16 dei più famosi dipinti di Andy Warhol

Andy Warhol, l’eminente artista americano, occupa la posizione più significativa tra i praticanti del movimento di arte visiva degli anni ’60 “Pop Art”, trattando argomenti molto presenti nell’ambiente immediato dello spettatore. Warhol ha usato oggetti commerciali come scatole di Brillo, lattine di zuppa e persino pistole, in modo da mostrare criticamente la crescente abbondanza del suo tempo, e per allontanare deliberatamente i suoi dipinti dal coinvolgimento personale.

Andy Warhol

Applaudito per aver rivoluzionato il concetto di arte, Warhol giustifica completamente il titolo conferitogli, “Papa della Pop Art”.

Biografia di Andy Warhol in breve

Nome originale Andrew Warhola
Nascita 6 agosto 1928, Pittsburgh, Pennsylvania, U.S
Nazione Americana
Morte Il 22 febbraio 1987, New York City, New York, Stati Uniti
Mentore Charles Henri Ford
Periodi Pop art, Espressionismo astratto, Arte moderna, Arte naif, Arte contemporanea

I migliori dipinti di Andy Warhol

Campbell’s Soup Cans

Andy Warhol Soup Cans Painting

Completato in: 1962

Stile: Pop Art

Misure: 51 cm x 41 cm

Luogo: Museo d’Arte Moderna

Medium: Vernice polimerica sintetica

Composta da 32 tele, ognuna delle quali rappresenta le 32 varietà offerte dall’azienda in quei tempi, quest’opera magnanima manifesta l’abile utilizzo da parte di Warhol di un tema altamente rilevante per quanto riguarda il boom della prosperità di cui godevano gli americani. Egli crea abilmente un’esperienza di trovarsi in un enorme supermercato, e così facendo, si dice che la sua arte celebri e critichi l’abbondanza in espansione dei suoi tempi.

Dittico Marilyn

Andy Warhol Marilyn Monroe Painting

Completato nel: 1962

Stile: Pop Art

Misure: 205,44 cm × 289,56 cm

Luogo: Tate Gallery

Medium: Vernice acrilica su tela

La fotografia pubblicitaria di Marilyn Monroe nel film “Niagara” del 1953 fu la base per questo capolavoro di 59 immagini. Sorprendentemente, 25 di esse che appaiono sul lato sinistro hanno una tonalità brillante, mentre le 25 a sinistra hanno un tono sbiadito in bianco e nero. Dopo la morte dell’attore nell’agosto 1962, il quadro è considerato da molti critici come un ritratto della mortalità della star. Considerato un simbolo iconico della pop art, Marilyn Diptych è stato dichiarato il terzo pezzo più influente dell’arte moderna da “The Guardian”.

Un altro dipinto noto come “Turquoise Marilyn”, anch’esso incentrato su Marilyn Monroe, sostiene di essere uno dei dipinti più costosi al mondo, essendo stato venduto per ben 17 milioni di dollari.3 milioni di dollari.

Pittura ossidativa o dell’urina

Pittura dell’urina di Andy Warhol

Completata nel: 1978

Stile: Espressionismo astratto

Misure: 193 x 132,1 cm

Luogo: Gagosian Gallery

Medium: Urina su pigmento metallico in pigmento acrilico su tela

Detto anche “Piss Paintings” la creazione di queste ingegnose opere d’arte ha coinvolto un fenomeno raccapricciante. Un gruppo di amici fu invitato a urinare su una tela di rame posta orizzontalmente in modo che si ossidasse. Man mano che l’acido urico reagiva con il rame, i depositi di sali minerali si evolvevano a tassi diversi, a volte diventando verdi, blu o neri. Secondo la stima di Warhol, ” aveva anche la tecnica. Se chiedevo a qualcuno di fare un dipinto di ossidazione, e non ci pensavano, sarebbe stato solo un casino. Poi l’ho fatto io stesso – ed è solo troppo lavoro – e cerchi di capire un buon disegno”. Oggi, quest’opera sconvolgente scatena molteplici interpretazioni, per alcuni è un insulto all’arte, mentre per altri è un riflesso struggente della libertà che l’arte concede.

Gun

Andy Warhol Gun Painting

Completato nel: 1982

Stile: Pop Art

Misure: 177,2 × 228 cm

Medium: Vernice polimerica sintetica e inchiostro serigrafico su tela

Dopo che Warhol si riprese dal brutale colpo di pistola della femminista radicale americana Valerie Solanas, fu scosso sia mentalmente che fisicamente. Ma, anche molto prima dell’incidente, era ossessionato dall’idea della vita e della morte. Realizzati quasi 13 anni dopo l’aggressione, i dipinti sono un vivido ritratto del modo in cui la violenza è stata commercializzata nella società di Warhol.

