmente comune nell’astinenza da oppioidi.

Le droghe e l’alcol sopprimono il sistema immunitario, e mentre il corpo cerca di ritrovare l’equilibrio, gli starnuti sono un riflesso comune. Questo andrà via da solo quando ti disintossichi, di solito in circa tre giorni.

Esposizione alla luce intensa

Questo è conosciuto come ‘starnuto fotico’ o ‘sindrome ACHOO’ (Autosomal Cholinergic Helio-Ophthalmologic Outburst) e si verifica quando si è esposti alla luce intensa, come guidare fuori da un tunnel buio alla luce del sole.

Uno studio del 2010 suggerisce che questo colpisce una persona su quattro, e collega lo strano fenomeno a una cattiva comunicazione nel cervello tra i segnali visivi e sensoriali.

Quando consultare il medico per gli starnuti

Mentre gli starnuti possono essere irritanti, sono motivo di preoccupazione solo in alcuni casi.

“Una preoccupazione per la salute sarebbe per coloro che hanno un sistema immunitario compromesso, come questo può portare a problemi cronici o trasformarsi in infezioni batteriche,” dice J. Nicholas Bartolozzi, assistente medico con Concierge MD a Los Angeles.

Come smettere di starnutire

Lo starnuto è un riflesso involontario, il che significa che è difficile da prevenire sul posto. E mentre ci sono alcune situazioni in cui si potrebbe desiderare di fermare uno starnuto, come quando il naso sanguina, generalmente non è raccomandato.

Prevenire uno starnuto non è una buona idea. “Ogni volta che il nostro corpo percepisce un invasore estraneo, in questo caso un irritante, il nostro corpo starnutisce per proteggersi”, dice Bartolozzi.

Invece, Paz raccomanda di trattare la causa sottostante del tuo starnuto.

“Questo può includere il trattamento delle tue allergie, pulendo i tuoi passaggi nasali con risciacquo salino, o prendendo un decongestionante nasale per eliminare il muco extra mentre sei malato”, dice.

Ecco alcuni dei modi migliori per prevenire gli starnuti prima che si verifichino:

Trattare le allergie

Medicinali come antistaminici, spray nasali e decongestionanti possono aiutare a mitigare gli starnuti e altri sintomi allergici a breve termine, giorno per giorno.

L’immunoterapia (iniezioni di allergia) offre una soluzione più a lungo termine – l’American College of Allergies, Asthma and Immunology riferisce che può ridurre i sintomi dell’85% per quelli con rinite allergica.

Evitare i trigger ambientali

Se la polvere o la muffa sono un fattore scatenante dei tuoi starnuti, dovresti garantire una buona ventilazione e una pulizia regolare. “Si raccomanda di pulire frequentemente le superfici che raccolgono la polvere, passare l’aspirapolvere e aprire le finestre quando possibile”, dice Paz.

Se la secchezza dell’aria o l’umidità scatenano gli starnuti, avere un deumidificatore o un umidificatore in casa può anche aiutare. Infine, non affittare un posto con la moquette: uno studio del 2018 ha scoperto che i pavimenti in moquette raccolgono significativamente più polvere, forfora animale e muffa rispetto ai pavimenti lisci come le piastrelle o il laminato, ed è stato collegato a un aumento delle allergie.

Indossa una maschera facciale

Uno studio del 2018 sulla maschera respiratoria N95 ha dimostrato che era in grado di bloccare particelle grandi e piccole, dall’influenza all’inquinamento, il che potrebbe aiutare a ridurre l’irritazione.

Inoltre, studi recenti hanno scoperto che le particelle di uno starnuto possono viaggiare a velocità fino a 100 piedi al secondo, diffondendosi fino a otto metri – quindi se sei malato, indossare una maschera ti aiuterà a prevenire la diffusione dei tuoi germi altrove.

Oltre alle maschere chirurgiche standard, le recenti linee guida del CDC dicono che le maschere di tela funzionano per prevenire la diffusione dei virus attraverso le goccioline respiratorie. E si può fare la propria maschera di stoffa a casa.

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