Cow Series

Andy Warhol Cow Painting

Completato nel: 1966

Stile: Pop Art

Misure: 117 cm × 71 cm

Luogo: The Andy Warhol Museum, North Shore, Pittsburgh

Medium: Serigrafia su carta da parati

Anche se Warhol non aveva alcun interesse per la pittura di mucche, si lasciò coinvolgere principalmente dalle influenze del commerciante di Pop Art, Ivan Karp insieme al tipografo Gerard Malanga. La prima della serie di stampe, manifesta l’uso estensivo di Warhol di colori brillanti e vibranti per produrre l’impressione di vedere il soggetto su una striscia di acido. In realtà, la serie consiste di schemi di quattro colori “Pink Cow on Yellow Background” (1966), “Brown Cow with Blue Background” (1971), “Yellow Cow on Blue Background” (1971) e infine “Pink Cow on Purple Background” (1976). Tutte le serigrafie hanno acquisito una qualità decorativa quando sono state stampate su carta da parati.

Skulls

Andy Warhol Skull Painting

Completato nel: 1976

Stile: Pop Art

Misure: 335,3 × 381 cm

Luogo: Gagosian Gallery

Medium: Vernice polimerica sintetica e inchiostro serigrafico su tela

Per questa splendida opera, a Ronnie Cutrone, uno dei suoi assistenti, era stato chiesto da Warhol di scattare diverse foto di un teschio, posto su un cavalletto in diverse zone di luce. Warhol voleva realizzare il suo quadro sotto una varietà di ombre drammatiche, in modo che diventasse un amalgama di una serie di luci e oscurità. Come previsto, le fronti, così come gli zigomi dei teschi, sono brillantemente illuminati, ma le cavità oculari sono gettate in un’ombra profonda. Composto da 6 tele, ognuno dei teschi in griglie verticali di 3 file di 2, produce un’immagine fotografica che è ineguagliabile e unica.

Dettagli della serie di dipinti rinascimentali

Andy Warhol Dettagli dei dipinti rinascimentali

Completato in: 1984

Stile: Pop Art

Medium: Serigrafia su archi aquarelle (pressata a freddo)

La serie di dipinti qui rivendica il riconoscimento per l’allontanamento che Warhol intraprese nel 1984 dal disegno dei suoi abituali ritratti di celebrità. Ritagliando immagini di vecchi dipinti di maestri, infuse in queste tinte vibranti in stile kitsch, una dimensione che era prevalentemente il suo forte. Inoltre, il metodo della serigrafia ha essenzialmente facilitato il suo processo di ricreazione dei capolavori originali.

Dollar Sign

Andy Warhol Dollar sign Painting

Completato in: 1981

Stile: Pop Art

Misure: 101,6 cm x 82,28 cm

Luogo: Tate Gallery, Scozia

Medium: Vernice acrilica e serigrafia su tela

Prodotto di acrilico e inchiostro serigrafico su tela, questo dipinto è degno di nota nell’evidenziare la rilevanza che la moneta ha avuto nella società e precisamente nella vita di Warhol. L’artista pop aveva un fervente desiderio di accumulare ricchezza, e l’opera tratteggia la sua fissazione per lo sfarzo, il glamour e l’agiatezza.

Superman

Andy Warhol Superman Painting

Completato nel: 1981

Stile: Pop Art

Misure: 96,5 × 96,5 cm

Medium: serigrafia a colori e polvere di diamante

Il portfolio dei Miti di Warhol conteneva diversi personaggi, da Topolino a Dracula, di cui Superman è uno. La figura iconica nel suo mantello rosso e blu è qui giustapposta a un’altra immagine con un contorno più chiaro, presentando così l’impressione che sia stato catturato mentre era ancora in volo.

Banana

Andy Warhol Banana Painting

Completato nel: 1966

Stile: Pop Art

Misure: 13 × 30 cm

Medium: Serigrafia su stirene

Warhol era il manager della band “The Velvet Underground” negli anni ’60 e come copertina del loro album di debutto scelse di dipingere una banana; un tema insolito che da allora è un mistero per i suoi fan. Ciononostante, si basa su come, imbattendosi in una buccia di banana in un negozio di cianfrusaglie, Warhol si era attaccato all’idea.

La serie dei fiori

Andy Warhol Flower Paintings

Completato nel: 1970

Stile: Pop Art

Medium: Litografia offset

Ricorda ancora una volta un allontanamento dal mondo del consumismo, questo dipinto trae la sua fonte da fotografie scattate dalla fotografa naturalista Patricia Caulfield, pubblicate nel numero del 1964 di Modern Photography. Soffermandosi su un soggetto astratto, i quadri andarono esauriti non appena furono messi in mostra.

Eight Elvises

Andy Warhol Elvis Painting

Completato nel: 1963

Stile: Pop Art

Misure: 200 cm × 370 cm

Luogo: Collezione privata

Medium: Inchiostro serigrafico

Ha una cornice di 12 piedi e presenta 8 immagini identiche dell’enigmatico cantante americano Elvis Presley, tutte sovrapposte tra loro. Venduto per l’incredibile cifra di 100 milioni di dollari nel 2008, questo capolavoro di Presley, vestito da cowboy, è degno di nota per aver reso Warhol il quinto artista a ottenere un’opera venduta per 100 milioni di dollari.

Mao

Andy Warhol Mao Painting

Completato nel: 1972

Stile: Pop Art

Luogo: Tate Gallery

Medium: Serigrafia su carta

Come reazione alla prima visita del presidente americano Richard Nixon in Cina nel 1972, Warhol si impossessò del leader totalitario Mao Zedong e creò centinaia di sue tele di varie dimensioni. Combinò la pittura con la serigrafia e scelse tele grandi come 15 piedi x 10 piedi per suggerire attraverso il suo disegno il potere che Mao esercitava sulla Cina. Tuttavia, gli schizzi di colore tipo graffiti, l’ombretto blu hanno portato a deturpare l’immagine di Mao. Infatti, le pennellate espressioniste di Warhol riflettono la libertà di cui gode l’arte di portare a casa il punto di vista dell’artista, in questo caso, uno struggente rifiuto della propaganda comunista.

Lips

Andy Warhol Lips Painting

Completato nel: 1975

Stile: Pop Art

Luogo: Artists Project Gallery

Medium: Unica serigrafia e collage di nastri

Composto da 60 paia di labbra create da stampe e collage di immagini delicatamente serigrafate in più nastri, questa intera serie di 3 album sostiene il fascino di Warhol per le bocche. Infatti, i tre album interamente dedicati alle “labbra” ricordano anche le iconiche immagini di Warhol su Monroe, Taylor e persino il presidente Mao, dove il suo delineare intenzionalmente ogni paio di labbra le rendeva il punto focale di ogni opera.

Scarpe

Andy Warhol Shoes Painting

Completato in: 1981

Stile: Pop Art

Luogo: Tate Gallery

Medium: Serigrafia su carta

I primi dipinti di Warhol, quando lavorava come giovane illustratore di moda negli anni ’50, riguardavano scarpe con tacchi alti, décolleté o stiletti gioiello. Quest’opera, realizzata nel 1981 su una copertina di media grammatura, mostra la sua inclinazione verso il suo soggetto preferito anche dopo aver raggiunto la fama come artista. In particolare, la stampa di alta qualità conferisce a questo pezzo un aspetto nitido e la sua finitura setosa conferisce un aspetto elegante.

Rorschach

Andy Warhol Rorschach Paintings

Completato nel: 1984

Stile: Pop Art

Misure: 417,2 x 292,1 cm

Luogo: Museo d’arte moderna Europa

Medium: Vernice polimerica sintetica su tela

L’intero obiettivo dietro l’ingegnoso fenomeno dello psicologo svizzero Hermann Rorschach, chiamato “Test di Rorschach”, nel far dire ai suoi pazienti ciò che vedevano in una serie di 10 macchie d’inchiostro standardizzate, era di farsi un’idea della propria incoscienza. Warhol afferrò l’idea perché credeva fermamente che quando una persona vedeva un’arte astratta, la interpretava secondo i suoi pensieri, al contrario di quello che l’artista aveva cercato di trasmettere. Di conseguenza, abbiamo una grande serie di dipinti Rorschach che cercano di far emergere la percezione dello spettatore, sia che si tratti di qualche insetto, di semplici disegni di carta da parati o anche di genitali umani.

Oltre a questi, ci sono altri dipinti come quello di Jim Morrison, John Lenon, Farrah Fawcett e Mick Jagger insieme a quelli in bianco e nero che sono ugualmente degni di nota.

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